Giovane Holden Edizioni
Il viaggio
Carlo Pruneti
Libro: Libro in brossura
editore: Giovane Holden Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 224
John Bell è un insegnante di storia, appassionato di astronomia, che si ritrova improvvisamente solo in un mondo sull’orlo del collasso. Tutto comincia con un evento tanto affascinante quanto inquietante: l’inversione del campo magnetico terrestre. Un fenomeno reale, scientificamente documentato, che nel romanzo scatena il blackout globale di ogni forma di tecnologia, lasciando la Terra priva di comunicazioni, energia elettrica e trasporti. Quando ogni certezza moderna viene spazzata via, John si aggrappa all’unico obiettivo rimasto: raggiungere la sua famiglia, rifugiatasi per tempo in una casa di montagna. Privato dell’automobile e di ogni supporto tecnologico, John parte in bicicletta, affrontando un viaggio estenuante e pericoloso lungo strade sempre più abbandonate, tra città spettrali e paesaggi naturali tornati protagonisti. Il mondo che conosceva si sgretola lentamente, lasciando emergere non solo la bellezza primitiva della natura, ma anche l’ambiguità morale delle comunità umane che si riorganizzano in piccoli nuclei, spesso armati e sospettosi. In questo contesto ostile, John incontra Julie, un’altra viaggiatrice solitaria con un obiettivo simile. Insieme cercheranno di sopravvivere, di non perdere fiducia negli altri e in se stessi. Il viaggio è una distopia visionaria, a tratti profetica, dove l’apocalisse non esplode in fragore, ma cala gradualmente come una nebbia densa che avvolge ogni cosa. Una riflessione profonda sulla fragilità del nostro sistema, sull’importanza dei legami affettivi e sul coraggio necessario per affrontare l’ignoto, un passo dopo l’altro, in sella a una vecchia bicicletta.
Cucciolo, il lupo di Natale
Anna Violi
Libro: Libro rilegato
editore: Giovane Holden Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 96
Pinin torna al paese tra i monti per le vacanze natalizie, lasciandosi alle spalle l’università, i sogni traditi e una città che non sente più sua. In quella casa piena di non detti – tra una madre forte e invadente, una nonna dolce e ironica e un padre chiuso nel suo mutismo – la neve sembra avvolgere anche i sentimenti. Ma una mattina d’inverno, durante una passeggiata, il destino prende la forma di un piccolo essere bianco, tremante e abbandonato: è un cucciolo. Non un cane, ma un lupo. E salvarlo cambierà ogni cosa. Nel gesto d’amore verso una creatura fragile, Pinin ritrova il senso della tenerezza, della cura, della responsabilità. E accade qualcosa di inatteso: il padre Pietro, uomo introverso e ormai spento, si risveglia. Intorno a Cucciolo – così viene chiamato il piccolo lupo – nasce una nuova alleanza familiare fatta di silenzi spezzati, memorie condivise e occhi che tornano a brillare. Con l’aiuto di Maso, misterioso medico ritiratosi dalla vita, e la presenza viva della nonna Pierina, vera custode di storie e saggezza, quel Natale diventa un tempo di rinascita. Per un padre e un figlio, per una famiglia, per un animale che è simbolo di istinto, libertà e amore. Una favola moderna che tocca il cuore, dove l’accoglienza, il legame tra uomo e natura e la possibilità del cambiamento si intrecciano nel candore di una vigilia innevata.
