Giovane Holden Edizioni
Specchi neri
Edoardo Uslenghi
Libro: Libro in brossura
editore: Giovane Holden Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 136
Racconto crudo e ironico di una generazione alla deriva, imprigionata tra sogni infranti e like compulsivi. Emanuele, detto Lele, è un quarantenne torinese che ha smarrito la strada: voleva essere uno scrittore, ora è un frustrato redattore in una piccola agenzia di comunicazione digitale. Ha talento, cultura, profondità di pensiero ma vive in un mondo che idolatra l’apparenza e misura il successo in follower. Il destino lo mette faccia a faccia con Federico, un giovane TikToker volgare e arrogante, diventato una star online grazie a video demenziali. Dietro la maschera del buffone, però, si cela un genio degli algoritmi, capace di manipolare il sistema per ottenere fama e denaro. Tra i due è scontro tra epoche, tra etica e pragmatismo, tra arte e marketing. Eppure, qualcosa cambia: Lele, inizialmente disgustato, finisce per lasciarsi attrarre dalla possibilità di riscattarsi, di uscire dall’anonimato, di ottenere finalmente ciò che credeva di meritare. Ma il prezzo da pagare è alto. Tra segreti inconfessabili, amori complicati, e la discesa nella depressione di Federico – schiacciato dal peso di una vita finta – Lele si ritrova intrappolato in una spirale di compromessi e menzogne. Quando un blogger senza scrupoli fiuta lo scandalo e la giustizia inizia a indagare, Lele dovrà affrontare il bivio più duro: salvare se stesso… o salvare ciò che resta della sua coscienza. Un romanzo potente, attuale e tagliente, che scava sotto la superficie patinata dei social network per raccontare la verità di una generazione sospesa tra nostalgia e cinismo, talento e invisibilità. "Specchi neri" è il ritratto spietato e necessario di un tempo che ha smesso di ascoltare chi ha davvero qualcosa da dire.
Harmonya
Enrica Giannelli
Libro: Libro in brossura
editore: Giovane Holden Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 112
Una energia splendida e impetuosa si fa specchio di una sensibilità non comune per costruire una raccolta di liriche intense. Nel cuore di ognuna pulsa, come tratto distintivo e unificatore di istanze diverse, una libertà potente e assoluta, che sa sbocciare in mille forme differenti ma resta sempre fedele al principio che più profondo la ispira. È un ritmo irregolare, frenetico, quello in cui il pensiero si dispiega lungo i versi: imprevedibile come la vita, fatto della stessa preziosa e sfuggente difformità che sta nella verità più intima di ogni uomo. Si mescolano emozioni e registri, pulsioni e fantasie, talvolta sfidando lo stesso medium poetico ad assecondare la necessità espressiva in forme inusuali. Ma non ci sono costrizioni che possono essere accettate in un momento di ricerca interiore autentico e senza freno. Ci sono le suggestioni della mitologia, ora più solenni, ora calate a declinare il proprio archetipo fin nel quotidiano; ci sono i ricordi, vuoi prossimi vuoi distanti, radicati in un tempo di infanzia vividissimo; ci sono visioni di istanti incancellabili, attorno ai quali si radunano interi universi emozionali; ci sono le riflessioni sincere, in cui la spontaneità illumina dettagli ordinari di sfumature personali e inattese. È umanità completa, nel senso più imperfetto e meraviglioso, a sgorgare dalla coscienza e a riaffermare con fierezza se stessa, definendo attraverso la poesia, incanto affrancato da ogni digitale grigiore, la propria peculiare naturalità del conoscere il mondo.
