Libri di Giacomo Barra

E' il 1944, l'anno che precede l'ultimo, durissimo inverno di lotta partigiana, che sfocerà nella primavera successiva nella Liberazione del nostro paese. E' in questo periodo che Anna, una ragazzina di dodici anni e Sergio, un bambino di nove anni, si trovano proiettati al centro di avvenimenti molto più grandi di loro. Il racconto si dipana attraverso lo sguardo innocente della loro fanciullezza. Sono episodi autentici, visti attraverso gli occhi incantati di due bambini che hanno conosciuto direttamente alcuni dei protagonisti. E che ci consegnano una testimonianza preziosa di quei giorni cruciali della nostra storia.

Una scelta difficile e tormentata, che mette a dura prova una storia d'amore. La vicissitudine di un uomo costretto a confrontarsi con la propria coscienza e a guardare in faccia la realtà. E ad abbandonare una volta per tutte le sue false certezze.

Venti racconti. Storie di oggi, attraversate da un briciolo di quella maliziosa crudeltà che caratterizza inevitabilmente i rapporti tra gli uomini e le donne del nostro tempo... Storie autentiche, che parlano dei temi che da sempre dominano la vita : il sesso, l'amore e la morte.

"È una raccolta di diciannove racconti. Cose dette e non dette, doppio gioco, passione e conquista... questo il filo conduttore del libro. Ma anche amore e amicizia. Sono storie scherzose e un po' spregiudicate, sentimentali e a volte drammatiche, in cui i rapporti con l'altro sesso si intrecciano con l'impulso a trasgredire e con il desiderio di evasione dalla realtà quotidiana. Con l'imprevisto sempre in agguato, che si diverte a creare situazioni bizzarre e al limite dell'assurdo. Storie autentiche, che offrono il pretesto per parlare dei temi che da sempre animano la vita: il sesso, l'amore e la morte."