Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina
Iscriviti alla newsletter

Libri di Giorgio Somalvico

Sarò breve. Flash poetici

Sarò breve. Flash poetici

Giorgio Somalvico

Libro

editore: Kdope

anno edizione: 2023

pagine: 120

13,78

Se fossi nato bello. Poesie d'amore

Se fossi nato bello. Poesie d'amore

Giorgio Somalvico

Libro

editore: Kdope

anno edizione: 2022

pagine: 169

«Autore di un corpus lirico in perenne controtendenza rispetto ai modi letterari coevi, è stato negli anni – in quanto inedito – molto apprezzato da alcuni sommi del secolo scorso, a partire da Montale per finire a Testori, Vigorelli, Principe, Merini, ecc. ecc. Il Melodramma, la Russia, l’Ungheria, Torquato Tasso e il trash verbale del suo secolo hanno variamente influenzato lo stile di questo artista sempre affatto “inattuale”, così come si evidenzia nei titoli dei suoi lavori più tipici: i poemetti L’Aida in piazza Giulio (1957) e Macky d’Ungheria (2000), il poema drammatico Mècbeth (1999), i melodrammi Il Sogno Massimo di Kriminal (1965) e Circasse di passaggio a Pietroburgo (1993), nonché il romanzo in versi Il Dio Roserio ovvero Gli Impagabili (1974). La complessità della lingua e del lavoro di Somalvico non possono essere affrontati in questa sede e tantomeno da me. Tuttavia per gioco mi verrebbe da azzardare tre aggettivi a suo riguardo: inafferrabile, irriducibile e inconsumabile. Tre caratteristiche in tangenziale e insanabile contrasto con l’attuale, pervasivo, Impero Globale dell’Usa e Getta di cui è, suo malgrado, ineffabile cantore.» (Giorgio Somalvico)
19,40

Città. Dall'alba di un amore alle sue ceneri

Città. Dall'alba di un amore alle sue ceneri

Giorgio Somalvico

Libro: Libro rilegato

editore: Alphabeta

anno edizione: 2011

pagine: 330

Mezzo secolo di Milano nelle poesie di Giorgio Somalvico. In parte iniziate già nel 1955, rilette e riscritte anche dopo decenni, esprimono il rapporto dell'artista-poeta con la sua città, la città alla quale appartiene da sette generazioni. Amore e odio, nostalgia e voglia di smammare, ma anche ironia e allegria: una Milano da scoprire, anche, e soprattutto, per i milanesi. "Somalvico fa il verso all'idea scontata di poesia. È sempre ironico, anche quando dice la tristezza e pure l'angoscia. Il suo in fondo è un epitaffio di Milano, molto dolente, perfino sconsolato, ma è anche esattamente il contrario, un inno alla gioia di vivere, di stare dentro una città ormai abitata da creature mostruose, rumori insopportabili, inciviltà palpabili. Lui si ritira, quasi a ridicolizzare se stesso, non gonfia i polmoni, non sparge semi di saggezza, non imbonisce il lettore. Perciò mi piace e sto subito dalla sua parte." (Pier Aldo Rovatti)
20,00

Sonetti inglesi

Sonetti inglesi

Giorgio Somalvico

Libro: Libro in brossura

editore: ThinkCLouds

anno edizione: 2021

pagine: 110

Giorgio Somalvico è stato soprattutto il Poeta, anzi il maestro, sia dell'invenzione linguistica (impossibile scordare "Sansiria: l'amata/odiata Milano"), sia dell'ibridazione tra linguaggio alto e linguaggio basso. Non si può negare che – pur nella fatica del suo incessante e cesellante lavoro – il nostro Poeta si sia seriamente divertito a inventar racconti, situazioni, immagini, dialoghi, vocaboli, nomi, verbi e aggettivi imprevedibili e al di fuori da qualsiasi standard linguistico.
19,40

Il pecora. Poemetto in due deliri

Il pecora. Poemetto in due deliri

Giorgio Somalvico

Libro

editore: gran via

anno edizione: 2006

pagine: 128

10,50

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.