Rosso come un tramonto sul mare
Iliana Iris Bellussi
Libro: Libro in brossura
editore: Giovane Holden Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 232
Nell’Italia degli anni Sessanta, un’epoca sospesa tra l’eco del dopoguerra e i primi fremiti del boom economico, si dipana la storia della giovane Maria Giulia, testimone di un omicidio che segna per sempre il confine tra innocenza e consapevolezza. Lo shock di quell’atto violento non è solo un trauma individuale, ma la crepa che fa defluire tutte le fragilità sommerse: l’incomunicabilità con i genitori, la solitudine sorda che l’avvolge, la difficoltà di ritagliarsi un’identità in un mondo che chiede obbedienza più che autenticità. La madre, distante e affettivamente evanescente; il padre, severo e ancorato a un’autorità ormai fuori tempo. Entrambi incapaci di vedere il turbamento che cresce nell’animo della figlia. Maria Giulia cerca parole, gesti, uno sguardo che la riconosca, ma trova solo muri. Iliana Iris Bellussi tratteggia con finezza psicologica la parabola di una giovane mente alle prese con il peso del non detto e con il senso di colpa che si insinua subdolo, come una macchia che non sbiadisce. La cornice storica non è semplice sfondo, ma elemento attivo: l’Italia degli anni Sessanta è quella dei contrasti, dove la modernità avanza ma le coscienze restano ancorate al passato; un paese in trasformazione, in cui anche i sentimenti devono lottare per affermarsi. Un romanzo di formazione struggente e necessario, in cui l’urgenza di essere ascoltati si mescola al silenzio di una generazione che ha imparato a soffrire in silenzio.
L'età inquieta
Pierluigi Gronchi
Libro: Libro in brossura
editore: Giovane Holden Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 80
"L’età inquieta" è un viaggio poetico nel cuore dell’inquietudine, una condizione che non appartiene a una sola stagione della vita, ma si insinua come un sottile filo d’ombra nell’esistenza umana. Pierluigi Gronchi esplora questa tensione interiore con versi che si muovono tra luce e oscurità, tra l’anelito al cambiamento e la paura di smarrirsi. L’inquietudine è la voce silenziosa che ci interroga, il battito segreto che accompagna il desiderio e il dubbio, la spinta verso l’oltre e il timore dell’abisso. È un sentimento ambiguo, capace di nutrire la creatività e al tempo stesso di generare spaesamento. Può essere slancio o prigione, fuoco che accende la ricerca o nebbia che avvolge il pensiero. Non è un semplice disagio, ma una dimensione dell’essere, una soglia tra ciò che siamo e ciò che potremmo essere. Nei versi, l’inquietudine prende forma in paesaggi interiori e immagini evocative, si insinua tra le parole come un’eco sottile, si fa domanda senza risposta, attesa senza certezza. Attraverso una scrittura raffinata e intensa, Gronchi dà voce a questo stato d’animo universale, facendo della poesia uno specchio in cui riconoscere la nostra fragilità, il nostro slancio vitale, la nostra eterna oscillazione tra desiderio e smarrimento.
SopraSotto che casino
Claudia Camilletti
Libro: Libro in brossura
editore: Giovane Holden Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 240
Pia è una pubblicitaria brillante, ironica e apparentemente felice, ma dentro di sé custodisce un dolore profondo che la accompagna da quattro lunghi anni. Da quando la vita l’ha sorpresa con un colpo basso, ha imparato a convivere con la solitudine, rifugiandosi nel lavoro e nel supporto delle sue inseparabili amiche, Lisa e Francesca. L’amore? Una parola svuotata di senso, ormai. Ma tutto cambia la sera del suo trentesimo compleanno. Una notte folle, improvvisa, travolgente con uno sconosciuto dagli occhi di ghiaccio: Nick. Un incontro che dovrebbe essere dimenticato all’alba... se non fosse che, il giorno dopo, Pia scopre con orrore che quell’uomo è il suo nuovo capo. Nick è affascinante, sicuro di sé, ma anche sposato. Eppure, tra battute taglienti e sguardi carichi di tensione, Pia si ritrova in un vortice di emozioni che aveva giurato di non voler più provare. Combattuta tra ragione e istinto, tra passato e presente, sarà costretta a fare i conti con se stessa, con ciò che ha perso... e con ciò che potrebbe ancora avere. Tra colpi di scena, verità non dette e un passato che non smette di bussare alla porta, "SopraSotto che casino" è una commedia romantica brillante, intensa e sensuale, capace di far ridere, sospirare e riflettere. Perché a volte per ritrovare se stessi bisogna prima perdersi, completamente.
