Libri di Graziano Cavallini
Idee sulla fisica quantistica. Presupposti per non travisarla
Graziano Cavallini
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne (Genzano di Roma)
anno edizione: 2023
pagine: 568
Ricerche sulle difficoltà diffuse di capire la fisica quantistica, le indicano come dovute fondamentalmente a stereotipi mentali e linguistici, e a idee sbagliate della scienza. Su tale base, il testo espone i presupposti indispensabili per evitare i travisamenti più frequenti, e precisa il significato che la fisica quantistica riveste rispetto alle concezioni della conoscenza e della realtà in generale. Sigfrido Boffi ha scritto di esso che è "una rassegna degli argomenti principali che gli studenti di fisica affrontano nei loro corsi di meccanica quantistica, e una riflessione sui pregiudizi dei quali liberarsi per evitare di fraintendere quella parte fondamentale della fisica attuale che è la meccanica quantistica. Di qui infatti viene il motivo portante di qualunque analisi scientifica in cui siano inseriti i concetti di realtà, di teoria, e della relazione tra realtà e teoria".
Cultura e mente. Saggi sul pensiero e la conoscenza
Graziano Cavallini
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2009
pagine: 272
I saggi qui raccolti, già apparsi su riviste specializzate dal 1998 al 2008, tracciano, nel loro complesso, una linea unitaria, continua, di ricerche: finendo per costituire un unico discorso, legato da uno svolgimento organico progressivo.
La formazione umana. Dalla biologia alla psicologia mediante l'acculturazione
Graziano Cavallini
Libro
editore: CLUEB
anno edizione: 2001
pagine: 260
Alle radici del pensiero. Come si forma la mente
Graziano Cavallini
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2005
pagine: 400
Il volume indaga le caratteristiche psicologiche, quali la personalità e l'intelligenza , come prodotti dall'apprendimento, sintesi irripetibile dei caratteri delle società e dei prodotti storici dell'umanità.
L'origine sociale delle personalità
Graziano Cavallini
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2005
pagine: 368
Il libro illustra la psicologia dell'attività da Marx a Vygotskij, Bachtin e gli sviluppi odierni.
Dentro e fuori la mente. Linguaggi, conoscenza e realtà
Graziano Cavallini
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2005
pagine: 296
Un'esplorazione sul concetto di realtà particolarmente alla luce dell'epistemologia della fisica.
Come capiamo. Paleontologia del pensiero
Graziano Cavallini
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2006
pagine: 164
Dall'animale all'uomo... e ritorno. Com'è sorta l'umanità e come si diventa persone (ose regredisce all'animalità)
Graziano Cavallini
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2006
pagine: 184
Psicologia matematica. Spunti per una modellistica formale dei processi cognitivi
Graziano Cavallini
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2006
pagine: 160
Emarginati e integrati. Scuola, società, cultura
Graziano Cavallini
Libro
editore: Aracne
anno edizione: 2008
pagine: 204
Scienza ed educazione. Saggi sulla conoscenza e l'insegnamento
Graziano Cavallini
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2009
pagine: 320
Gli scritti qui raccolti, pubblicati in origine dal 1987 al 2007, trattano temi di interesse, inoltre, di psicologi della conoscenza, di filosofi e di un più largo pubblico di cultura media. Graziano Cavallini è ordinario di Pedagogia nel corso di laurea in Fisica dell'Università Statale degli Studi di Milano. Svolge, ormai da oltre quarant'anni, ricerche e sperimentazioni didattiche sulla formazione cognitiva, con un interesse progressivamente rivolto all'epistemologia, principalmente quella della Fisica, vista quale caso emblematico particolarmente studiato e documentato di come si produce la conoscenza in generale.
E poi... ? Anatomia di un successo fallimentare
Graziano Cavallini
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2012
pagine: 224
Il protagonista, ripercorrendo le vicende salienti della sua vita, via via che ne dipana il filo si accorge di non aver fatto altro che ripetere idee e comportamenti tipici della mentalità del suo tempo, banali, pieni di contraddizioni, tragicomici, ma allo stesso tempo meschini, dignitosi e apprezzabili, perfino ammirevoli. Un'esistenza dissipata, vissuta quasi come fosse di un altro, irreale, nella foschia traslucida dell'inconsapevolezza, sempre come a mezz'aria, sfocata, evanescente. Ricalcata sulla falsariga della vita sociale e del clima culturale della propria epoca, fusa con essi, assurda come essi, come la società che dichiariamo "civile".