Libri di Graziella Federici Vescovini
Medioevo magico. La magia tra religione e scienza nei secoli XIII e XIV
Graziella Federici Vescovini
Libro: Copertina morbida
editore: Rusconi Libri
anno edizione: 2021
pagine: 600
Che cosa è stata la magia nei secoli, in particolare in quel periodo ritenuto magico per eccellenza, ossia il Medioevo? Quali le relazioni tra magia, scienza e religione, illusione e realtà? Che cosa si intende per magia? Qual è il ruolo del Demonio nella magia? A questi interrogativi il lettore potrà trovare in quest'opera articolati chiarimenti secondo un tracciato storico individuato su documenti e testi poco noti di autori dei secoli XIII e XIV. Una storia della magia che si configura pertanto come una storia della filosofia, della scienza e dell'occultismo nel periodo maturo del pensiero medievale.
L'astrologia nel Medioevo
Graziella Federici Vescovini
Libro: Copertina morbida
editore: Rusconi Libri
anno edizione: 2021
pagine: 256
È evidente che il Medioevo è stato definito con criteri estrinseci ed accessori e si cercò di uscirne risalendo al periodo del Rinascimento e dell'Illuminismo. Sono criteri negativi che non permettono di accedere a una comprensione positiva di ciò che si tratta. Tutta la cultura medievale è organizzata in funzione di nozioni che essa ha di Dio, del cielo, dell'uomo, dell'universo nel suo insieme e dei rapporti che essa riconosce nell'ordine della realtà. I secoli successivi ne hanno contestato il valore spogliando di qualunque credibilità questo tempo perduto per la conoscenza, purgatorio della ragione, oblio della scienza, periodo "stazionario" per l'uomo. Bisogna riconoscere, una volta ammessa la lacuna dei secoli medievali, l'esigenza di caratterizzarli con maggiore precisione, in particolare la conoscenza dell'universo (cielo, terra e uomo) con la scienza di questa epoca di cui la cosmologia nella forma dell'astronomia, della astrologia, della matematica, ebbe un ampio sviluppo.
Pietro d’Abano tra storia e leggenda
Graziella Federici Vescovini
Libro: Libro in brossura
editore: Agorà & Co. (Lugano)
anno edizione: 2020
pagine: 136
Pietro d’Abano o da Padova, alias Pietro de Sclavione, merita oggi più che mai di essere celebrato quale grande scienziato e filosofo. La sua figura fu controversa e nei secoli oscillò fra superstizione e scienza medica contaminata di astrologia tanto che le incomprensioni, assai precoci, gli procurarono una condanna per eresia, anche se gli storici ci narrano che l’accusa fu ritenuta ingiusta e fu perciò scagionato. A prevalere fu comunque la sua immagine di mago negromante, accreditata da tanta parte della tradizione letteraria del Cinquecento. Da filosofo razionalista, ostile alle diatribe e alle querelle dei dotti, egli amò chiamarsi il Conciliatore delle controversie tra i saperi dei filosofi e dei medici del suo tempo, tra i fedeli della dottrina della fisica metafisica di Aristotele e di quella fisico-matematica di Tolomeo. E infatti la sua monumentale opera Conciliator problematum philosophorum et medicorum, fu il manuale di medicina per eccellenza fino a ben oltre il XVI secolo.Gli apocrifi magici, che circolarono nel Rinascimento, contribuirono, invece, ad alimentare le incomprensioni nei confronti della sua opera autentica.
I sistemi del mondo. Il cammino dell’astrologia da Tolomeo a Copernico
Graziella Federici Vescovini
Libro: Libro in brossura
editore: Agorà & Co. (Lugano)
anno edizione: 2018
pagine: 222
Le quaestiones de anima di Biagio Pelacani da Parma
Graziella Federici Vescovini
Libro
editore: Olschki
anno edizione: 2017
pagine: 180
A caccia dell'infinito. L'umano e la ricerca del divino nell'opera di Nicola Cusano
Cesare Catà, Jasper Hopkins, Graziella Federici Vescovini
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2010
pagine: 368
Il volume presenta gli interventi di studiosi del pensiero e della personalità di Nicola Cusano (Kues, 1401 Todi, 1469) a due convegni svoltisi nelle città marchigiane di Macerata e Ascoli Piceno nel 2005 e nel 2008. A essi se ne aggiungono altri, inediti in lingua italiana, di luminari internazionali, nonché scritti di giovani autori che stanno dedicando i loro studi all'opera del filosofo di Kues. Un interessante florilegio filosofico, il cui filo rosso è una visione dell'essere umano come essenziale ricerca, necessaria e impossibile a un tempo, del principio divino infinito. Si tratta della metafora della "caccia", che Cusano utilizza per illustrare la ricerca della Sapienza. Contributi di Luca Brunelli, Cesare Catà, Marica Costigliolo, Gianluca Cuozzo, Donatella Ferretti, Andrea Fiamma, Marcello Ghilardi, Jasper Hopkins, Silvia Magnavacca, Maurizio Merlo, Davide Monaco, Marco Moschini, Wolfgang Schneider, Harald Schwaetzer, Klaus Reinhardt, Graziella Vescovini Federici, Kristin Zeyer.
Pietro d'Abano. Trattati di astronomia
Graziella Federici Vescovini
Libro
editore: Esedra
anno edizione: 2009
pagine: 488
Le teorie della luce e della visione ottica dal IX al XV secolo. Studi sulla prospettiva medievale e altri saggi. Per le Scuole superiori
Graziella Federici Vescovini
Libro: Libro in brossura
editore: Morlacchi
anno edizione: 2003
pagine: 508
I dialoghi dell'idiota. Libri quattro
Niccolò Cusano
Libro
editore: Olschki
anno edizione: 2003
pagine: 102
Il pensiero di Nicola Cusano
Graziella Federici Vescovini
Libro
editore: UTET Università
anno edizione: 2012
pagine: 192
La dotta ignoranza
Niccolò Cusano
Libro
editore: Città Nuova
anno edizione: 1998
pagine: 232
I tre libri de "La dotta ignoranza", composti nel 1440 e incentrati su argomenti prettamente teologici, costituiscono un classico del pensiero medievale, la cui modernità risiede nella mondanizzazione del messaggio religioso e nella celebrazione della dignità dell'uomo, argomenti che fanno di Cusano un anticipatore dell'umanesimo.
I segreti astrologici di Albumasar
Sadan
Libro: Libro in brossura
editore: Rusconi Libri
anno edizione: 2023
pagine: 160
Secondo Jung l’astrologia è la somma di tutte le conoscenze psicologiche dell’antichità. Ma quest’opera di Sadan, tassello fondamentale nel mosaico dell’astrologia medioevale, documenta che per gli arabi fu principalmente una “scienza” fisico-matematica e naturale: d’altra parte l’astrologia medioevale analizza corregge e sviluppa le intuizioni di Tolomeo. Questo dialogo, redatto da Sadan in arabo tra il IX e il X secolo e riprodotto in latino tra il XIII e il XIV secolo, registra il pensiero del maestro di Sadan, Abu-Mashar Muhammad al Balkhi, nato in Hurasan nel 786 e vissuto a lungo a Bagdad alla corte di Al-Mamunn dove morì nell’886. I segreti astrologici di Albumasar, che godette di una straordinaria fortuna fino al XVI secolo viene qui proposta con un documentato e analitico saggio introduttivo di Graziella Federici Vescovini.