Latte in spalla. Un viaggio di ritorno
Valeria Cipolli
Libro: Libro in brossura
editore: Giovane Holden Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 104
Un viaggio poetico tra latte e memoria. La silloge non si limita a raccontare, ma si fa pelle, nodo in gola, carezza e graffio. La poetessa ci invita a intraprendere un viaggio di ritorno verso la nostra infanzia, non con nostalgia accomodante, ma con la consapevolezza che solo attraversando le crepe si può rinascere interi. Il latte, elemento quotidiano e intimo, diventa metafora stratificata: nutrimento, veleno, legame e distanza. Ogni sezione della raccolta – dal latte scaduto al latte intero – segna una tappa di crescita e riconciliazione, un cammino dall’ombra alla luce, dal trauma al riscatto. Il dialogo interiore tra l’Io adulto e il bambino che è stato è vivo, potente, a tratti lancinante. Cipolli dosa con maestria un linguaggio che parte dalla filastrocca e si eleva in una lirica matura, capace di scolpire immagini memorabili e vibrare nell’intimo del lettore. Come in una sorta di atto alchemico, trasformare il dolore in forza, la memoria in seme. Latte in spalla è molto più di una silloge poetica: è una mappa dell’anima, una fiaba moderna cucita con la stoffa cruda della verità e con l’oro sottile della speranza. Perché crescere significa anche imparare a portare con sé il bambino che siamo stati. E scegliere, ogni giorno, se essere per noi stessi nutrimento o peso.
Azzurro come il cielo
Arianna Andreoni
Libro: Libro in brossura
editore: Giovane Holden Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 96
Uno schianto improvviso. Il suono stridulo dei freni. Un attimo che si dilata in un’eternità. Quando Anna provoca un incidente in un momento di distrazione, il suo mondo si sgretola. Il senso di colpa la avvolge come una nebbia densa, soffocandola. Le domande la tormentano: se avesse fatto attenzione, se avesse scelto un’altra strada… ma il passato è immutabile, e l’unica cosa che le resta è il peso insopportabile di ciò che è accaduto. Mentre cerca di convivere con l’angoscia, il suo viaggio interiore si fa inevitabile. Costretta a confrontarsi con le ombre che l’accompagnano da tempo, scopre che l’incidente non è solo un evento isolato, ma il detonatore di una crisi più profonda. Il suo dolore si intreccia ai ricordi di un passato difficile, di scelte rimandate, di paure mai superate. Il desiderio di fuga diventa forte, ma altrettanto forte è la necessità di fermarsi e affrontare il proprio riflesso. In questo percorso tortuoso, le persone che incontra diventano specchi della sua anima: un’amicizia sincera, un amore inaspettato, una voce dal passato che riemerge quando meno se l’aspetta. Ognuno di questi legami la mette di fronte a una verità innegabile: il tempo non cancella le ferite, ma il coraggio di affrontarle può trasformarle in nuove possibilità. Il cielo azzurro, così lontano e irraggiungibile nei giorni più bui, diventa per lei un simbolo di speranza, un invito a guardare oltre il dolore e a concedersi il diritto di essere felice. Con una scrittura delicata e intensa, Arianna Andreoni ci guida in una storia che tocca corde profonde, lasciando emergere la fragilità e la forza di chi lotta per ricostruirsi. Azzurro come il cielo è un romanzo che parla di rinascita, di seconde possibilità e della bellezza di lasciarsi sorprendere dalla vita. Una lettura che emoziona, commuove e invita a credere che, dopo ogni tempesta, c’è sempre un cielo limpido pronto ad accoglierci.
