Libri di Giuseppe Collerone
Intuizioni poetiche e armonie di sentimenti
Giuseppe Collerone, Chiara Maria Salamone, Marta Battello
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2020
pagine: 52
Raccolta di poesie di nonno e nipotine.
Cristiani non sacrestani
Giuseppe Collerone
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2018
pagine: 200
"Alcuni dei miei nipoti sono stati ispiratori di miei scritti e spero che siano anche i destinatari principali dei messaggi, che voglio inviare loro attraverso la rielaborazione dei loro perché. I 'perché' che mi hanno posti sono stati di grande aiuto anche alla mia vita. So con certezza di avere incontrato lungo il percorso della mia lunga vita un 'Uomo', che mi si è mostrato un 'vero Amico', più di un padre, di una madre e di un fratello, di una sorella, di una moglie. Insomma si è realizzato il proverbio che dice: 'Chi trova un amico, trova un tesoro'! Posso testimoniare che il proverbio è vero. Ecco perché spesso parlo e scrivo di Lui. Questo 'amico ritrovato' oltre quarant'anni fa, non l'ho abbandonato mai più e non sono stato da Lui abbandonato fino ad oggi. Mi è congeniale parlare di Lui e di conseguenza interessarmi della Chiesa, che fondò e lasciò a noi suoi amici. Non ne posso fare a meno di parlare di quello che lo riguarda. Questo mio amico si chiama Gesù di Nazareth. È un ebreo (e figlio di un'ebrea verace) vissuti ambedue circa 2000 anni fa in Israele, nella regione della Palestina e precisamente a Nazareth, conosciuto tra i giudei ed anche nel territorio di Tiro e Sidone. Egli più di quarant'anni fa divenne il 'mio vero amico, il tesoro da non abbandonare mai' e lo è rimasto fino a oggi." (L'autore)
Il sogno e le speranze di un vecchio europeo
Giuseppe Collerone
Libro: Copertina morbida
editore: Youcanprint
anno edizione: 2017
pagine: 280
L'autore usa un registro linguistico abbastanza elevato, usando termini, a volte, ricercati. Dal punto di vista sintattico, i periodi non sono troppo lunghi; la lettura del testo risulta abbastanza scorrevole.
Il «mistero» e i «paradossi» del cristianesimo
Giuseppe Collerone
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2015
pagine: 150
Il mistero, ovvero i paradossi di Gesù scritto da un anziano signore, nativo della Sicilia, racconta del fitto dialogo tra nonno e nipote riguardo all'esistenza di Dio e del mistero della vita e della morte. Soli, di fronte all'immensità dell'ignoto e alla vastità di questo tema, i due si inoltrano, scevri da dogmi, nel mare delle domande da cui spesso la coscienza fugge. Le istituzioni religiose, così come le sole scienze, non possono sostituire la più importante delle fondamenta educative, la famiglia, che, seppur con fatica, non può privarsi del compito di guidare, ascoltare, porsi a confronto con le nuove generazioni. Questo dialogo - o fitto interrogarsi interiore che comprende riflessioni sulla filosofia, sulla teologia, sulla storia dell'uomo e sulla parola di Gesù, diviene così occasione per l'autore e per il lettore di testare il proprio sentire spirituale, di saggiare il proprio equilibrio tra fede, intuito e ragione. È un invito ad accettare con umiltà ciò che ancora sfugge alla comprensione umana e a porsi di fronte a questi limiti non con scetticismo, ma con il desiderio di veder rivelata l'imperscrutabile e infinita grandezza di Dio.
Dio nudo in croce
Giuseppe Collerone
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2014
pagine: 462
L'Autore di "Dio nudo in croce" indaga sulla figura di Gesù in relazione al significato della sua crocifissione e della salvezza portata all'uomo.. Si chiede il perché del rifiuto di Cristo da parte del popolo ebraico. Per rispondere alla domanda posta da Gesù stesso, "Voi chi dite ch'io sia", sulla quale ruota tutta l'esposizione, vengono ampiamente analizzate e citate le fonti bibliche.
I racconti di nonno Pino. Un mondo che fu!
Giuseppe Collerone
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2013
pagine: 182
I racconti di nonno Pino sono piccoli fuochi accesi che fanno luce sulla memoria di una Sicilia della tradizione, popolata da braccianti e massaie, dilaniata dalla disuguaglianza e dalla povertà; una terra ruvida eppure fertile, che ha visto avvicendarsi storie di vita umana che non possono rimanere celate e che riportano giustizia e consolazione laddove per troppo tempo è rimasto solo il silenzio. E così tra le contrade e le prime agitazioni del movimento dei lavoratori, si stagliano queste novelle che tra leggenda e realtà sono impregnate di quella Divina Provvidenza che benedice i poveri e gli umili, coloro che sanno avere fede e che attraverso la propria virtù sanno sempre risollevarsi dalla miseria, sia materiale che umana.