Blues perduti e anime lacerate. Racconti e immagini a tempo di blues e jazz
Luciano Federighi
Libro: Libro in brossura
editore: Giovane Holden Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 296
C’è un’eco che viene da lontano, un suono che non si lascia dimenticare. È il blues, con le sue ferite e la sua grazia, che attraversa le pagine di questi racconti come un vento caldo e malinconico. Luciano Federighi, scrittore e conoscitore profondo della musica afroamericana, ci conduce tra California e Mississippi, Londra e Italia, in un viaggio costellato di voci, volti e destini che sembrano emergere da un vecchio vinile rigato dal tempo. I protagonisti sono musicisti veri e immaginari, anime inquiete sospese tra genio e autodistruzione, gloria e oblio: il soulman scomparso nel nulla, il critico che insegue una bellezza irraggiungibile, il jazzista che danza sull’orlo del fallimento come su un palco invisibile. Ogni storia è un assolo, un’improvvisazione lirica dove l’ironia sfiora la tragedia e il ricordo diventa canto. Alternando racconto e visione, parola e disegno, Federighi compone un mosaico di esistenze in chiaroscuro, illuminate da lampi di musica e da una scrittura densa, raffinata, febbrile. La sua prosa, colta e sensuale, restituisce la vibrazione del blues come linguaggio universale dell’anima: luogo di perdita e di redenzione, di malinconia e di desiderio. Blues perduti e anime lacerate è un omaggio a chi ha trasformato il dolore in arte, ma anche a chi, nell’ascolto, cerca ancora un senso. Tra club fumosi e motel della periferia americana, tra ironia e poesia, il libro diventa un viaggio nella memoria sonora del Novecento, e insieme una dichiarazione d’amore alla musica come ultimo rifugio dell’umano.
Poligoni non inscrivibili
Donatella Sarchini
Libro: Libro rilegato
editore: Giovane Holden Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 120
Un caleidoscopio di vite, destini, dolori e rinascite: uomini e donne che si muovono lungo il fragile confine tra il possibile e l’indicibile, ciascuno con il proprio segreto da custodire o da espiare. In un mosaico di racconti che si intrecciano come fili di un’unica trama, la quotidianità diventa un laboratorio dell’anima, dove il caso, la memoria e l’amore rivelano la parte più luminosa e, al tempo stesso, più oscura dell’essere umano. Un fotografo di guerra perseguitato dalle immagini del passato, una donna migrante in cerca di dignità e riscatto, un anziano che confonde la vita con un ricordo, un insonne che combatte il buio come fosse un demone, due bambini che giocano con l’innocenza del proibito, un uomo che varca la soglia del male credendosi salvatore: figure diversissime, accomunate da una stessa sete di senso, dalla necessità di riconoscersi in un frammento di verità, anche dolorosa. Ogni racconto è un viaggio nel magma dell’esistenza, un affondo nell’intimità più segreta, dove le geometrie dell’essere si deformano e si ricompongono senza mai coincidere del tutto con i contorni della realtà. La scrittura, lucida e visionaria, alterna la durezza del reale alla tenerezza dello sguardo, restituendo la complessità del vivere con una grazia che non consola, ma svela. È un universo di anime non inscrivibili in alcun perimetro morale, un affresco di umanità vulnerabile che ci somiglia più di quanto vorremmo ammettere. E quando l’ultima pagina si chiude, resta la sensazione che, in fondo, la salvezza stia proprio lì: nel coraggio di guardarsi dentro, anche quando il riflesso fa paura.
Il tempo dei racconti
Alessandro Acampora
Libro: Libro in brossura
editore: Giovane Holden Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 64
Un viaggio nel tempo, nei sogni e nelle paure, attraverso gli occhi curiosi e immaginifici di un ragazzo di dodici anni. In questa raccolta di racconti, ogni storia apre una finestra su un mondo diverso, dove realtà e fantasia si intrecciano fino a confondersi. C’è un giovane principe che sogna la libertà e scopre quanto possano essere pericolosi i desideri in un castello pieno di segreti; un ragazzino che, per dimostrare il proprio coraggio, entra in un laboratorio misterioso e si ritrova faccia a faccia con una macchina del tempo; un futuro in cui l’aria si compra in lattine e un bambino decide di ribellarsi per ridare respiro al mondo. E poi ci sono notti di paura in cui le tombe si aprono e antiche maledizioni si risvegliano, volpi che imparano a sopravvivere nella neve grazie alla loro astuzia, eroi che affrontano draghi e mostri per salvare regni lontani. Ogni racconto è una piccola avventura che parla di coraggio, amicizia, ingegno e speranza. Tra passato, presente e futuro, queste pagine rivelano la fantasia di un autore giovanissimo che sa guardare il mondo con la meraviglia dell’infanzia e la profondità di chi comincia a interrogarsi sui grandi temi della vita. Una raccolta che sorprende, emoziona e fa riflettere: un invito a non smettere mai di immaginare, a credere che dietro ogni paura si nasconde una storia da scoprire, e che anche il più piccolo sogno può cambiare il destino di un intero universo. Età di lettura: da 6 anni.
