Libri di L. Marcozzi
Santi, giullari, romanzieri, poeti. Studi per Franco Suitner
Libro: Copertina morbida
editore: Longo Angelo
anno edizione: 2022
pagine: 325
Le pagine di questo volume, che interessano autori e generi da san Francesco a Primo Levi, intendono essere un saluto corale e un segno di gratitudine nei confronti di Franco Suitner. Dopo la formazione padovana, Suitner è stato docente a Leida, a Ca' Foscari e infine a Roma Tre. Un'esperienza di ricerca e insegnamento nutritasi di frequenti scambi e rapporti, che gli ha consentito di maturare una visione ampia e osmotica delle letterature europee, particolarmente attenta al periodo tardomedievale e al contempo aperta alle scritture di autori quali Manzoni e Gadda. I saggi qui raccolti, offerti da amici e colleghi, ambiscono a rispecchiare l'orizzonte cangiante e complesso degli interessi del festeggiato e la sua capacità di riunire voci apparentemente diverse e lontane.
Dante e la retorica
Libro: Copertina morbida
editore: Longo Angelo
anno edizione: 2017
pagine: 274
Il volume raccoglie i contributi di alcuni tra i maggiori specialisti italiani e internazionali di Dante, che oltre a definire il rapporto delle opere del poeta con la retorica, i trattati e le artes che regolavano la composizione e cui egli poteva attingere, si occupano anche di alcune immagini, figure, temi e allegorie che di quel sistema fanno parte: si tratta di un campo che per diverse ragioni è rimasto parzialmente inesplorato, finora, nella critica dantesca. Dall'analisi emerge un quadro nuovo e stimolante della poetica di Dante ma soprattutto della sua straordinaria e innovativa abilità nel cogliere la lezione artistica dei poeti antichi e le prescrizioni dei testi normativi, e di volgerle, in particolare nella Commedia, a un esito poetico senza precedenti e di straordinario respiro. La riflessione degli autori non si limita, però, al capolavoro, ma si rivolge anche al Convivio, alle Epistole e ad altre opere di Dante, tutte esaminate sotto la visuale particolare e innovativa della sua sapienza retorica. Il volume si dimostra, quindi, uno strumento d'analisi unico nell'ampio panorama dell'odierna critica dantesca.
Lessico critico petrarchesco
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2016
pagine: 389
Il "Lessico critico petrarchesco" accompagna il lettore alla scoperta dei nuclei fondamentali della riflessione di Petrarca e offre uno strumento esauriente per la comprensione della personalità, della poetica e delle opere dell'autore. Il volume presenta una collezione di riflessioni critiche di riconosciuti specialisti, dedicate ad aspetti significativi del pensiero di Petrarca e ordinate per temi fondamentali sotto il profilo umano (Tempo, Amicizia, Amore), centrali nella riflessione estetica ed etica dell'autore (Conoscenza, Poesia, Verità), e utili a comprendere i multiformi aspetti del suo rapporto con il mondo e la vita (Antichità, Biblioteca, Politica, Potere), dunque, una ricognizione completa sulla vicenda intellettuale dell'autore italiano più influente e imitato nel panorama letterario e poetico europeo nel corso dei secoli.
Scaffale aperto. Rivista di italianistica
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2014
pagine: 300
"Scaffale aperto" intende presentarsi come una rivista scientifica seria e responsabile, che esprime principalmente i risultati delle ricerche dei componenti del Dipartimento di Italianistica dell'Università degli Studi Roma Tre nelle sue varie articolazioni disciplinari e che, nel contempo, è aperta ai contributi di tutti gli studiosi di letteratura e linguistica italiana, soprattutto ai giovani. In continuità con le precedenti pubblicazioni periodiche del Dipartimento, la rivista mantiene l'articolazione in saggi, note e discussioni, rassegne, recensioni.
Scaffale aperto. Rivista di italianistica
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2013
pagine: 252
"Scaffale aperto" intende presentarsi come una rivista scientifica seria e responsabile, che esprime principalmente i risultati delle ricerche dei componenti del Dipartimento di Italianistica dell'Università degli Studi Roma Tre nelle sue varie articolazioni disciplinari e che, nel contempo, è aperta ai contributi di tutti gli studiosi di letteratura e linguistica italiana, soprattutto ai giovani. In continuità con le precedenti pubblicazioni periodiche del Dipartimento, la rivista mantiene l'articolazione in saggi, note e discussioni, rassegne, recensioni.
Dante e il mondo animale
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2013
pagine: 226
Nella Commedia il mondo animale ha un ruolo centrale sin dal primo incontro fra Dante e le tre fiere, e il poeta ne trae ispirazione nelle numerose comparazioni tra peccatori e bestie, nelle rutilanti allegorie dedicate a mostri con tratti ferini, nei molti paragoni suggeriti dalla concreta osservazione di animali o dalla lettura di favole, enciclopedie, bestiari. Nel poema, ma anche nelle altre opere di Dante, l'immaginazione attinge a simboli e traslati del mondo animale, uno dei regni metaforici e dei serbatoi figurativi più largamente impiegati nella poetica del medioevo. I saggi raccolti nel volume, rivolto agli specialisti ma anche al pubblico dei cultori del sommo poeta, analizzano dettagliatamente questa materia fornendone una sistematica messa a fuoco.
