Libri di L. Bernini
Piccolo trattato di ciclosofia. Il mondo visto dal sellino
Didier Tronchet
Libro: Copertina morbida
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2021
pagine: 154
Pedalare per sgranchirsi le gambe. Pedalare per calmarsi dopo una brutta giornata. La bicicletta non è un semplice mezzo di trasporto, che ci consente di arrivare da un punto A a un punto B: la bicicletta è un mezzo per arrivare a una migliore conoscenza di sé e del mondo. Come? Si parte dalla postura. «La differenza» scrive Didier Tronchet «la fa il sedere»: leggermente all'indietro, quella del ciclista è una postura simile a quella delle statue antiche; mentre l'automobilista, «incastrato tra lo schienale e il sedile, non può permettersi l'arroganza del sedere del ciclista». Seduti sul sellino, poi, guardiamo il mondo da un'altezza ideale. Respiriamo meglio, ci muoviamo e, soprattutto, non inquiniamo. Non ci imprigioniamo nel bozzolo falsamente protettivo dell'auto né ci confiniamo negli asfissianti recessi sotterranei della metropolitana: siamo noi a fendere l'aria col nostro corpo; non ci lasciamo trasportare passivamente da una macchina, ma diventiamo noi la macchina che ci trasporta. La bicicletta come prolungamento del corpo, certo, ma non meno dell'anima: che cosa, infatti, più di una passeggiata in bicicletta insieme alla per- sona che amiamo riesce a farci dimenticare di tutto e tutti? E cosa meglio dello sfrecciare piegati sul manubrio ci aiuta a mettere in moto i pensieri e, magari, a trovare la soluzione ai problemi che ci assillano? Didier Tronchet ha distillato in questo "Piccolo trattato di ciclosofia" le sue brevi e gustose illuminazioni filosofiche su quanto e come potrebbe migliorare la nostra vita e quella della Terra se ognuno di noi si spostasse sulle due ruote: un libro che ci fa ridere e riflettere sulle nostre abitudini, invitandoci a un cambiamento radicale alla portata di tutti.
Firenze itinerari del Novecento. Guida turistica alla scoperta di luoghi, opere d'arte e protagonisti del XX secolo nella città del Rinascimento...
Libro: Libro in brossura
editore: Nardini
anno edizione: 2016
pagine: 232
Una guida ideata per raccontare al visitatore curioso un aspetto inusuale della "culla del Rinascimento". I 14 itinerari si snodano in alcune zone della città in cui è più concentrata la presenza di opere del XX secolo, oppure sono dedicati a temi specifici quali ad esempio i locali storici e gli hotel, meta di vita mondana e culturale, o ancora seguono le tracce di alcuni protagonisti del Novecento nelle arti applicate, nella pittura e nell'architettura. A proposito di completezza: questa guida non ha la pretesa di illustrare tutto il Novecento che si trova a Firenze, rappresentato anche da molte altre opere e da molti altri artisti. Vuole essere una proposta e un invito alla scoperta del volto moderno di una città capace di riservare nuove sorprese per un periodo sul quale finalmente si accendono i riflettori.
Michel Foucault gli antichi e i moderni. Parrhesìa, Aufklärung, ontologia dell'attualità
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2011
pagine: 208
La pubblicazione degli ultimi corsi pronunciati da Michel Foucault al Collège de France nei primi anni ottanta (L'herméneutique du sujet, Le gouvernement de soi et des autres, Le courage de la vérité) getta nuova luce sull'intero percorso teorico di uno dei maggiori interpreti della filosofia del Novecento, permettendo di comprenderne meglio il senso complessivo. Ad accomunare gli autori degli studi raccolti in questo volume è la convinzione che l'interesse di Foucault per il rapporto che la trattazione greca ed ellenistica della parrhesìa istituisce tra soggetto, verità e potere sia sorto dalla sua critica della modernità degli anni Settanta. Dopo aver individuato nel governo delle condotte il tratto caratterizzante del potere del presente, nelle sue ultime ricerche il filosofo francese indaga la possibilità di opporvi resistenza a partire dal rapporto del sé con sé, e scopre che essa appartiene alla condizione umana almeno fin dagli albori della civiltà occidentale: nelle pratiche di vita di Socrate e di Diogene come nell'Aufklärung di Kant, nel dandysmo di Baudelaire e nella filosofia dell'oltreuomo di Nietzsche. L'ontologia dell'attualità dello stesso Foucault, ultima erede di una lunga tradizione, si rivela pertanto essere un'ontologia del soggetto che riconosce il carattere fondativo dell'etica rispetto alla politica.
Piccolo trattato di ciclosofia. Il mondo visto dal sellino
Didier Tronchet
Libro: Copertina morbida
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2014
pagine: 160
Il ciclista non fa code, non ha problemi di parcheggio. Procede spavaldo, impettito e il suo agile veicolo gli trasmette una tranquilla solennità. Beffardamente sorpassa l'automobilista imbottigliato nel traffico. Nell'illustrare i vantaggi della bici, Trochet non si limita a considerazioni di natura logistica. Bicicletta diventa sinonimo di benessere fisico e spirituale, libertà di movimento e di pensiero. Il ciclista può convivere in armonia con il pedone, se questo non è distratto quando attraversa, ma si oppone irrimediabilmente all'automobilista, allo strombazzamento dei clacson e all'inquinamento dei motori. Con questo libro l'autore intende spiegare il senso della ciclosofia attraverso resoconti di esperienze personali.
Differenza e relazione
Libro: Libro in brossura
editore: Ombre Corte
anno edizione: 2009
pagine: 175
Piccolo trattato di ciclosofia
Didier Tronchet
Libro: Libro in brossura
editore: Net
anno edizione: 2006
pagine: 156
Il ciclista non fa code, non ha problemi di parcheggio. Procede spavaldo, impettito e il suo agile veicolo gli trasmette una tranquilla solennità. Beffardamente sorpassa l'automobilista imbottigliato nel traffico. Nell'illustrare i vantaggi della bici, Trochet non si limita a considerazioni di natura logistica. Bicicletta diventa sinonimo di benessere fisico e spirituale, libertà di movimento e di pensiero. Il ciclista puù convivere in armonia con il pedone, se questo non è distratto quando attraversa, ma si oppone irrimediabilmente all'automobilista, allo strombazzamento dei clacson e all'inquinamento dei motori. Con questo libro l'autore intende spiegare il senso della ciclosofia attraverso resoconti di esperienze personali.
Piccolo trattato di ciclosofia
Didier Tronchet
Libro
editore: Pratiche
anno edizione: 2005
pagine: 160
Il ciclista non fa code, non ha problemi di parcheggio. Procede spavaldo, impettito, e il suo agile veicolo gli trasmette una tranquilla solennità. Beffardamente sorpassa l'automobilista imbottigliato nel traffico. Nell'illustrare i vantaggi della bici, Trochet non si limita a considerazioni di natura logistica. Bicicletta diventa sinonimo di benessere fisico e spirituale, libertà di movimento e di pensiero. Il ciclista puù convivere in armonia con il pedone, se questo non è distratto quando attraversa, ma si oppone irrimediabilmente all'automobilista, allo strombazzamento dei clacson e all'inquinamento dei motori. Con questo libro l'autore intende spiegare il senso della ciclosofia attraverso resoconti di esperienze personali.