Libri di Josef Ernst
Il Vangelo secondo Luca
Josef Ernst
Libro
editore: Morcelliana
anno edizione: 2000
pagine: 1000
Il commento a Luca di Josef Schmid, apparso nella serie del «Nuovo Testamento commentato» (Regensburg 19604, Brescia 19653), ha fornito sussidi e indicazioni critiche a un'intera generazione di teologi. Dato che nel frattempo la discussione ha conosciuto progressi assai rapidi, si è posta la necessità non tanto di una revisione del vecchio commento, quanto della pubblicazione di un commento del tutto nuovo, che presti una maggiore attenzione alla storia della redazione e che con una più profonda consapevolezza della questione delle fonti cerchi di chiarire posizioni tuttora ipotetiche, per esempio riguardo ai racconti dell'infanzia o alla storia della passione. L'Autore obbedisce al principio esposto da Heinz Schürmann, «commentare il testo di quel tempo come una parola entro e per la chiesa di quel tempo, e ripensarlo nell'oggi e per l'oggi». Il vangelo di Luca mostra anzi paradigmaticamente come per la comunità cristiana il messaggio evangelico abbia, nel corso dell'evoluzione storica, un significato di volta in volta nuovo, conservando in tutti i casi una perenne attualità: è proprio al terzo vangelo che la chiesa ricorre con predilezione nel cercare di risolvere problemi del nostro tempo. È questo un aspetto che il commento di Ernst non perde di vista. Nella sua struttura e nel suo stile il commento a Luca di Josef Ernst si attiene ai princìpi fondamentali della serie del «Nuovo Testamento commentato» (Regensburger Neues Testament); offre all'esegeta un panorama dell'attuale stato della ricerca, introduce il profano provvisto di interessi teologici nel mondo di pensiero della Bibbia, fornisce alle persone sulla via della ricerca religiosa sussidi per la fede.
Matteo. Un ritratto teologico
Josef Ernst
Libro
editore: Morcelliana
anno edizione: 2000
pagine: 192
Il Vangelo secondo Marco
Josef Ernst
Libro
editore: Morcelliana
anno edizione: 2000
pagine: 848
Il problema posto del commento a Marco appare nella 'titolazione': «Inizio del Vangelo di Gesù Cristo». L'interrogativo è: ha inizio un'opera che racconta di Gesù e che 'rilegge' ciò che Gesù ha predicato? O prende avvio la predicazione su Gesù, che, come Cristo e Figlio di Dio è il Salvatore? Il presente commento vede nel Vangelo di Marco il tentativo di portare a una convergenza i due elementi. Il lettore dovrà avere sotto gli occhi allo stesso modo i generi letterari della predica kerygmatica e della catechesi che dà relazione di parole e fatti, e riflettere su di esse, applicandole con procedimento attualizzante. Il commento riporta i risultati più recenti della ricerca su Marco e mette accenti propri in importanti questioni letterarie e teologiche. Secondo il paradigma del Nuovo Testamento commentato, l'esegesi oggettiva assume un ampio spazio nella spiegazione dei singoli versetti, l'obiettivo è come sempre la predicazione, vale a dire la trasposizione del messaggio a più dimensioni del Vangelo nell''oggi'. La trattazione delle singole pericopi cerca di mostrare le tappe del passaggio dalla traduzione del testo originario fino alla predica. Un'articolazione corrispondente - nei paragrafi I: Analisi del testo nelle linee di critica della tradizione e letteraria; II: Spiegazione versetto per versetto; III: Guadagno teologico - tiene conto degli intenti fondamentali di una esegesi scritturistica adeguata e corretta. In venticinque Excursus vengono affrontati tematicamente singoli problemi: per esempio i miracoli di Gesù, i suoi 'fratelli', la fede nel Vangelo di Marco, il segreto messianico - oggetto di tante controversie tra gli studiosi -, l'autocoscienza di Gesù, il suo atteggiamento verso la ricchezza, la cena pasquale di Cristo.
Giovanni. Un ritratto teologico
Josef Ernst
Libro
editore: Morcelliana
anno edizione: 1994
pagine: 176
Chi fu l'evangelista Giovanni? Ci sono stati diversi tentativi di identificare l'autore del quarto Vangelo, ma nessuno di questi tentativi ha condotto a un risultato soddisfacente. D'altro canto, poiché il Vangelo è testimone del fatto che l'evangelista ha permeato, come pochi altri, la propria opera della sua fede personale in Cristo, sembra opportuno accostarsi a lui con un approccio di teologia spirituale. Il ritratto di Giovanni ad opera di Josef Ernst segue questa traccia e si premura di mettere in risalto le peculiarità meditative e contemplative del Vangelo.