Poesie per una donna
Brice Grudina
Libro: Libro in brossura
editore: Giovane Holden Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 176
Brice Grudina intesse un mosaico lirico che è al tempo stesso un inno e un requiem, una dichiarazione d’amore e un grido di giustizia. Una carezza e una denuncia, un canto che si eleva per celebrare l’essenza femminile in tutte le sue sfumature: dalla donna amata alla madre, dalla musa ispiratrice fino alle vittime silenziose del femminicidio. Le protagoniste di questi versi sono donne reali e ideali, volti incontrati nei giorni della vita o sfiorati soltanto tra le righe di un articolo di cronaca nera, donne che brillano per la loro unicità, per la forza silenziosa con cui abitano il mondo e lo trasformano. Ma non è solo la figura femminile a essere cantata: è l’amore, in ogni sua forma, a permeare il tempo poetico. Amore che si fa dedizione e nostalgia, che si tramuta in dolore e luce, che scivola come un fiume tra le pagine della silloge. Un amore che non conosce confini, che si rifrange nell’arte e si riflette nella natura: nella luna che veglia, nelle stelle che ascoltano, nei boschi che abbracciano il silenzio, nel cielo che si distende come un respiro. L’universo intero partecipa al rito della parola, si fa materia poetica, si lascia accarezzare dai versi. Grudina affida alla poesia il compito di resistere all’oblio, di dare voce a ciò che è stato taciuto, di conservare l’eco dell’amore nel fluire inarrestabile del tempo. Le sue parole sono sospiri e urla, sogni e cicatrici, sono fiori nati dal vento e pietre levigate dalla memoria. Poesie per una donna è un’opera che vibra di empatia e bellezza, un cammino emotivo che non smette mai di tendere verso l’altro, verso l’assoluto, verso il cuore pulsante del mondo: l’amore.
Maria Waldman Massari. Una camelia d'inverno
Anna Chiara Venturini
Libro: Libro in brossura
editore: Giovane Holden Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 48
Vienna, Ferrara, Milano, il Cairo, Venezia. Palcoscenici, salotti, teatri e giardini si intrecciano nella vita straordinaria di Maria Waldmann, una delle più grandi interpreti verdiane dell’Ottocento. Voce di contralto intensa e vibrante, talento precoce e sensibilità rara, Maria attraversa la scena lirica europea fino alla decisione radicale di abbandonare la carriera per amore. A soli trentun anni, dopo aver conquistato Verdi con la sua Amneris nell’Aida, lascia i riflettori per diventare duchessa Massari nella raffinata Ferrara. Il racconto, che si svolge tra memoria e presente, restituisce l’eleganza discreta di una donna divisa tra arte e affetti, protagonista di un’esistenza fatta di scelte ponderate e rinunce sublimi. In un’atmosfera rarefatta e malinconica, nei giorni successivi alle festività natalizie, Maria riordina i ricordi nella quiete di palazzo Massari. Il parco, i suoni, il velluto degli arredi, l’affetto del marito e del figlio si fondono con la nostalgia per la musica, per Verdi, per un mondo che si è lasciata alle spalle, ma che resta inciso nell’anima. Il suo legame con Giuseppe Verdi – affettuoso, rispettoso, profondamente intimo – emerge attraverso le lettere, le dediche, i consigli artistici e le emozioni condivise. Un’amicizia nutrita di stima e passione musicale, destinata a durare ben oltre la scena. Quando giunge la notizia della morte del Maestro, Maria sente di aver perso una parte di sé. Ma, come una camelia d’inverno, il ricordo di quell’affetto sboccia nel gelo della perdita, eterno e silenzioso. Un viaggio delicato e potente nel cuore di una donna che ha vissuto tra arte, coraggio e malinconia.
