Libri di L. Hegyi (cur.)
La suite du temps. Il tempo al lavoro
Massimiliano Camellini, Yves Bresson
Libro: Copertina morbida
editore: Hapax
anno edizione: 2015
pagine: 80
Il volume raccoglie le fotografie di Massimiliano Camellini e Yves Bresson, protagoniste della Mostra "La suite du temps" allestita presso la sede del Museo d'Arte Moderna e Contemporanea di Saint-Etienne Métropole (F) dal 14 febbraio al 17 maggio 2015. Ciò che lega il lavoro dei due artisti è la loro profonda ed empatica sensibilità verso gli oggetti abbandonati, dimenticati, appartenenti a una realtà materiale trascorsa, della quale non rimangono le tracce di persone attive e in comunicazione tra loro, bensì del loro ambiente, delle loro attrezzature e dei loro oggetti. Nelle fotografie dei locali dismessi dell'ex Cotonificio Leumann di Collegno, in Piemonte, e di un'officina di lame per falci di Pont-Salomon, nell'Alta Loira, i materiali e gli spazi, l'architettura e la natura, le tracce degli uomini e l'impronta del tempo si lasciano percepire come se ogni cosa avesse una duplice vita: una vita per noi oggi, che osserviamo tutto come testimoni e lo ricostruiamo come archeologi; e un'altra vita per gli uomini di un'epoca conclusa, ora scomparsi, che hanno abitato questi spazi attualmente vuoti, parzialmente in rovina e riconquistati dalla natura.
Immagini dell'abbandono
Ugo Giletta, Riccardo Lorenzino
Libro: Copertina rigida
editore: Hapax
anno edizione: 2011
pagine: 96
Il volume racconta il dialogo fra l'abbandono che attraversa gli spazi ormai storici dell'ex Ospedale Neuropsichiatrico di Racconigi e le opere di Ugo Giletta. "Immagini dell'abbandono" trova, nelle fotografie di questo volume, particolare cura nel trasmettere la sua dimensione sociale, cioè l'esperienza fisica del guardare e vedere l'arte realizzata; in quegli spazi, in quel luogo, in quel tempo. Il volume è introdotto oltre che dal curatore Lóránd Hegyi, dal prof. Giovanni Tesio. La suggestione iniziale nasce dal lavoro che l'editore ha compiuto per oltre due anni con la Soprintendenza Archivistica per il Piemonte e la Valle d'Aosta sull'archivio dell'ex Ospedale Neuropsichiatrico, memoria in questo caso restituita dall'abbandono e culminata nel riordino e nella pubblicazione collegata.
Napoli presente. Posizioni e prospettive dell'arte contemporanea. Catalogo della mostra (Napoli, 26 novembre 2005-26 febbraio 2006)
Libro
editore: Electa Napoli
anno edizione: 2005
pagine: 176
Gianni Dessì. Ediz. italiana e inglese
Libro: Copertina morbida
editore: De Luca Editori d'Arte
anno edizione: 2011
pagine: 144
Attraverso un gruppo di lavori degli ultimi vent'anni si ripercorre il lungo cammino di Gianni Dessì, teso - da sempre - al recupero "degli strumenti primari di un linguaggio, di un possibile alfabeto, che possa nuovamente assumere un carattere universale". In questo senso, le sue esperienze nell'ambito del teatro d'avanguardia, prima, la sua pittura e, da qualche tempo, la scultura, si concentrano nella valutazione delle potenzialità di questo linguaggio a "creare segni, forme e immagini che, pur affondando le loro radici nel passato, si mostrino al nostro sguardo come assolutamente contemporanee". Snodo di questo personalissimo percorso intellettuale ed emotivo che, sulla scia di un concetto caro ad Ezra Pound e ora a Dessì, vuole raccogliere nell'immagine un istante di tempo, è il disegno. Il segno che si deposita sulla carta rendendola, in piccoli frammenti, immediatamente parte dell'origine del linguaggio, dell'occhio che entra nel cuore delle cose e riesce ad analizzare l'azione stessa del guardare, sottolinea, di anno in anno, senza cedimento alcuno, le evoluzioni di una ricerca che è riuscita a riappropriarsi di una perduta capacità di raffigurare la realtà.
Omar Galliani. Dans mon tiroir à dessins. Catalogo della mostra (Saint-Etienne, 15 maggio-22 agosto 2010). Ediz. italiana, inglese e francese
Libro: Copertina morbida
editore: Silvana
anno edizione: 2010
pagine: 159
Il catalogo offre un suggestivo percorso alla scoperta dell'opera di Omar Galliani (Montecchio Emilia, 1945), uno dei più grandi e virtuosi maestri del disegno contemporaneo che, legandosi saldamente all'attualità, si riallaccia per tecnica e simbologia alla tradizione della Scuola del Rinascimento Italiano, di matrice leonardesca e correggesca. La sua poetica evocativa tocca la linea di confine tra il Mito e la Realtà, mostrandoci ora i minacciosi e affascinanti Denti di Sant'Apollonia che si trasformano in costellazioni inghiottite dal buio della grafite, ora anatomie corporee che svelano dietro alla visione cruda i loro riferimenti simbolici o ancora disegni siamesi e macchie d'inchiostro che suggellano il felice incontro tra la purezza della carta seta e lo sfumato di derivazione classica. Il catalogo, con testi di Lóránd Hegyi e dell'artista, è completato da apparati biografici.
Isole mai trovate. Catalogo della mostra (Genova, Salonicco, Saint-Etienne 2010-2011). Ediz. italiana e inglese
Libro: Copertina morbida
editore: Silvana
anno edizione: 2010
pagine: 127
Isola, avventura, estremismo, iper-intensità, trasgressione, follia sono tutte metafore di qualcosa di molto speciale, unico ed essenziale per l'umanità: l'esperienza artistica della totalità. "Isole mai trovate" presenta un'immagine inevitabilmente personale, poetica, profondamente emotiva e che, al tempo stesso, parla del destino e dell'impegno dell'artista come protagonista della società, come micro-istituzione culturale. Le isole sono quelle particolari aree creative, uniche e individuali, nelle quali tutti gli artisti concretizzano e comunicano il loro inconfondibile approccio, il loro linguaggio e il loro sistema di simboli, nonché la loro propria visione ideologica, filosofica, estetica e storica del mondo. La vita e il lavoro degli artisti possono essere compresi anche attraverso la ricerca metaforica delle "loro isole", dei "loro luoghi", dei "loro terreni" e della loro propria sfera di competenza.