Cesati
Il mondo è stretto. Per i cinquant’anni di «Horcynus Orca» di Stefano D’Arrigo
Libro: Libro in brossura
editore: Cesati
anno edizione: 2026
pagine: 173
Cinquant’anni fa, il 25 febbraio 1975, Stefano D’Arrigo dava alle stampe Horcynus Orca, un romanzo che mette in scena il difficile ritorno a casa di ’Ndrja Cambria attraverso lo Stretto di Messina devastato dalla Seconda guerra mondiale: un viaggio epico tra mito e storia che interroga in modo acuto e visionario le spinte autodistruttive della civiltà moderna. In questi cinquant’anni Horcynus Orca è stato al centro di importanti studi, è stato commentato, adattato al teatro e tradotto in tedesco e in francese, riuscendo a conquistare sempre più lettrici e lettori appassionati. Per festeggiare i cinquant’anni di questo prodigioso e inclassificabile romanzo, sono state numerose le iniziative organizzate a Messina nei luoghi in cui D’Arrigo ha trascorso gran parte della sua giovinezza, da Alì e Taormina fino a Punta Faro. Questo volume raccoglie dodici interventi di studiose e studiosi di generazioni diverse e di varia formazione che hanno partecipato alle celebrazioni messinesi illustrando molteplici aspetti, temi e personaggi del romanzo di D’Arrigo.
Brandimarte. Una storia italiana
Bianca Guscelli
Libro: Libro in brossura
editore: Cesati
anno edizione: 2025
pagine: 112
Nella Firenze del 1955, Brandimarte apre una delle prime botteghe dedicate alla lavorazione dell’argento, dando vita a un marchio che presto si distingue per valore, eleganza e ricercatezza. In questo libro, Bianca Guscelli, nipote del fondatore, ci conduce in un viaggio tra passato e presente, alla scoperta di una tradizione familiare ricca di storie e significati. Quando, in un momento di crisi, il marchio viene messo all’asta, Bianca sceglie di rilevarlo, guidata dal desiderio di custodire l’identità della famiglia e di dare nuova vita alla memoria del nonno. Da quella scelta nasce un racconto vibrante, fatto di aneddoti intensi e suggestivi, che restituiscono la singolarità di Brandimarte: uno spirito indomito che ha saputo lasciare un’impronta luminosa nel mondo dell’argento. "Brandimarte. Una storia italiana" è un intreccio di umanità e resilienza che celebra la forza dei sogni e la bellezza del resistere.
Italiano all'opera
Ilaria Bonomi
Libro: Libro in brossura
editore: Cesati
anno edizione: 2025
pagine: 323
Il volume percorre, con saggi diversi legati da un unico filo conduttore, la storia linguistica dei libretti, dalle origini dell’opera lirica italiana, lungo il suo glorioso e magnifico percorso, fino ad arrivare ai giorni nostri. Per il Seicento sono illuminate figure poco note della librettistica e dell’opera italiana all’estero (Virgilio Puccitelli in Polonia) e dinamiche di passaggio attraverso momenti e stili differenti (riscritture di opere, nel libretto e nella musica, dal Barocco all’Arcadia). Per il Settecento ritorna la figura del grande Da Ponte. Della scena ottocentesca in questo libro è padrone assoluto Verdi, in compagnia di Rossini e della discussa opera verista. Ma l’opera, ben viva nonostante le previsioni di morte dopo Puccini, offre spunti e autori interessanti lungo il Novecento (Pizzetti, Bacchelli), e conosce oggi una nuova vitalità, messa in luce nell’ultimo saggio dedicato a una nota compositrice dei nostri giorni, Silvia Colasanti, e al rapporto tra parole e musica nel suo ricco e variegato teatro musicale.
Il librificio. Piccolo glossario dell'editoria
Libro: Libro in brossura
editore: Cesati
anno edizione: 2025
pagine: 112
Il librificio è la nostra ideale fucina in cui abbiamo racchiuso i concetti, le nozioni e i protagonisti che animano il lavoro quotidiano in casa editrice. Ne è nato un glossario per lettori curiosi, uno strumento da consultare per esplorare un universo magico e affascinante come quello dell’editoria. Per ogni parola spieghiamo il significato, letterale e figurato, e raccontiamo notizie, curiosità e approfondimenti, attraversando tutta la filiera editoriale. Un’officina di parole, antiche e nuove, al passo con i tempi che cambiano. Ciò che rimane immutato è l’amore per il mondo dei libri.
Petrarca medievale
Libro: Libro in brossura
editore: Cesati
anno edizione: 2025
pagine: 502
In questo libro vengono indagati gli aspetti umanistici dell’opera di Petrarca. Basti pensare al suo rapporto con i testi dell’antichità latina, alle innovazioni da lui apportate alle principali forme poetiche esistenti – sonetto, canzone –, all’emergere nei suoi testi di un io poetico complesso e tormentato, costantemente spinto dalla percezione di non essere al passo con le aspettative spirituali e temporali del suo tempo. Alcuni studi recenti hanno però cominciato a restituire un certo spazio al ruolo occupato dalla cultura religiosa e filosofica medievale nel pensiero di Petrarca, contestualizzando così le sue posizioni polemiche nei confronti di tale tradizione; un nuovo esame delle sue opere, e soprattutto di quelle latine, ha così messo in luce motivi e tracce della spiritualità medievale finora poco approfonditi: al di là della evidente e notissima influenza di Agostino e del modello di vita monastica, anche i Trionfi e l’Africa hanno meritato una nuova considerazione in questo senso. Questo volume, per sua stessa natura multiforme nelle sue parti, ha l’ambizione di sondare l’aspetto più medievale del poeta di Laura in varie componenti della sua scrittura, riposizionandolo più obiettivamente nel suo tempo. Lo scopo del volume non è stato, ovviamente, quello di riprodurre la semplificazione binaria che oppone un Petrarca medievale a un Petrarca umanista, ma piuttosto quello di stimolare un dibattito più aperto a problematizzazioni, eccezioni e chiaroscuri in relazione a un autore che si colloca costantemente a cavallo tra passato e futuro, tra ciò che non è più e ciò che potrebbe essere, tra il vecchio che si conosce e il nuovo che non si è ancora nominato.
