Libri di Guido Fariello

Il 6 giugno 2002, alle ore 04:28 un oggetto proveniente dal cosmo, classificato come meteorite, fu registrato dagli osservatori della Terra. L’oggetto oltrepassò l’atmosfera terrestre, sorvolò il Mediterraneo orientale in una zona tra Creta e la Libia e si inabissò nel mare alle coordinate di 34° di latitudine Nord e 21° di longitudine Est, ad una profondità di oltre 2.569 metri, liberando una energia pari a 26 chilotoni. L’evento cosmologico, di per sé assolutamente naturale, come ne avvengono in media una decina all'anno nell'atmosfera della Terra, dopo un iniziale interesse mediatico per essere accaduto vicino ad un’area di forte turbolenza politica, fu dimenticato. Di esso, per un certo tempo, rimasero solamente delle registrazioni scientifiche negli appositi archivi degli eventi astronomici, a titolo di documentazione negli annali delle osservazioni cosmologiche. A quel tempo, nessuno poteva immaginare che quella cosa non fosse un normale meteorite bensì una navicella che aveva viaggiato per milioni di anni, forse miliardi di anni, per arrivare sulla Terra con un preciso scopo.

Giulia, allevata da una nonna attenta e amorosa, non ha conosciuto i suoi genitori. Oggi ha diciassette anni ed è ansiosa di partecipare da protagonista nel mondo degli adulti. Un mondo che, da quello che le è stato dato di comprendere, non sembra essere un posto giusto. Il suo, invece, è un mondo fantastico dove tutti i viventi, umani e no, godono di felicità ed empatia. E non si limita a raccontarcelo, poiché ci insegna anche come arrivarci.

Luca e Alicia, due bambini annoiati durante le vacanze estive, scoprono in una vecchia soffitta uno strano libro, ben nascosto in un baule. Un libro è sempre un’avventura ma quel volume, quasi per incanto, li porterà in un viaggio fantastico nella storia dell’Universo e poi tra le pianure della California, dove vivono gli indiani Wappo. A guidarli nel percorso Arturo, l’aiutante del Maestro Aalim, con un’importante missione: trasmettere i libri scritti con il cuore affinché ogni bambino possa leggerli e amarli.

Una nuova straordinaria ed affascinante avventura di Luca ed Alicia raccontata dall’aiutante del Maestro Aalim, nell’enorme soffitta della vecchia casa della nonna di Luca. Attraverso Il libro della magia dei libri i due fanciulli, accovacciati con le gambe incrociate sulla spessa e polverosa coperta, rivivranno le vicende di due ragazzi, Egle ed Elio, ambientate nei fondali marini. Una storia che attraversa due secoli e in cui il passato e il presente si incontreranno nella magia del tempo e del mare.

La costa del mar Adriatico, nella parte centrale, perde improvvisamente il suo aspetto pianeggiante per via di un imponente promontorio che sembra voglia cavalcare le onde del mare sottostante. Ai piedi di questo capolavoro, la natura ci offre una spiaggia chiamata i Sassi neri che permette di godersi lo spettacolo della natura con i suoi colori e i suoi rumori. Il suo nome deriva dalla presenza di massi “sassi neri” immersi nell'acqua che contribuiscono a caratterizzare il colore dell’acqua dall'azzurro al blu intenso. ISEAF Books ha preso a prestito il nome di questo splendido luogo per intestarvi il progetto letterario “I sassi neri” che vuole scoprire i talenti nascosti del panorama letterario italiano di età compresa fra i 6 e i 99 anni ed oltre per far conoscere e divulgare le loro opere nella convinzione che chi ha talento per la scrittura ha il dovere morale di lasciare traccia all'umanità di quanto prodotto. I racconti inseriti in questa prima antologia sono una selezione di quelli presentati nei mesi che vanno da aprile a settembre 2018. Le opere sono dedicate all'ambiente del Monte Conero e alla sua caratteristica vegetazione.

