Libri di Ivan Franko
Ultima confessione a Leopoli
Ivan Franko
Libro: Libro in brossura
editore: Bonfirraro
anno edizione: 2024
pagine: 240
In una Leopoli di fine Ottocento, centro pulsante della Galizia asburgica, si svolge un dramma domestico e sociale che mette a nudo le contraddizioni di un’epoca e di una famiglia. Il capitano Antoš, di ritorno da una lunga campagna militare, trova un mondo in bilico tra la rigidità morale e la corruzione nascosta della borghesia locale. Il processo alla signora Weiss, una nobildonna accusata di gestire un bordello, scuote le fondamenta di una società apparentemente rispettabile. Ma il vero terremoto avviene tra le mura domestiche di Antoš, quando l'amore per la moglie Anelja, madre dei suoi figli, si trasforma in un tormento lacerante tra passione e disillusione. Attraverso un monologo interiore di straordinaria intensità, Ivan Frankò ci guida nei meandri dell'anima del protagonista, dilaniato tra il desiderio di vendetta e il richiamo di una pace familiare ormai irraggiungibile. Un’opera realistica e profonda, che anticipa lo "stream of consciousness" e tocca temi scottanti come la prostituzione e la tratta delle bianche, offrendo al contempo uno spaccato storico preciso e avvincente di una città sospesa tra Oriente e Occidente. Con una scrittura incisiva e moderna, Franko descrive con maestria il dualismo tra amore e odio, tra città e campagna, tra il dovere pubblico e il dramma privato, regalandoci uno dei primi romanzi urbani della letteratura ucraina. Tradotto per la prima volta in italiano, Ultima confessione a Leopoli ci parla ancora oggi di lotte sociali e familiari senza tempo.
La manipolatrice
Ivan Franko
Libro: Libro in brossura
editore: Bonfirraro
anno edizione: 2025
Ambientato in un angolo urbano dell'Impero austro-ungarico, "La manipolatrice" ci trascina nella vita interiore di Celia, giovane e devota impiegata postale. Con uno stile sobrio ma carico di tensione emotiva, Ivan Franko ci regala un intenso ritratto femminile che unisce introspezione, denuncia sociale e dramma morale. Celia è scrupolosa, metodica, rispettabile. Ma la sua quotidianità ordinaria nasconde crepe profonde. La sua vita è un equilibrio precario tra dovere e desiderio, tra la sua posizione sociale e le speranze di una felicità personale che si fa sempre più sfuggente. A causa di un amore illusorio e di una fiducia malriposta, Celia intraprende un percorso interiore tormentato, nel quale ogni passo sembra avvicinarla all'abisso. Franko tratteggia magistralmente i pensieri della protagonista, la sua crescente inquietudine e i sentimenti contrastanti di orgoglio, vergogna, speranza e disperazione. La scrittura è carica di sottintesi psicologici e sociali. Il mondo che circonda Celia è ipocrita e codificato da rigide norme borghesi: l'uomo è dominatore, la donna è decorativa e fragile. Ma Celia, pur con i suoi limiti, cerca di rompere questo schema, tentando – invano – di essere padrona del proprio destino. Il testo, pur breve, ha la forza di un classico: un'eroina tragica immersa in un sistema che la consuma, un'esplorazione delle dinamiche di potere nei rapporti uomo-donna e un finale che lascia il lettore stordito e riflessivo.