Libri di Giuseppe Marletta

Dagli anni settanta a ritroso verso l'epoca fascista, dalle assolate terre di una Sicilia sonnolenta a quelle fredde, ma ospitali, dell'Appennino parmense, passando dalla Calabria alla Puglia fino a giungere in Svizzera, in un caleidoscopio di eventi e sentimenti che si sviluppano nelle due epoche del XX secolo più tormentate per la nostra Patria. Amore e coraggio s'intrecciano, nell'arco di quasi mezzo secolo, con i grandi temi sociali di quei due periodi (l'anelito per la libertà e la lotta contro la tirannia; la ribellione alle prevaricazioni della criminalità ed il rifiuto dell'omertà) nelle vite di alcuni personaggi, segnandole indelebilmente. Un'antica promessa sempre rispettata, che renderà la vita degna di essere vissuta. Un epilogo inatteso, che unirà per sempre due comunità, esaltando ancor di più il sentimento di unità nazionale acquisito grazie all'eroico sacrificio di migliaia di uomini e donne che combatterono contro la dittatura.

Attilio Franz Guarino, metà campano e metà tirolese di lingua tedesca, per seguire le orme del padre, entra nell'Arma dei Carabinieri per svolgere il normale servizio di leva della durata di un anno e viene stanziato a Castel Siculo, in provincia di Catania. Il protagonista si ritrova non solo catapultato agli antipodi geografici d'Italia, in un piccolo e lontano paesino siciliano, ma anche ad affrontare la sua crescita personale, la sua linea d'ombra tra adolescenza e maturità, anche grazie ai colleghi, uomini d'onore e di valore che lo accoglieranno con cameratismo e affetto. Le qualità umane e intuitive di Attilio lo aiuteranno nella risoluzione della vicenda centrale del romanzo, l'efferato delitto di un'anziana aristocratica.