Libri di Herbert George Wells
Storia di un uomo che digeriva male
Herbert George Wells
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2018
pagine: 270
In una desolante cittadina della provincia inglese, Mr. Polly è un uomo di mezza età la cui vita è afflitta dalla fallimentare gestione di un negozio di abbigliamento, da una moglie sempre più insopportabile, nonché da problemi digestivi e fastidiosi sintomi psicosomatici. Finché, un giorno, decide di «piantar baracca e burattini»... Il tema - la tristezza e le difficoltà dell'uomo medio - è serio, ma lo svolgimento è pieno di vicende comiche e avventurose. Dall'ironia dickensiana alla gag slapstick, tutte le forme dello humour prendono corpo nel romanzo scorrendo verso un finale rocambolesco e commovente. Prefazione di Marco Rossari.
La macchina del tempo
Herbert George Wells
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2019
pagine: 122
Un inventore mette a punto una macchina del tempo con la quale riesce a raggiungere l'anno 802 701. Vi trova un mondo diviso in due razze umane: gli Eloj, creature delicate e pacifiche che conducono una vita di svaghi, e i Morlock, esseri pallidi e ripugnanti che vivono nei sotterranei. Dopo angoscianti avventure, riuscirà ad andare ancora più lontano nel tempo, in una Terra senza più tracce di uomini, abitata soltanto da crostacei con «occhi maligni» e «bocche bramose di cibo». Fantascienza, critica sociale, romanzo distopico: il capolavoro di Wells è soprattutto l'opera di un grande visionario e Michele Mari, nel ritradurlo, ha trovato pane per i suoi denti. L'incontro tra lo scrittore-traduttore e uno dei suoi romanzi preferiti era destinato a produrre scintille...
Il risveglio del dormiente
Herbert George Wells
Libro
editore: Mursia
anno edizione: 2016
pagine: 174
Kipps. Storia di un'anima semplice
Herbert George Wells
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2017
pagine: 334
Arthur Kipps è un giovane commesso con velleità borghesi. La gioia più tangibile della sua monotona vita a Folkestone sono le lezioni di scultura che segue in una scuola frequentata dalla media borghesia, dove può ammirare una graziosa signorina che, naturalmente, non lo degna di uno sguardo. Ingenuo, impulsivo, avventato pur nel suo timoroso candore, Kipps non è in fondo né brillante, né veramente in grado di elevarsi a «quel livello di superiorità sociale al quale ogni vero inglese aspira». Quand'ecco che, dopo aver scoperto quasi per caso di aver ereditato una fortuna, diventa il centro d'attrazione degli sfaccendati di tutta la città. Sembra l'inizio di un grande riscatto, e invece proprio qui cominciano i dispiaceri... Fu uno dei suoi libri a cui Wells si sentì più legato. Fu forse il suo romanzo più ambizioso e il suo più vasto successo di pubblico nel mondo anglosassone. Henry James, quando il libro apparve nel 1905, lo definì «il miglior romanzo degli ultimi quarant'anni», e se la fama di Wells resta oggi legata soprattutto al ruolo di "padre della fantascienza", fu anche questo romanzo di formazione, dickensiano e ampiamente autobiografico, in costante equilibrio tra il comico, l'avventuroso, il tragico e il grottesco, ad assicurargli un posto nel firmamento della letteratura mondiale.
Racconti dello spazio e del tempo
Herbert George Wells
Libro
editore: Edizioni Grenelle
anno edizione: 2017
L'isola del dottor Moreau
Herbert George Wells
Libro: Libro rilegato
editore: Fanucci
anno edizione: 2017
pagine: 183
Chi mai potrebbe credere alla storia raccontata da Edward Prendick? Stando alle sue memorie, scampato a un naufragio nelle acque del Pacifico, sarebbe stato tratto in salvo da un vascello che trasportava animali esotici, comandato da un capitano dedito all’alcol. Su quel vascello avrebbe conosciuto un tale Montgomery e il suo deforme servitore M’ling, insieme ai quali sarebbe sbarcato su un’isola vulcanica abitata da esseri singolari e spaventosi, a metà tra uomini e bestie. L’unica presenza umana sull’isola sarebbe stata quella del dottor Moreau, uno scienziato specializzato in perversi esperimenti di vivisezione dai quali quelle strane creature avrebbero preso vita. Ma, a quanto racconta Prendick, non tutto sarebbe andato secondo i piani: gli uomini-bestia avrebbero cominciato a maturare una propria coscienza e si sarebbero ribellati al loro creatore. A salvare Prendick da una morte certa quanto atroce, sarebbe stato un battello alla deriva con due cadaveri a bordo, grazie al quale l’uomo avrebbe finalmente ripreso il mare. A Londra, dove è riuscito a tornare, sono in molti a credere che Edward Prendick sia solo un pazzo...
La guerra dei mondi
Herbert George Wells
Libro: Copertina morbida
editore: Gingko Edizioni
anno edizione: 2017
pagine: 145
Scritto nel 1897, La guerra dei mondi è considerato uno dei primi romanzi di fantascienza, e il più famoso. Non ha mai smesso di affascinare un pubblico eterogeneo. Inesauribile fonte di spunti, secondo alcuni persino di profezie, ha suscitato discussioni e dato adito a diverse interpretazioni. Secondo le intenzioni del suo autore, la storia è una critica alla politica colonialistica degli europei, e all'assunto secondo il quale una superiorità tecnologica possa legittimare il governo di popoli più arretrati. Nel 1938, Orson Welles ne fece un adattamento radiofonico che è rimasto celebre per aver scatenato il panico in diverse città degli Stati Uniti: molti ascoltatori, non rendendosi conto della finzione, credettero sul serio che i marziani raccontati da Wells stessero sbarcando sulla Terra, con la loro flotta distruttrice. Dal libro, nel corso degli anni, sono stati tratti numerosi adattamenti teatrali e cinematografici di grande successo.
The wonderful visit
Herbert George Wells
Libro: Copertina morbida
editore: StreetLib
anno edizione: 2017
The country of the blind
Herbert George Wells
Libro: Copertina morbida
editore: StreetLib
anno edizione: 2017
The soul of a bishop
Herbert George Wells
Libro: Copertina morbida
editore: StreetLib
anno edizione: 2017
La guerra dei mondi
Herbert George Wells
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2016
pagine: 186
Questa edizione della “Guerra dei mondi” appare per la prima volta in Italia con le illustrazioni di Alvim Correa (1876-1910), il disegnatore brasiliano che impresse nell'immaginario collettivo l'archetipo visivo degli extraterresti, decretando un canone che sarebbe stato variamente reinterpretato nella letteratura fantascientifica del Ventesimo secolo. Salve queste e poche altre tavole, gran parte delle sue opere andò perduta nell'Oceano Atlantico durante il viaggio che doveva riportarle in Brasile su una nave civile, affondata da uno dei bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale. Commentando il clamoroso successo internazionale della “Guerra dei mondi”, H.G. Wells affermò: «Ha fatto più Alvim Correa col suo pennello che io con la mia penna». Le illustrazioni qui riprodotte restituiscono - nell'unica edizione mondiale dopo quella brasiliana del 1971 - le tavole e i disegni della prima pubblicazione belga del 1906, immagini dalla straordinaria forza espressiva e d'inestimabile valore nella storia delle arti grafiche, che testimoniano oggi il lascito di un genio dimenticato.