Libri di Gustav Klimt
Lettere e testimonianze
Gustav Klimt
Libro: Libro in brossura
editore: Abscondita
anno edizione: 2024
pagine: 112
Fondatore della Secessione Viennese, protagonista della pittura della Vienna imperiale agli inizi del Novecento, nell’epoca cioè in cui l’Austria fu definita «il laboratorio dell’Apocalisse», Gustav Klimt (1862-1918) è stato uno dei maestri dell’arte europea del ventesimo secolo. Il volume riunisce organicamente, per la prima volta in Italia, le sue lettere più significative. Delinea così un suggestivo ritratto psicologico dell’artista: prima turbato dalla relazione clandestina con Alma Mahler, allora minorenne; poi legato a Marie Zimmermann (una modella da cui ebbe due figli) e alla stilista Emilie Flöge, la donna che frequentò tutta la vita, con cui intrattenne un carteggio fittissimo e inspiegabilmente distaccato. Oltre alle lettere sono raccolte le testimonianze di amici, familiari, artisti che gli furono vicini, e che gettano luce sui suoi rapporti con Rodin, Schiele e l’ambiente viennese. «Non valgo molto con le parole, non sono capace di parlare e di scrivere, soprattutto se devo dire qualcosa di me o del mio lavoro. Anche se devo scrivere una semplice lettera mi prende l’angoscia, come se avessi la nausea» confessa Klimt stesso, in una pagina qui pubblicata. Ma proprio le sue difficoltà e le sue reticenze ci fanno capire qualcosa di lui, che altrimenti non avremmo potuto conoscere.
Klimt. Disegni contro la morale
Gustav Klimt
Libro
editore: Stampa Alternativa
anno edizione: 1993
pagine: 12
I quadri di Klimt non sono un complesso immobile, di fronte ad essi i suoi contemporanei borghesi reagirono gridando allo scandalo; lo accusarono di oscenità solo sulla base dei quadri e dei murali. Che cosa avrebbero fatto se avessero conosciuto tutti i suoi disegni? Non solo gli studi preparatori per i quadri, ma i disegni di carattere del tutto privato e intimo. La scelta dei disegni qui riprodotti dà la possibilità di gettare uno sguardo in entrambi i campi della sua opera di disegnatore.
Lettere e testimonianze
Gustav Klimt
Libro: Libro in brossura
editore: Abscondita
anno edizione: 2017
pagine: 108
Fondatore della Secessione Viennese, protagonista della pittura della Vienna imperiale agli inizi del Novecento, nell'epoca cioè in cui l'Austria fu definita «il laboratorio dell'Apocalisse», Gustav Klimt (1862-1918) è stato uno dei maestri dell'arte europea del ventesimo secolo. Il volume riunisce organicamente, per la prima volta in Italia, le sue lettere più significative, molte delle quali ritrovate solo di recente. Delinea così un suggestivo ritratto psicologico dell'artista: prima turbato dalla relazione clandestina con Alma Mahler, allora minorenne; poi legato a Marie Zimmermann (una modella da cui ebbe due figli) e alla stilista Emilie Flöge, la donna che frequentò tutta la vita, con cui intrattenne un carteggio fittissimo e inspiegabilmente distaccato. Oltre alle lettere sono raccolte le testimonianze di amici, familiari, artisti che gli furono vicini, e che gettano luce sui suoi rapporti con Rodin, Schiele e l'ambiente viennese. «Non valgo molto con le parole, non sono capace di parlare e di scrivere, soprattutto se devo dire qualcosa di me o del mio lavoro. Anche se devo scrivere una semplice lettera mi prende l'angoscia, come se avessi la nausea» confessa Klimt stesso, in una pagina qui pubblicata. Ma proprio le sue difficoltà e le sue reticenze ci fanno capire qualcosa di lui, che altrimenti non avremmo potuto conoscere. (Elena Pontiggia)
Lettere a un'amata
Gustav Klimt
Libro: Libro in brossura
editore: Via del Vento
anno edizione: 2007
pagine: 35
Si tratta della corrispondenza fra il pittore viennese e Marie Zimmermann. Una relazione iniziata ai primi del Novecento e durata fino alla morte del pittore. Proprio da Marie il pittore ebbe due dei quattordici figli naturali avuti da varie altre relazioni. Questo carteggio dimostra una grande attenzione di Klimt per l'amica, un certo sforzo comunicativo, pur ostacolato da una sintassi frettolosa e talvolta difficilmente interpretabile. Si tratta comunque dell'unico caso in cui Klimt parli dei propri sforzi e tormenti relativi al lavoro.
Lettere e testimonianze
Gustav Klimt
Libro: Libro in brossura
editore: Abscondita
anno edizione: 2005
pagine: 112
Fondatore della Secessione Viennese, protagonista della pittura della Vienna imperiale agli inizi del Novecento, nell'epoca cioè in cui L'Austria fu definita "il laboratorio dell'Apocalisse", Gustav Klimt (1862-1918) è stato uno dei maestri dell'arte europea del ventesimo secolo. Il volume riunisce organicamente le sue lettere più significative, molte delle quali ritrovate solo di recente. Delinea così un suggestivo ritratto psicologico dell'artista: prima turbato dalla relazione clandestina con Alma Mahler, allora minorenne; poi legato a Marie Zimmermann (una modella da cui ebbe due figli) e alla stilista Emilie Flöge, la donna che frequentò tutta la vita, con cui intrattenne un carteggio fittissimo e inspiegabilmente distaccato.