Libri di Guido Rispoli
La bellezza, la legge e Dio
Vito Mancuso, Guido Rispoli
Libro: Copertina morbida
editore: Il Margine (Trento)
anno edizione: 2021
pagine: 96
Un dialogo colto, ma al tempo stesso sincero e ardito, su temi assoluti - la bellezza, la giustizia - tra un teologo-filosofo e un uomo di legge. Un'appassionata indagine sulla natura umana, su quell'uomo «legno storto» (la definizione è di Kant) che dimostra però di avere dentro di sé un germe di bene, un soffio divino. In effetti, come spiegare altrimenti il sacrificio di molti, che hanno dato e continuano a dare la propria vita per gli altri? E come non riconoscere nell'esperienza della bellezza un indizio dell'origine, un riflesso della trascendenza (del «Dio nascosto», nelle parole di Vito Mancuso)?
Confisca per equivalente e frode fiscale
Claudio Di Gregorio, Giovanni Mainolfi, Guido Rispoli
Libro: Libro in brossura
editore: Giuffrè
anno edizione: 2011
pagine: XVI-280
Il volume esamina, nel descrivere i tratti essenziali della frode, così come desumibili dall'impianto repressivo fissato dal D. Lgs. 74/2000 e, più in particolare, delle frodi carosello all'IVA, i fattori di criticità del quadro normativo previgente all'entrata in vigore della legge finanziaria 2008 sia sul piano della materiale repressione dei beneficiari effettivi delle condotte fraudolente sia sul piano del recupero del credito erariale. L'analisi dell'istituto è approfondita nelle sue prime applicazioni e nell'evoluzione normativa (l. 16 marzo 2006, n. 146; d. Lgs. 21 novembre 2007, n. 231, l. 23 luglio 2009, n. 99). L'esame viene poi esteso agli effetti che la confisca può sortire nel contrasto ai reati tributari, nel quadro degli strumenti cautelari apprestati dal legislatore nella lotta all'evasione e, più in generale, alla criminalità finanziaria, includendovi le indagini finanziarie e patrimoniali, anche a seguito delle norme introdotte, da ultimo, dalla L.13 agosto 2010, n. 136. L'opera, caratterizzata da un'ampia casistica, è rivolta agli avvocati e ai magistrati, agli organi di controllo, agli studiosi della materia tributaria e degli altri campi del diritto ad essa connessi, nella consapevolezza che l'introduzione nell'ordinamento giuridico dello specifico strumento di contrasto pone delicati problemi di applicazione, che travalicano la sfera repressiva e si estendono a quelle dell'accertamento e della riscossione.
Reati tributari. Percorsi giurisprudenziali
Guido Rispoli, Carlo Busato
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 2007
pagine: XIV-224
Indagine sull'eternità
Guido Rispoli
Libro: Copertina morbida
editore: Laurus Robuffo
anno edizione: 2017
pagine: 157
"Il tempo e lo spazio, la materia e l'energia, secondo le attuali teorie della fisica vennero ad esistenza con il big bang. La domanda: 'che cosa c'era prima?' non ha senso perché, se il tempo è sorto in quel momento, non può esistere un prima della esistenza del tempo. Il giudizio dell'inquirente alla fine della sua indagine lo scoprirà il lettore seguendo quello che l'autore definisce un divertissement intellettuale, ma che induce a importanti riflessioni. Credo però che sia meglio non anelare all'esito perché, come sempre, la caccia vale più della preda." (dalla prefazione di Piercamillo Davigo)
La bellezza, la legge e Dio
Vito Mancuso, Guido Rispoli
Libro
editore: Il Margine
anno edizione: 2015
pagine: 80
Sul tema "Libertà, cultura della legalità e il Dio nascosto" si sono intrecciati i pensieri di un grande teologo-filosofo come Vito Mancuso e di un uomo di legge come Guido Rispoli, procuratore della Repubblica a Bolzano. Kant sosteneva che il "legno storto" uomo ha dentro di sé un germe del bene attestante un'origine divina. L'esempio dei vigili del fuoco americani che nel momento dell'attentato alle Torri Gemelle si gettano dentro le torri avvolte dalle fiamme e dal fumo mi sembra illuminante in questo senso. Quei vigili del fuoco hanno sacrificato la propria vita per cercare di salvare quella degli altri (Guido Rispoli). Ed è proprio quella estetica, se ci pensiamo, l'esperienza più generale, più coinvolgente delle altre dimensioni, come rivelatrice della trascendenza, come partecipazione a quella dimensione che noi chiamiamo Dio nascosto: quella dimensione di ulteriorità che è al di là del gene egoista. Simone Weil diceva: siamo qui su questa terra unicamente per una cosa, per fare esperienza di bellezza (Vito Mancuso).