Blues oltre la mezzanotte
Alessandro Belogi
Libro: Libro in brossura
editore: Giovane Holden Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 168
"Blues oltre la mezzanotte" è il viaggio allucinato e lucido di Nathaniel Carnival, scrittore di racconti mutilati e psicologo per passatempo, che vive sospeso tra due mondi: quello reale, disadorno e cadente, e quello interiore, un regno di immagini sublimi in cui tutto può esistere e dissolversi. In questa terra mentale – popolata da angeli caduti, divinità dimenticate e memorie distorte – Nathaniel cerca la verità su se stesso, ma ciò che trova è la propria frammentazione. Nel corso di un pellegrinaggio visionario verso il misterioso castello di Hoffrost, simbolo della sua solitudine e della sua malattia, l’uomo si confronta con il gelo del proprio disincanto e con l’ombra dell’unico amico che gli è rimasto. Mentre la realtà si confonde con il sogno, ogni incontro diventa uno specchio che lo costringe a guardarsi con pietà e orrore. L’amore, l’amicizia, l’arte e l’odio si fondono in un unico grido di ricerca: la possibilità di essere intero, di tornare a sentire. Romanzo visionario e poetico, Blues oltre la mezzanotte è una discesa nell’abisso della mente e una meditazione sull’arte come ultima forma di salvezza. Con una lingua che unisce lirismo e ferocia, Alessandro Belogi costruisce un mondo che rispecchia il nostro, dove la bellezza è un miraggio e l’anima un campo di battaglia. Nathaniel Carnival scrive per non perdersi, odia per non morire, sogna per restare umano. E quando, alla fine, il suo mondo d’immagini crolla, l’unica cosa che lo tiene ancora ancorato alla vita è il ricordo di un gesto di amore sincero. Forse basta un solo istante di verità per attraversare il buio.
Li gemme
Niki Psegiannaki
Libro: Libro in brossura
editore: Giovane Holden Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 248
È l’inizio dell’estate, e per Clara e Sofia le vacanze significano libertà, mare e avventure sull’isola greca di Korali, dove li attendono i nonni Minoas e Victoria. Con il cugino Fanis, le due sorelle trascorrono le giornate tra lezioni di greco, pedalate lungo sentieri profumati di salsedine e scoperte inattese. Ma quest’anno qualcosa di straordinario li attende. Un pomeriggio, in una vecchia casa ombreggiata dagli ulivi, incontrano l’enigmatica Dorothea, che affida ai tre ragazzi un libro misterioso: una copertina blu, tre cavità ovali e un compito segreto. Quel libro, il Li Gemme, nasconde una maledizione antica e la chiave per liberare tre ninfe imprigionate da un sortilegio crudele. Da quel momento, Clara, Sofia e Fanis vengono trascinati in un vortice di avventure tra realtà e leggenda: viaggiano nel tempo, incontrano la splendida e ambigua Emira, conoscono il potere oscuro di Nadir, protettore delle anime blu, e scoprono il coraggio nascosto in loro; affrontano sfide che metteranno alla prova la loro lealtà e la loro amicizia. Riusciranno a salvare il libro e a consegnarlo nelle mani della regina delle ninfe restituendo finalmente la pace e l’equilibrio tra i due mondi? Con una scrittura luminosa e visionaria, Niki Psegiannaki intreccia mito e formazione, poesia e avventura. Li Gemme è un romanzo che parla di crescita, identità e libertà, ma anche della forza di restare fedeli a se stessi quando tutto intorno cambia. Una storia luminosa come le acque dell’Egeo, che invita a credere nell’impossibile e nella forza dell’immaginazione.
