Libri di Giuseppina Colicci
Suoni e storie ai piedi dei Monti Ernici. Radici espressive e nuove proposte
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Squilibri
anno edizione: 2024
pagine: 144
Ri-scoperta e ri-visitazione di una eredità musicale le cui radici alimentano nuove prospettive artistiche in un confronto-incontro: questo il senso del progetto ricostruito nel volume da Giuseppina Colicci. Si parte da una ricerca sul campo condotta negli anni Settanta del secolo scorso da Ivan Cavicchi e Liliana Bucciarelli in un’area ai piedi dei Monti Ernici, nel Lazio meridionale. In quel repertorio, si imbattono alcuni giovani musicisti di Alatri, Mattia Dell'Uomo e Simone Frezza, del gruppo musicale "I Trillanti", che traggono stimoli per il loro progetto denominato Our Folksongs, grazie anche all’incontro con l’associazione Gottifredo, attiva da anni nella loro città: ritornare sul campo per riprendere dalla voce dei pochi cantori superstiti quei repertori e cimentarsi in una loro rielaborazione e chiamare a fare lo stesso i musicisti del Conservatorio di Frosinone che, coordinati da Antonio D’Antò e Luca Salvadori, hanno composto musiche originali. Con i brani e traduzioni, un corredo fotografico e, nei tre CD allegati, le registrazioni del 1977, le registrazioni sul campo de "I Trillanti" e le rivisitazioni e, infine, le nuove composizioni eseguite dal quintetto a fiati Koch.
La processione Bianca
Giuseppina Colicci, Olga Laudonia
Libro
editore: Nota
anno edizione: 2023
pagine: 104
Rosa di maggio. Le registrazioni di Luigi Colacicchi e Giorgio Nataletti in Ciociaria (1949-1950)
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Squilibri
anno edizione: 2019
pagine: 228
Nel 1949 un gruppo di suonatori, cantanti e danzatori di Villa Latina rappresentò il Lazio al Festival e Congresso Internazionale di Musiche Folkloriche, organizzato a Venezia dall’ENAL e dall’International Folk Music Council. Giorgio Nataletti, artefice dell’evento, curò anche la catalogazione, presso il neonato Centro Nazionale di Musica Popolare dell’Accademia di S. Cecilia, di quattro brani per concertino di zampogna e pifferi che vengono qui riprodotti nel primo CD. L’anno dopo Nataletti affiancò Luigi Colacicchi nella raccolta di musiche di tradizione agro-pastorale della Ciociaria. Il viaggio cominciò da Villa Latina e dalla vicina Atina dove registrarono anche ballarelle e stornelli con accompagnamento di organetti o fisarmoniche. In questa raccolta Colacicchi ripercorse alcune tappe delle sue ricerche pre-belliche, registrando brani di Anagni a lui cari come la Ninna nanna e gli struggenti canti polivocali narrativi e d’amore delle donne di Roccasecca e di Pontecorvo. Preziosi sono anche i canti rituali e di questua registrati a Ceprano. In appendice è ripubblicato il saggio di Colacicchi, Canti popolari di Ciociaria (1936), completo delle trascrizioni musicali.