Scaffale aperto. Rivista di italianistica
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2013
pagine: 194
"Scaffale aperto" intende presentarsi come una rivista scientifica seria e responsabile, che esprime principalmente i risultati delle ricerche dei componenti del Dipartimento di Italianistica dell'Università degli Studi Roma Tre nelle sue varie articolazioni disciplinari e che, nel contempo, è aperta ai contributi di tutti gli studiosi di letteratura e linguistica italiana, soprattutto ai giovani. In continuità con le precedenti pubblicazioni periodiche del Dipartimento, la rivista mantiene l'articolazione in saggi, note e discussioni, rassegne, recensioni.
Dante e l'aldilà medievale
Alison Morgan
Libro: Libro in brossura
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2012
pagine: 343
Il libro di Alison Morgan offre una nuova prospettiva sulla "Commedia" di Dante e la sua rappresentazione dell'aldilà. La geografia dei regni oltremondani, il sistema di classificazione dei peccati, le punizioni per i dannati, le funzioni delle guide, sono elementi già presenti in un vasto numero di visioni medievali, latine e volgari, alcune probabilmente note al poeta, delle quali si offre qui un completo e accurato regesto. Ne emerge un'idea della "Commedia" che invita a una radicale revisione del concetto stesso dell'originalità di Dante: non più da ricercarsi nella struttura dei regni ultraterreni, nell'invenzione" del Purgatorio, quanto nella natura dell'impresa poetica, che è incomparabile, nella sua grandezza, con gli stringati e spesso colloquiali resoconti del mondo ultraterreno offerti nelle visioni.
Scaffale aperto. Rivista di italianistica
Cezary Bronowski, Giuseppe Crimi, Antonino Flacco
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2012
pagine: 244
Le favole. Testo latino a fronte
Gabriele Faerno
Libro: Libro con legatura in pelle o di pregio
editore: Salerno
anno edizione: 2005
pagine: 482
Petrarca lettore. Pratiche e rappresentazioni della lettura nelle opere dell'umanista
Libro: Copertina morbida
editore: Cesati
anno edizione: 2016
pagine: 285
Questo volume raccoglie gli interventi presentati alle Giornate di studio tenute presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell'università di Roma Tre nei giorni 11 e 12 marzo 2014, e dedicate alle pratiche e alle rappresentazioni della lettura nelle opere di Petrarca. Gli interventi, presentati a un nutrito pubblico comprendente molti specialisti della materia, sono stati sottoposti in seguito a un processo di revisione precedente alla pubblicazione in questo volume. Il punto di partenza dell'incontro e dei saggi qui raccolti consiste nel fatto che molti - e di grande qualità - sono gli studi sulla biblioteca e i singoli libri di Petrarca, studi che da soli costituiscono una branca specifica dell'interesse per l'autore. Ne sono state indagate, ininterrottamente dagli albori degli studi petrarcheschi a tempi assai recenti, le liste di libri, le postille, le modalità di acquisto dei codici, il rapporto intertestuale tra le sue opere e quelle degli autori, soprattutto classici, da lui letti e memorizzati, i margini dei libri. Dai pionieristici studi di Pierre de Nolhac e di Berthold Louis Ullman, per citare solo i primi che si sono occupati degli aspetti materiali della biblioteca di Petrarca, passando per quelli di Giuseppe Biilanovich, Michele Feo, Vincenzo Fera, Silvia Rizzo e della generazione di studiosi che da questi è stata formata, senza dimenticare gli importanti contributi di Francisco Rico sulla peculiare lettura di Agostino da parte di Petrarca, fino alle recenti edizioni dei postillati petrarcheschi più importanti, si può affermare che non ci sia traccia lasciata dal calamo di Petrarca nei margini dei suoi libri che non abbia ricevuto la debita attenzione (anche se molto resta ancora da pubblicare nella sua integrità). Alla luce di questi lavori, tuttavia, risulta piuttosto sorprendente che non appaia altrettanto articolato l'interesse per Petrarca nella storia della lettura, dato che questo tipo di studi ha goduto di grande fortuna negli ultimi decenni. Si registrano, in anni recenti, alcuni interventi di Brian Stock sulla lectio spiritualis, di matrice agostiniana, attuata da Petrarca nel Secretum (più avanti citati in diversi contributi), o le indagini di un paleografo avvertito come Armando Petrucci, che ha riflettuto sulla particolare giunzione tra le scrittura e la lettura di Petrarca, e la sua matrice notarile.