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Libri di Jason R. Abdale

La grande rivolta dell'Illiria. La guerra dimenticata di Roma nei Balcani 6-9 d.C.

La grande rivolta dell'Illiria. La guerra dimenticata di Roma nei Balcani 6-9 d.C.

Jason R. Abdale

Libro: Libro in brossura

editore: LEG Edizioni

anno edizione: 2024

pagine: 248

Oltre alla schiacciante sconfitta romana nella foresta di Teutoburgo, fra il 6 e il 9 d.C. Roma dovette affrontare una rivolta altrettanto impegnativa, scoppiata nei Balcani occidentali come naturale conseguenza del grave malcontento creatosi per la cattiva amministrazione dei governanti, che avevano oppresso la popolazione con tributi troppo gravosi. Per tre anni quindici legioni combatterono nelle strette vallate e nelle falesie boscose dei monti Dinarici in una spietata guerra di logoramento contro un altrettanto spietato e determinato nemico. Questo libro è considerato il primo resoconto fedele del conflitto, che l’Impero romano combatté per mantenere il predominio sulle sue province orientali più vicine e quindi più pericolose. Nel contempo fornisce un vivido affresco del mondo degli illiri: pagina dopo pagina, ci insegna a conoscere le origini e la cultura di un popolo misterioso, e la storia di come Roma arrivò in questa regione pericolosa. Al termine della rivolta, l’area illirica e quella balcanica furono suddivise in tre nuove province romane: Dalmazia, Pannonia e Mesia.
22,00

La grande rivolta dell'Illiria. La guerra dimenticata di Roma nei Balcani 6-9 d.C.

La grande rivolta dell'Illiria. La guerra dimenticata di Roma nei Balcani 6-9 d.C.

Jason R. Abdale

Libro: Libro in brossura

editore: LEG Edizioni

anno edizione: 2020

pagine: 246

Nel 9 d.C. tre legioni romane furono schiacciate dal generale tedesco Arminio nella foresta di Teutoburgo. Questo è un evento ben conosciuto, ma c’è un’altra rivolta, altrettanto impegnativa, che Roma dovette affrontare poco prima e che durò tre anni, dal 6 al 9 d.C. Questa ribellione scoppiò nei Balcani occidentali (nell’area che grossomodo corrisponde all’attuale Croazia, Bosnia Erzegovina, Slovenia, Montenegro e parte della Serbia e Albania) come naturale conseguenza del grave malcontento che si era creato per la cattiva amministrazione dei governanti, che avevano oppresso la popolazione con tributi troppo gravosi. Per tre anni quindici legioni combatterono nelle strette vallate e nelle falesie coperte di foresta dei Monti Dinarici in una spietata guerra di logoramento contro un altrettanto spietato e determinato nemico. Questo libro è considerato il primo resoconto fedele di questo conflitto che l’impero romano combatté per mantenere il predominio sulle sue provincie orientali più vicine e quindi più pericolose. Nel contempo fornisce un vivido affresco del mondo degli Illiri: pagina dopo pagina impariamo a conoscere la storia e la cultura di questo popolo misterioso, la storia di come Roma arrivò in questa regione pericolosa, e che cosa si trovò ad affrontare l’esercito romano in questi strazianti tre anni nei Balcani. Al termine della rivolta, l’area dell’Illirico e balcanica fu suddivisa in tre nuove province romane: di Dalmazia, di Pannonia e di Mesia.
22,00

La strage di Teutoburgo. 9 d.C. La più grave sconfitta romana della storia

La strage di Teutoburgo. 9 d.C. La più grave sconfitta romana della storia

Jason R. Abdale

Libro: Libro in brossura

editore: Giunti Editore

anno edizione: 2021

pagine: 336

In un arco temporale di vent’anni, l’Impero romano conquistò i territori che oggi fanno parte della Germania, imponendo la propria egemonia dal Reno all’Elba. Ciò nonostante, quando tutto sembrava essere sotto controllo, una sanguinosa battaglia causò la morte di diecimila legionari e ridimensionò drasticamente le ambizioni imperiali di Roma sul suolo germanico. Alla fine di settembre del 9 d.C. tre legioni romane, mentre marciavano per sopprimere una ribellione tribale, furono attaccate dai barbari nella foresta di Teutoburgo. Ebbe luogo così uno scontro cruento che durò per quattro giorni. I Romani, sotto la guida del governatore della provincia, Publio Quintilio Varo, furono presi completamente alla sprovvista, traditi da un membro delle proprie file: l’ufficiale di origini germaniche Arminio, che allo stesso tempo capeggiava le tribù ribelli. La sconfitta fu un duro colpo per l’esercito di Roma. Questo saggio prende in esame le fonti antiche ricostruendo nella maniera più avvincente ogni momento cruciale della battaglia, dal preludio alla lotta, fino alle conseguenze del conflitto.
14,90

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