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Libri di Giuseppina Strummiello

Il logos violato. La violenza nella filosofia

Il logos violato. La violenza nella filosofia

Giuseppina Strummiello

Libro

editore: edizioni Dedalo

anno edizione: 2001

pagine: 416

La filosofia è sempre presentata come il discorso ragionevole (logos) che si oppone all'insensatezza e alla violenza. Gli orrori del Novecento hanno messo in crisi questa immagine rassicurante, non solo perché hanno mostrato la scarsa efficacia di ogni appello alla ragionevolezza, ma ancor più perché hanno rivelato come la ragione stessa possa mettersi al servizio della violenza e della barbarie. La filosofia è stata così costretta a riconoscere che la violenza non è semplicemente ciò che la minaccia dall'esterno, ma qualcosa che appartiene come possibilità alla sua stessa natura e che si rivela come tale proprio quando essa pretende di ridurre la molteplicità e l'alterità del reale ad un unico ordine di senso.
22,00

L'idea rovesciata. Schelling e l'ontoteologia

L'idea rovesciata. Schelling e l'ontoteologia

Giuseppina Strummiello

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni di Pagina

anno edizione: 2007

pagine: 256

L'«idea rovesciata» è per Schelling quella in cui il concetto supremo della filosofia razionale o negativa quello di Dio come ipsum Ens, come l'essente stesso si ribalta nel riconoscimento di un essere inconoscibile e inoggettivabile di cui la filosofia positiva o religione filosofica cercherà di dimostrare a posteriori la divinità. Il tema cruciale del tardo Schelling quello dell'articolazione tra filosofia negativa e filosofia positiva sembra così riproporre, da un'angolazione diversa, la questione classica dell'ontoteologia: in che modo Dio si rapporta all'essere e all'essente? A partire dalle Ricerche filosofiche sull'essenza della libertà umana (1809) fino agli ultimi scritti, e in particolare all'Esposizione della filosofia puramente razionale (1846/47-1854), il volume segue i tentativi schellinghiani di ridefinire i termini di questo rapporto e di tenere insieme una serie di istanze teoriche differenti se non contrapposte: la libertà di Dio nei confronti dell'essere e l'anteriorità della sua esistenza rispetto alla sua divinità; la sua irriducibilità al concetto e la necessità di quest'ultimo per la sua manifestazione.
13,00

L'altro inizio del pensiero. I Beitrage zur Philosophie di Martin Heidegger
18,59

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