Tre e quattordici. Un paese visto dagli ottantenni
Alessandro Dell'Aira
Libro: Libro rilegato
editore: Giovane Holden Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 224
C’è un paese che nessuno nomina, ma tutti riconoscono. Un luogo dove la memoria e l’ironia si intrecciano come fili di una stessa trama. È da lì che parte il narratore di Tre e quattordici, fingendosi massone per inseguire il mistero di un’espressione locale – “tre e quattordici” – e per risolvere un enigma: la scomparsa di sedici dipinti riapparsi a Parigi in una grande mostra. Ma l’indagine, più che verso il delitto, conduce nel cuore di un’identità collettiva, fatta di memorie, dialetti, superstizioni, e di quella sapienza spiccia che solo gli ottantenni custodiscono. Tra pescatori, murifabbri, vecchi amici e fantasmi illustri, il protagonista attraversa un paesaggio che muta come la memoria stessa: le tende del primo Club Med diventano villette di lusso, i santi si mescolano ai miti, la storia si confonde con la leggenda. Ogni aneddoto è una cartolina dipinta “con i piedi”, ma intrisa di poesia e di malinconia. Alessandro Dell’Aira costruisce un romanzo stratificato, ironico e visionario, dove la narrazione scompone e ricompone la realtà in frammenti di tempo e voce. Tre e quattordici è una riflessione sull’inganno della modernità, sull’identità di luoghi che cambiano troppo in fretta e sulla memoria come forma di resistenza. Nel suo sguardo partecipe e disincantato, Dell’Aira restituisce l’anima di un Sud non folklorico ma universale, dove le storie dei vecchi sono l’ultimo argine contro l’oblio. Il romanzo procede come una marea: porta con sé relitti, ironia, nostalgia, e il brivido di scoprire che ogni mistero, alla fine, parla di noi.
Cronache oniriche. La bocca di leone e l'aquila di sangue
Nanna J. Arland
Libro: Libro in brossura
editore: Giovane Holden Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 376
In un mondo in cui il sogno diventa confine e rifugio, due anime legate dal filo del destino si cercano attraverso le epoche, divise da un sigillo che ne ha separato i corpi ma non i cuori. La guerra infuria, gli dei tacciono, e il mondo onirico è l’unico spazio dove l’amore e la memoria possono sopravvivere. Liv e Adhemàr vivono sospesi tra due dimensioni, uniti da un legame antico che li trascina in un viaggio tra regni nemici, visioni profetiche e battaglie contro forze oscure. Attorno a loro si muovono mentori prigionieri, regine elfiche, creature leggendarie e guerrieri dalle ali d’ebano: figure che incarnano la luce e la caduta, la redenzione e il sacrificio. L’intreccio mescola la potenza della mitologia nordica con l’intensità del sentimento umano, dando vita a un universo ricco di magia, simboli e mistero. La scrittura, immaginifica e sensuale, trasforma ogni scena in un varco tra realtà e sogno, dove l’eco degli dei si confonde con il battito del cuore. Un fantasy epico e visionario che parla di amore e destino, di fedeltà e memoria. Perché anche quando tutto sembra perduto, il filo rosso che unisce due anime non si spezza mai: si tende, arde, e alla fine trova sempre la via del ritorno.
Guerriera fragile
Maria Rita Mattei
Libro: Libro in brossura
editore: Giovane Holden Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 48
Racconto autentico, potente e commovente di una madre che ha lottato con tutta se stessa per costruire una famiglia. Dopo un percorso doloroso di gravidanze mancate e lutti familiari, Maria Rita trova nella strada dell’adozione il senso del suo essere madre. Un viaggio estenuante la porta in Ucraina, dove l’attende Tommaso, un bambino dai ricci d’oro e dallo sguardo sfuggente, che solo col tempo scoprirà essere affetto da autismo. In queste pagine, l’Autrice ripercorre con disarmante sincerità la quotidianità con un figlio difficile, fatta di piccole conquiste e grandi battaglie: i silenzi, le crisi, le notti insonni, le diagnosi, l’isolamento sociale, ma anche la forza della resilienza, la tenacia dell’amore incondizionato e il coraggio di chiedersi ogni giorno: “Ce la farò ancora?” Guerriera fragile è una testimonianza lucida e dolorosa, ma mai priva di speranza. È un abbraccio rivolto a tutte le madri che, ogni giorno, combattono guerre silenziose al fianco dei propri figli invisibili. È la voce di chi non vuole più sentirsi sola. Perché raccontarsi può essere un atto di resistenza, ma anche di guarigione. E forse, attraverso queste pagine, qualcuno troverà la forza di riconoscersi. E di andare avanti.

