Libri di Ilaria Burzi
Aree di confine. Periferia o nuovo centro urbano?
Libro: Libro in brossura
editore: Ordine Architetti Pianificatori Paesaggisti
anno edizione: 2019
pagine: 128
Il volume si occupa della pubblicazione dei risultati di un convegno che si è tenuto nel 2013. La conferenza si è occupata dei territori del Valdarno aretino e più in particolare delle aree comprese all’interno del triangolo formato dall’unione dei tre maggiori centri del fondovalle: Montevarchi, San Giovanni Valdarno e Terranuova Bracciolini. La giornata di studi è stata ha promossa e organizzata a cura dall’Ordine degli A.P.P.C. della provincia di Arezzo coadiuvato dalla Commissione Territoriale del Valdarno Aretino per affrontare la questione del progetto di questi luoghi sotto le ali della strategia urbana e i profili della concertazione, della sostenibilità e della partecipazione. Si accetta che le aree a confine tra varie entità territoriali siano generalmente percepite come terre marginali, nelle quali insediare le funzioni meno pregiate o incongrue o che, nella migliore delle ipotesi, siano prive di una qualsiasi idea progettuale di utilizzazione collettiva. In previsione di una sempre maggiore aggregazione amministrativa dei vari comuni, queste aree assumono in modo sempre più marcato il ruolo di aree centrali deputate a connotare un’identità territoriale...
I paesaggi minerari. Il caso di Santa Barbara a Cavriglia all'interno del panorama europeo
Ilaria Burzi
Libro: Copertina morbida
editore: Aska Edizioni
anno edizione: 2014
pagine: 64
Questo libro si colloca all'interno di una ricerca molto più ampia sul tema dei paesaggi minerari. Negli ultimi anni, in ambito europeo, si sono moltiplicate le esperienze di recupero di aree minerarie dismesse nel tentativo di valorizzare e riqualificare territori depressi e abbandonati. La creazione di "nuovi paesaggi", in cui comunque permangano elementi del passato posti però all'interno di contesti diversi e più vicini alle esigenze delle generazioni future, è una possibile strategia per il reale mantenimento dell'importante legame tra le persone ed il contesto in cui vivono. È in quest'ottica che, partendo da quelle che sono le esperienze in ambito europeo, con particolare riferimento alle miniere di combustibile fossile e all'esperienza della regione tedesca della Lusazia, si racconta la storia della miniera di Cavriglia e del suo territorio. Dal suo passato di sfruttamento produttivo, alla trasformazione continua dei suoi paesaggi fino ai suoi possibili scenari futuri.