Ragazzaluna. Poesie d’eterni attimi
Michela Dellanoce
Libro: Libro in brossura
editore: Giovane Holden Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 64
Nel chiaroscuro dell’anima, tra sogni evanescenti e ricordi scolpiti nella pelle, nasce una silloge poetica che si muove come il riflesso argentato della luna sulle acque inquiete dell’esistenza. Michela Dellanoce intreccia versi vibranti, sospesi tra il reale e l’onirico, per raccontare il viaggio di un’anima in cerca di se stessa. Le sue poesie sono frammenti di luce e ombra, schegge di un vissuto che si fa universale: la fragilità dell’amore, l’eco della nostalgia, la sete di libertà. Ogni componimento è un respiro profondo, un passo danzante tra la solitudine e l’incanto, tra il dolore della perdita e la meraviglia di un nuovo inizio. Eppure, il cammino della sua poesia non si chiude mai in una verità definitiva, ma si fa movimento circolare, un eterno ritorno di sé che sfugge alla presa, che si frantuma e si ricompone in forme sempre nuove. C’è la tensione del volersi afferrare e, al tempo stesso, la consapevolezza che la vera essenza è nel continuo ridefinirsi, nel lasciarsi attraversare dal mistero del proprio essere. Con uno stile evocativo e un ritmo incalzante, accarezza la pelle del lettore come un sussurro segreto e al tempo stesso lo scuote con la forza di un’onda improvvisa. È un viaggio poetico che si imprime nell’anima, un’esperienza di parole che si rincorrono e si rifrangono, proprio come la luna sulle acque della notte, lasciando nel cuore il brivido di una scoperta che si rinnova a ogni lettura.
Bukowski. Inediti di ordinaria follia. Volume Vol. 12
Libro: Libro rilegato
editore: Giovane Holden Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 352
Charles Bukowski è uno degli autori più conosciuti e apprezzati della letteratura statunitense del Novecento. E il più controverso. La sua ingente produzione, che comprende romanzi, racconti e poesie, si avvale dell’imprescindibile confronto con la vita, quella autentica che Bukowski ha realmente vissuto sulla propria pelle. La miscellanea “Inediti di ordinaria follia – Vol. 12” comprende trenta poesie e altrettanti racconti. In ognuno dei testi l’autore ha raccontato la vita vera, fatta di sofferenza, di sospetti, di compromessi ma anche di gioia, di risate e di amore. E lo ha fatto attingendo alle proprie esperienze e sensazioni, incurante delle mode stilistiche ed editoriali. La selezione è il risultato della dodicesima edizione del Premio Letterario Nazionale Bukowski.
Il coraggio di cambiare
Bruno Di Maria
Libro: Libro in brossura
editore: Giovane Holden Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 312
In vacanza su una spiaggia della Versilia, al fianco della moglie Carla, Lorenzo ha una sensazione chiarissima: lui non appartiene a quella terra. O meglio, adesso non gli appartiene più. Adesso là può essere solo un turista. Molto tempo è passato dalla notte in cui un treno correva accanto al San Lorenzo per condurlo a Montreal. Lui, giovane emigrante come tanti altri, aveva appena lasciato la sua Toscana con il cuore pieno di incertezze, in cerca di una prospettiva migliore per la propria esistenza. Quello che gli si stava per schiudere davanti, il Canada in espansione, era un altro mondo, fatto di distanze e di profondità – fisiche ma anche umane – del tutto aliene alla tranquilla costa che gli aveva dato i natali. Lorenzo avrà la forza di calarsi nel modo più adeguato in quella nuova dimensione, gestendo la nostalgia dolceamara dei ricordi, affrontando le difficoltà e tenendo duro nei momenti più complicati. Andando sempre avanti con il coraggio e la determinazione di chi ha una fondamentale curiosità nell’uomo e una robusta fiducia nelle proprie possibilità di affermarsi. Da una parte le sue vicende professionali, dalle prime occupazioni fino alla realizzazione nel settore delle rappresentanze immobiliari, e dall’altra le sue avventure in tutto il mondo, per seguire la sua sconfinata passione per la caccia, si compongono in una ricchissima costellazione di incontri, aneddoti, incroci di vita e legami destinati a durare oppure a frantumarsi. Un racconto originale e appassionante, costruito da una voce intensa e sempre fedele alle vere emozioni.