Nell'archivio della "Abbatia SST Cavensis", un codice del XIII sec. riporta la traduzione dal sanscrito in latino della Saṃhitā Ṛgveda. C'è un messaggio criptato. Esso rivela l'esistenza di un codice segreto, non divulgato, di uno scrittore del IV secolo vissuto al tempo di Costantino. L'autore del messaggio svela il contenuto del libro, dichiara di esserne entrato in possesso e di averlo nascosto per preservarlo. Due magnati ottuagenari Aloïs Lambert e Noah Baumgartner, che destinano i loro patrimoni al recupero di reperti storici ed artistici preziosi, attraverso l'Organizzazione con a capo Christopher Hoffmann, vogliono recuperare la preziosa testimonianza occultata. Ci sono solo due persone che possono riuscirci: Denise Seguin, ricercatrice e Leonida De Rosa, investigatore. Inizia per loro, un lungo viaggio a ritroso che li porta a cercare per l'Europa la rivelazione di vicende che hanno condizionato la storia. L'Organizzazione ha, però, ben altri scopi, per i quali il misterioso Francesco Giuffrida, ha creato la macchina "Veronica". Denise e Leonida dovranno recarsi nei luoghi più inospitali del pianeta per incontrare persone che mantengono aperto il libro degli uomini.

La sceneggiatura è la trasposizione cinematografica del romanzo di Guido Fariello. Le prime scene rappresentano la nascita della Terra, la nascita della vita sulla stessa e le vicende dei primi uomini a confronto con le forze della natura. Si passa poi ai nostri giorni nei quali è descritta, con vari flashback, l'esistenza dello studioso e scrittore Sal, sessantenne, che attraverso studi e racconti ha individuato quelle che lui ritiene siano le leggi della storia che derivano dalla conformazione genetica dell'uomo detentore della mente. Nella sua opera Sal è coadiuvato da otto giovani scienziati e da un'intelligenza artificiale di nome Guglielmo. La vita di Sal è costellata dall'incontro di vari personaggi magici tra cui Carisia, Danilo, l'Uomo degli zufoli, la donna dell stoffe, il vecchio dai capelli bianchi e il mantello. Infine, la scena si sposta nel futuro in un isola fantastica dove è in esecuzione un progetto di portata universale. C'è nascosto, però, un altro disegno ben più ambizioso: dare la risposta al perché del viaggio dell'uomo, un viaggio straordinario, sorprendente, ispirato, audace, violento, che porta molto più lontano dell'immaginazione.

Anno 199.000 a.C. - In Africa è appena arrivato l'ultimo esemplare de "La Specie Homo". Ha preso il nome di "Homo Sapiens Sapiens": prodotto di un eccezionale sviluppo evolutivo in atto dall'epoca dei dinosauri. Anno 2.299 d.C. - Una stupefacente barca fila di bolina stretta, con le vele orientate mura a sinistra, inclinata di trenta gradi, in un mare tempestoso con onde sempre più alte e getti di schiuma bianca scaraventati nell'aria in direzione del vento. È una corsa contro il tempo e la natura scatenata nei suoi elementi. La sua meta è "L'Isola" a 44° latitudine nord e 14° longitudine est dove sono in svolgimento i lavori di centinaia di scienziati, tecnici e politici per "Il Progetto". C'è nascosto, però, un altro disegno ben più ambizioso: cercare la risposta al perché di un viaggio straordinario, sorprendente, ispirato, audace, violento, che porta molto più lontano dell' immaginazione, in una storia che contiene tante, tante, altre storie. Essa intreccia avventura, amore, vita di mare, scienza, con l'evoluzione e le conquiste de "L'uomo", in una nuvola di realtà e fantasia, realismo e magia; soprattutto è la sfida per la sopravvivenza e il destino della nostra specie.

La diversità non è per forza esclusione bensì peculiarità e, anzi, con l'aiuto degli altri può diventare parte integrante e speciale di un mondo che è perfetto nelle sue molteplici imperfezioni. La novella fa parte della “Raccolta per adulti bambini" che l’autrice ha realizzato per i suoi piccoli pazienti “speciali" e, ancor più, per i loro genitori, per la propria esigenza di aiutarli nei loro difficili percorsi, nei reparti di cardiologia e cardiochirurgia pediatrica e congenita, di accettazione delle condizioni di diversità. La storia: “Un giorno, da una importante fabbrica, orgoglio di un paese, esce, inspiegabilmente, un prodotto difettoso. La costernazione e lo sconforto generali sono risolti da un bambino di due anni”. Età di lettura: da 7 anni.