Libri di Giulio Irneari
Il patto. Un'indagine di Fosco e Nico, toscani a Bergamo
Giulio Irneari
Libro: Libro rilegato
editore: Silele
anno edizione: 2025
pagine: 244
Un delitto che risale alla fine della Seconda Guerra Mondiale e un trio di investigatori molto insolito impegnati a scoprirne la dinamica, il movente e l’assassino e che hanno la loro base operativa sui colli di Bergamo. Questi sono gli ingredienti di base del romanzo con venature di giallo e di nero, che muove i suoi passi a partire dalla scoperta casuale di uno scheletro, emerso durante i lavori di demolizione di una casa abbandonata a Carpi. All’inizio dell’indagine nessuno poteva sospettare che dietro un caso di difficile soluzione per il troppo tempo trascorso, si nascondesse invece qualcosa di ben peggiore, la cui malvagità scuoterà gli animi delle persone coinvolte nella ricerca della verità. Eventi che potevano rimanere sepolti per sempre con chi ne è stato testimone, riemergeranno invece con prepotenza.
Plissé
Giulio Irneari
Libro: Libro rilegato
editore: Silele
anno edizione: 2024
pagine: 180
Un padre colpito dalla malattia di Alzheimer percepisce l’approssimarsi dello sfaldamento delle sue capacità cognitive e prima che la malattia prenda il sopravvento, organizza per i figli una caccia al tesoro che si snoda lungo un percorso sotto forma di lettere e che potrà avere inizio, per sua libera scelta, quando non sarà più in grado di intervenire negli eventi che avrà scatenato. Ogni lettera è stata consegnata a persone sconosciute ai figli e contiene indizi, per altro molto scarni, per trovare quella successiva. L’esito della ricerca non è scontato e possibili imprevisti potrebbero interrompere la catena dei collegamenti tra le persone e gli scritti. Un romanzo coinvolgente, ricco di spunti interessanti legati all’Alzheimer, alla vita, la morte, la fede e la musica, il cui filo conduttore è il mistero che accompagna il lettore sino all’epilogo.
Il collezionista
Giulio Irneari
Libro: Libro rilegato
editore: Giovane Holden Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 272
Guido Occhipinti è un importante esperto di libri rari e pregiati che mette la sua competenza al servizio di appassionati bibliofili e ricchi collezionisti. Uomo schivo e posato, raffinato maestro bibliotecario e cacciatore di tomi preziosi, ha saputo guadagnarsi la stima di clienti particolarissimi, che non vedono in lui solo un accurato professionista, ma un custode di segreti, qualcuno con cui possono svelare le proprie intimità profonde. Perché una vera biblioteca è molto più che una raccolta di volumi, al di là del loro valore. Essa custodisce tra gli scaffali, siano vecchi legni gotici o sofisticati archivi tecnologici, le storie di coloro che la hanno costruita, racconta le loro idee, le manie, le visioni più private del mondo, le curiosità e le bizzarrie. E poi non manca di testimoniare pensieri e aspettative sul futuro, ovvero sul senso che una collezione peculiare - costosa, per certi versi ossessiva, di fruizione complicata e destinata a sopravvivere a chi la realizza o la possiede - potrà rappresentare per chi verrà. Ovvero, magari in mezzo ai libri proibiti, in raccolte sterminate o esoteriche oppure su manoscritti rivoluzionari, a nascondersi tra quegli scaffali sono questioni radicali, che si fanno nel tempo più pressanti. In un romanzo intenso e ricercato, un gruppo di personaggi compositi, animati da pesanti interrogativi e da passioni tortuose, incrocia il cammino di Guido, che a sua volta cela in sé un grande dolore irrisolto. Tutti con umana ostinazione cercano di rinvenire un principio, un giusto ordine nei libri che tanto amano, ma anche nello stesso vivere.