Gemmatura
Eleonora Bassi
Libro: Libro in brossura
editore: Giovane Holden Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 88
La parola poetica si fa seme e rinascita, forza viva che si intreccia alla trama dell’esistenza. Eleonora Bassi ci guida in un percorso di rinnovamento interiore, dove i versi sono radici e fioriture di un sentire autentico, un fluire di immagini e pensieri che cercano la limpidezza, la verità dell’esperienza vissuta. Le sue poesie esplorano il desiderio di cambiamento e la riscrittura di sé, intrecciando emozioni intime e riflessioni civili, natura e memoria, fragilità e resistenza. Il rinnovamento individuale si lega alla rinascita affettiva ed esistenziale, in un viaggio attraverso l’amore, la perdita, il tempo e il risveglio. La parola diventa elemento vivo, capace di illuminare il quotidiano e trasformarlo in visione, di dare voce al silenzio e corpo all’invisibile. La silloge alterna testi che vibrano di echi antichi e dettagli moderni, componimenti in cui la natura si fa contemplazione e metafora, mentre le relazioni umane rivelano le loro infinite sfumature. Lo stile, essenziale eppure evocativo, modella immagini incisive e atmosfere sospese, conducendo il lettore in una dimensione in cui il tempo si dilata, le emozioni si sedimentano, e ogni parola lascia un’impronta duratura. Come una gemma che schiude il proprio potenziale, Gemmatura è un invito a scoprire la poesia come viaggio e trasformazione. Il linguaggio si fa respiro, i versi accolgono il lettore in un luogo in cui la bellezza è rivelazione e il pensiero si trasfigura in suono. Un libro che celebra la poesia nella sua essenza più pura: quella di un’arte capace di dare forma all’anima, e di renderla, nel suo incessante farsi e mutare, libera.
Il faro di una lucciola
Marisa Cecchetti
Libro: Libro in brossura
editore: Giovane Holden Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 72
Marisa Cecchetti ci guida in un viaggio poetico tra natura, memoria ed esistenza, restituendo immagini di straordinaria delicatezza e potenza evocativa. Ogni poesia è una finestra su un mondo fatto di sensazioni sottili, paesaggi che diventano specchi dell’anima, emozioni che si svelano nei dettagli più minuti. Nei suoi versi, la luce e il buio si alternano in una danza armoniosa, proprio come la tenue luminosità di una lucciola nella notte. I suoi paesaggi non sono solo scenari esterni, ma dimensioni interiori: la pioggia che accarezza le foglie e inzuppa le rose porta con sé il peso dei ricordi, il vento che soffia tra i filari della vigna sembra sussurrare voci lontane, le colline racchiudono la promessa di un ritorno o il rimpianto di un’assenza. La poetessa osserva il mondo con uno sguardo sensibile, restituendo la bellezza delle piccole cose e la malinconia del tempo che scorre. Il passato affiora tra le righe, non come rimpianto, ma come un dialogo con ciò che è stato, un modo per dare senso al presente. L’uomo, la natura e la memoria si fondono in un unico respiro, in un’armonia fragile tra perdita e rinascita. Il linguaggio è limpido e musicale, ricco di immagini vivide che coinvolgono tutti i sensi. I versi sanno essere dolci e avvolgenti come una brezza estiva, ma anche taglienti come il vento invernale. La sua poesia non è solo contemplazione, ma riflessione sulla precarietà della vita, sulla trasformazione di ciò che ci circonda e sul valore della bellezza, effimera eppure necessaria. Il faro di una lucciola illumina l’animo, invita il lettore a fermarsi, a osservare, a riscoprire il legame profondo con la natura e con la propria storia. Una silloge da assaporare lentamente, un cammino tra ricordi e stagioni, lasciandosi trasportare dalla magia della parola e dalla luce persistente della poesia.