Libri di Giuseppe Raffaele Bevacqua

Pietro è intrappolato in un matrimonio infelice con Maddalena, una donna interessata solo ai suoi soldi. Durante una serata a teatro, la loro routine viene spezzata dall’incontro con una coppia siciliana. Pietro rimane folgorato dalla donna della coppia, Tura, e decide di contattarla in segreto, dando inizio a un legame proibito. Durante un incontro segreto con lei, Pietro viene rapito. Potrebbe sembrare un classico thriller: un uomo ricco, un rapimento e 5 milioni chiesti alla moglie come riscatto. Tuttavia, presto si scopre che il rapimento è solo il primo tassello di un puzzle più complesso e oscuro. Tradimenti, segreti e cospirazioni emergono man mano che la vicenda si sviluppa, svelando un complotto che cambierà per sempre la vita di Pietro e di chi lo circonda. Un thriller che mescola desiderio, avidità e inganni in una spirale di tensione e colpi di scena.

A volte, la follia è accompagnata da buoni propositi. È difficile credere a qualcuno che afferma di vedere “fantasmi” ma, se riusciamo a superare la diffidenza e a viaggiare con la fantasia, tutto diventa più semplice. È proprio quello che accade al protagonista di questa storia che si lascia trasportare dalla propria “follia” e, condizionato dal racconto fantastico di una “figura” evanescente, denuda una verità fino a quel momento nascosta. Non conosciamo il rapporto tra il mondo di là e il mondo di qua. Non sappiamo neppure se qualcuno sia ritornato indietro dall’ultimo viaggio. Certo è, che la nostra conoscenza alquanto povera nei confronti dell’ignoto, non ci permette di escludere categoricamente un evento che viene classificato irreale. Il sottile filo che lega la realtà alla follia, a volte, si spezza e tutto diventa più complicato, ma è proprio la complicanza che mette l’uomo alla prova della sua curiosità e intelligenza. A volte può essere conveniente accettare una situazione sulla corda della follia, basta crederci, e una circostanza inverosimile, diventa all’improvviso probabile. Follia e realtà si mescolano in questo racconto che travolgerà il lettore.

Il confine che divide immaginazione e realtà non è che un sottilissimo filo di seta: perdere l'equilibrio è spaventosamente facile. Intrappolati in una routine alienante, infatti, spesso ci ritroviamo in situazioni dalle circostanze inspiegabili, che mettono in crisi la nostra criticità. Ed è proprio qui – nella zona grigia che separa lucidità e follia – che si muovono Geppe, Giorgio, Gabriele e Marco, inseparabili amici di lunga data uniti dalla passione per la musica. Così, quando gli ultimi tre, uno dopo l'altro, andranno incontro a un destino che sembra inesorabile, Geppe si rifiuterà di accettare l'ineluttabilità della fine degli amici. Deciso a riportare indietro i compagni caduti, affronterà un viaggio tra la vita e la morte, vestendo i nobili panni dell'eroe. Riuscirà a strappare gli amici dal limbo nel quale sono prigionieri, prima che il filo di seta si rompa definitivamente?