Libri di Giuseppe Deodato
La difesa comune europea e l'intelligence
Valter Virdichizzi
Libro: Libro in brossura
editore: Youcanprint
anno edizione: 2025
pagine: 166
"Il tema dell'intelligence, analizzato attraverso gli occhi esperti dell'autore, emerge come il cuore pulsante di una possibile rinascita della politica di difesa europea. L'autore non si limita a un'esposizione tecnica delle strutture esistenti su base planetaria, ma invita a ripensare radicalmente il ruolo dell'intelligence in un'ottica di prevenzione, coordinamento e azione. La capacità di anticipare e rispondere alle crisi è, infatti, presentata come la chiave per garantire non solo la sicurezza dell'UE, ma anche la sua credibilità come attore globale." (dalla postfazione di Antonio Teti, Università "G. d'Annunzio" di Chieti-Pescara). "...il rapido ed efficace ritratto che il libro offre al lettore induce ad associarsi al distaccato ottimismo di cui dà prova l'autore. Se da un lato infatti egli nulla risparmia ad una analisi della attuale realtà politica, dall'altro evoca delle ipotesi di proposta che, nonostante tutto, dobbiamo ostinarci a credere possibili e realizzabili." (dalla prefazione di Ambasciatore Giuseppe Deodato).
La persona in san Tommaso D'Aquino. Gli inediti apporti tommasiani per una fondazione cristologica e metafisica della relazione in antropologia
Giuseppe Deodato
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2009
pagine: 474
All'interno della teologia contemporanea il libro offre un dettagliato saggio di teologia tommasiana in ordine al grande tema della relazionalità della persona: argomento assai delicato per le varie implicazioni morali che possiede. L'autore rileggendo in modo "inusuale" le fonti dell'Angelico getta luce sull'odierna analisi circa questa dimensione della persona. La rilevanza contemporanea della relazione ha suggerito un ritorno a Tommaso d'Aquino per verificare la possibilità di una sua collocazione nell'ontologia della persona. La chiave di lettura cristologia usata per comprendere l'antropologia tommasiana consente di entrare in modo ancor più penetrante nel pensiero del grande Dottore medioevale. La presente ricerca offre un contributo inedito di questo genio della teologia cattolica che risulta assai utile per il superamento di alcune difficoltà teoretiche nella teologia contemporanea. Le relazioni intersoggettive, lette e comprese alla luce del principio di causalità, hanno per Tommaso peso tutt'altro che accidentale. Una lettura di Tommaso libera da pre-comprensioni, che lo vorrebbero prigioniero di una metafisica statica ed asfissiante, ridona lo spessore speculativo dell'opera d'inculturazione della fede che egli operò consentendo di superare, in modo rigoroso, l'empasse circa la valenza ontologica della relazione.