La prima notte di quiete
Giulio Irneari
Libro: Libro rilegato
editore: Giovane Holden Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 232
Ada è una ex insegnante di matematica in pensione, rimasta vedova da poco. Donna riservata, di famiglia benestante, cela nel suo intimo un passato intriso di scelte dolorose che solo l'amica di sempre, Vincenzina, conosce. Un dolore che riaffiora come un rumore in sottofondo e che non l'abbandona mai. Le due donne così diverse caratterialmente, l'una inquieta, l'altra solare, si accapigliano, si confrontano e si riappacificano in continuazione. Non sapendosi risolvere, Ada, tra il desiderio di solitudine e la solidarietà che nasce spontanea dall'amicizia profonda. Apparentemente priva di empatia, Ada è invece riuscita a farsi apprezzare dai suoi studenti a cui ha trasmesso non solo nozioni scientifiche ma anche valori e soprattutto a farsi molto amare dal marito, capace di rispettare i suoi silenzi e quel buco nero che, talvolta, la avviluppava. Rimasta sola nella casa in cui i due coniugi hanno vissuto per molti anni, l'arrivo della nipote Rebecca in cerca di un porto sicuro dove riposare e riflettere, scardina la sua quotidianità. E coincide con l'inizio di strani sogni. Preannunciati da un vago senso di irrequietezza, dalla sensazione in piena notte di non essere da sola in casa, si trasformano in veri e propri incontri incorporei allorché durante il sonno profondo le fanno visita sette persone appartenute alla sua sfera familiare. La razionalità dello scienziato si scontra allora con l'implodere di una dimensione altra, diversa ma non per questo meno effettuale, con le richieste dei fantasmi di porre rimedio a errori da loro commessi mentre erano in vita. Nonna e nipote, nel tentativo di esaudire le suppliche dei penitenti, ritroveranno ciascuna a proprio modo la strada per rappacificarsi con la vita. Un romanzo agrodolce, intenso e a tratti spiazzante.
Il patto. Un'indagine di Fosco e Nico, toscani a Bergamo
Giulio Irneari
Libro: Libro in brossura
editore: Silele
anno edizione: 2018
pagine: 244
Un delitto che risale alla fine della Seconda Guerra Mondiale e un trio di investigatori molto insolito impegnati a scoprirne la dinamica, il movente e l’assassino e che hanno la loro base operativa sui colli di Bergamo. Questi sono gli ingredienti di base del romanzo con venature di giallo e di nero, che muove i suoi passi a partire dalla scoperta casuale di uno scheletro, emerso durante i lavori di demolizione di una casa abbandonata a Carpi. All’inizio dell’indagine nessuno poteva sospettare che dietro un caso di difficile soluzione per il troppo tempo trascorso, si nascondesse invece qualcosa di ben peggiore, la cui malvagità scuoterà gli animi delle persone coinvolte nella ricerca della verità.
Plissé
Giulio Irneari
Libro: Libro in brossura
editore: Silele
anno edizione: 2016
pagine: 178
Un padre colpito dalla malattia di Alzheimer percepisce l'approssimarsi dello sfaldamento delle sue capacità cognitive e prima che la malattia prenda il sopravvento, organizza per i figli una caccia al tesoro che si snoda lungo un percorso sotto forma di lettere e che potrà avere inizio, per sua libera scelta, quando non sarà più in grado di intervenire negli eventi che avrà scatenato. Ogni lettera è stata consegnata a persone sconosciute ai figli e contiene indizi, per altro molto scarni, per trovare quella successiva. L'esito della ricerca non è scontato e possibili imprevisti potrebbero interrompere la catena dei collegamenti tra le persone e gli scritti. Un romanzo legato all'Alzheimer, alla vita, la morte, la fede e la musica, il cui filo conduttore è il mistero che accompagna il lettore sino all'epilogo.
Frammenti emotivi
Giulio Irneari
Libro: Libro in brossura
editore: Aletti editore
anno edizione: 2022
pagine: 80
Questa raccolta di poesie raccoglie suggestioni, pensieri, considerazioni che solo il linguaggio serrato ed immediato della poesia permette di condensare in poche righe senza che sia necessario sviluppare argomentazioni ed ambientazioni dettagliate per comunicare la natura, l'essenza di considerazioni che nascono da osservazioni, da intuizioni sollecitate dal quanto mi circonda. Scrivo di getto, ma la prima versione generalmente non mi soddisfa e quindi mi trovo nella necessità di rileggere, rivedere più e più volte il testo. Sono poesie a metrica libera che mi consente una maggiore immediatezza della parola. Non posso parlare di un filo conduttore che leghi tra loro queste composizioni; si parla di una tranquilla quotidianità, di amore, di morte, di considerazioni sull'umanità per lasciare talvolta la parola ad altri, ad altro come nel caso del Mediterraneo, di Giuda, di Giuseppe, del libro. La parola “frammenti” potrebbe identificare questa breve raccolta di poesie in modo appropriato ed all'inizio avevo pensato che il titolo potesse essere: Frammenti emotivi (piccole pietre sul mio cammino). L'augurio di ogni poeta, anche di chi come me deve accettare i propri limiti con la consapevolezza di avere ancora molta strada da percorrere, penso sia quello di far vibrare corde emotive spesso sottaciute, di suscitare immagini e riflessioni che denuncino o aprano alla speranza dove e se possibile.