Libri di Giuseppe Gazzola
Versi e prose
Stéphane Mallarmé
Libro: Libro in brossura
editore: Società Editrice Fiorentina
anno edizione: 2018
pagine: 164
«Questo libro riserva non poche sorprese nell'ambito della intensa produzione critica, teorica, creativa e traduttoria del fondatore del futurismo. Dalla - purtroppo solo temporanea - comparsa delle bozze preparatorie a una nuova edizione delle traduzioni da Mallarmé si evince che, alla fine degli anni '30, Marinetti stava riconsiderando il proprio rapporto con Mallarmé e, più in generale, con l'intera tradizione simbolista. Grazie a un paziente lavoro d'archivio svolto presso biblioteche italiane e statunitensi, Giuseppe Gazzola ricostruisce l'affascinante vicenda editoriale di un libro non pubblicato e propone una nuova conclusione relativa alla complicata e contraddittoria relazione tra due giganti della modernità europea. Come gli altri volumi di Marinetti apparsi postumi, "Firenze biondazzurra sposerebbe futurista morigerato" e "Venezianella" e "Studentaccio", la nuova stesura di "Versi e Prose" contiene una preziosa testimonianza sul percorso intellettuale del fondatore del futurismo negli ultimi anni della sua vita, gettando luce su alcuni aspetti sorprendenti nella variegata carriera del maggiore avanguardista italiano e, al contempo, il suo mai sopito interesse verso il più importante e spericolato "sperimentalista" della poesia moderna, Stéphane Mallarmé, la cui influenza sarebbe stata determinante sulla poesia posteriore europea, dai futuristi fino agli ermetici italiani.» (Luigi Fontanella)
Montale, the modernist
Giuseppe Gazzola
Libro
editore: Olschki
anno edizione: 2017
pagine: 234
Montale viene qui studiato per l’adesione al modernismo che manifestò nella prima metà del suo percorso poetico (1925-1954). Tracciando la sua evoluzione letteraria dal simbolismo al modernismo, e infine descrivendo il prevalere della sua poetica modernista, i sette capitoli collocano la quintessenza della poesia italiana del ’900 in un contesto europeo, sostenendo una nuova interpretazione di Montale come potente forza modernista, a fianco di figure come Eliot, Pound, Svevo, Larbaud e Joyce.
Sintomi di felicità. La mia passione per il canto contro la malattia
Marco Voleri, Giuseppe Gazzola
Libro: Libro rilegato
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2013
pagine: 161
All'inizio è stato un formicolio nella parte destra del corpo: al viso, alla mano e alla gamba, diventata così pesante da costringerlo a trascinarla. Poi una strana stanchezza, qualche difficoltà nel mantenere l'equilibrio. Sintomi non ben definiti, che solo dopo molti mesi dalla loro comparsa sono stati attribuiti con sicurezza alla sclerosi multipla. Quando scopre di essere malato, Marco ha trent'anni e una carriera da tenore appena iniziata. Divide le sue giornate fra lo studio, le audizioni, i concerti, le prove, i viaggi. Una vita densa di impegni e promesse che viene improvvisamente e bruscamente fermata. Cosa fare delle lezioni e delle serate in programma, dei progetti artistici che si stavano definendo? Sarà ancora possibile cantare? E per quanto tempo? I dubbi si intrecciano allo sconforto, alla rabbia, alla paura. Ma, anche se la crisi è profonda, la passione per il canto, la musica, il teatro è più forte. Marco decide di andare avanti e di tenere segreta quella nuova, scomoda compagna destinata a restare con lui per sempre. Le cure hanno portato altri malesseri da sopportare e gestire, ma oggi, in mezzo a febbre, debolezza ed emicrania, sono comparsi nuovi segnali da interpretare: una consapevolezza diversa dei propri desideri; una motivazione più solida a realizzare i sogni; la capacità di godersi il tempo e gli affetti. Sintomi, probabilmente, di felicità. Con questo libro il giovane tenore ha deciso di rivelare la sua malattia.