Italiano dei semicolti, italiano popolare: ieri, oggi, domani
Libro
editore: Cesati
anno edizione: 2025
pagine: 183
Le attestazioni linguistiche disposte, nei vari schemi interpretativi della lingua, sul fondo dell’asse diastratico hanno via via assunto, nel corso degli anni, una posizione di particolare rilievo nel dibattito scientifico. La riflessione sull’italiano popolare o italiano dei semicolti ha interessato infatti una quantità considerevole di studi impegnandosi nell’analisi di un numero consistente di testi, diversi tra loro per tipologia, livello socioculturale degli scriventi, periodo e luogo di composizione. Dopo la disamina delle direttrici essenziali delle indagini che hanno scelto a proprio oggetto l’italiano semicolto, il volume si propone due obiettivi: far emergere le convergenze e le divergenze esistenti tra le ricerche recenti per definire lo stato dell’arte e prestare una particolare attenzione all’esistenza dell’italiano popolare nel repertorio linguistico contemporaneo, comprendendo in esso l’uso dell’italiano come lingua seconda.
Napoli sonora. Fonosfera e storia culturale in età moderna
Libro
editore: Cesati
anno edizione: 2025
pagine: 173
Questo libro raccoglie gli studi dedicati da specialisti di diversa provenienza disciplinare al problema della sonorità urbana di Napoli tra il tardo Quattrocento e il Settecento, cioè in un’epoca in cui l’immagine della città – per quanto non senza evoluzioni e trasformazioni – rivela una particolare coerenza culturale. Per contribuire alla ricostruzione di questa dimensione della capitale vicereale, musicologi, studiosi dello spettacolo, storici della lingua e della letteratura prendono in esame testimonianze di genere e natura differente: dalle opere teatrali alle relazioni che ci restituiscono occasioni festive e spettacolari, dagli spartiti alle tracce documentarie del mondo linguistico. I lavori qui raccolti si muovono pertanto all’interno di quel vasto e complesso oggetto culturale che è ormai diventato usuale chiamare soundscape o “paesaggio sonoro”, con un’espressione sempre più affermatasi negli ultimi cinquant’anni tanto da diventare abituale sia negli ambiti della ricerca storica sia nelle riflessioni di carattere ecologico e sociologico. Nell’affrontare il “caso Napoli” in epoca di Antico Regime, tra metà Cinquecento e metà Settecento, gli autori di questo libro hanno inteso offrire un contributo alla comprensione dello spazio sonoro storico di quella che rimase a lungo una delle più popolose ed estese città europee, caratterizzata tanto dalla competizione tra gruppi (laici e religiosi) per l’affermazione politica, economica e culturale, quanto dalla coerenza culturale del tessuto urbano con la conseguente convergenza di quegli stessi gruppi intorno a elementi simbolici unitari, che in quei decenni vennero rafforzandosi sino a diventare ampiamente condivisi: a partire dall’immagine della sirena Partenope che imbraccia la lira, la quale agli occhi sia dell’aristocrazia sia dei ceti popolari offriva una sintesi del mito musicale della città.
I «Triumphi» di Petrarca e la loro (s)fortuna cinquecentesca
Libro: Libro in brossura
editore: Cesati
anno edizione: 2025
pagine: 185
Questo volume intende indagare la contrastata fortuna dei Triumphi di Francesco Petrarca nel Cinquecento italiano. Se fino al Quattrocento si può dire che Petrarca è soprattutto l’autore dei Triumphi, è altrettanto vero che avviene, in epoca rinascimentale, un brusco rovesciamento dei termini che porta in vetta alle gerarchie dei valori letterari i Rerum vulgarium fragmenta. Ma questo rovesciamento non ha certo sortito il risultato di cancellare l’altro Petrarca volgare (per tacere di quello latino), quello dell’opera visionaria e allegorica in terzine, che continuò ad essere stampato, letto, e riccamente commentato: nonostante la primazia acquisita dal Canzoniere, infatti, l’idea che le due opere componessero un insieme non separabile era ancora forte nel Cinquecento, com’è evidente nelle soluzioni editoriali che continuavano a porre le due opere fianco a fianco. I Triumphi sono anche un’opera di profonda e tormentata spiritualità, i cui culmini sono la resurrezione del corpo e l’annullamento del tempo in un’eternità che, in quanto priva di estensione e bloccata in un immobile presente destinato a esaltare la chiarezza della fama ottenuta in vita, finisce per somigliare a un grande libro della memoria in cui non cessa di troneggiare la figura di Laura. Dagli studi qui presentati emerge un quadro ricco e problematico, che incrocia questioni centrali per la storia della letteratura rinascimentale, quali la varietà delle pratiche esegetiche e il rapporto attivo e interpretativo tra testo e immagine.
Sciascia e la lingua dell'impegno. Analisi dei racconti inchiesta degli anni Settanta
Angelo Campanella
Libro: Libro in brossura
editore: Cesati
anno edizione: 2025
pagine: 233
Il volume offre un’analisi stilistica e linguistica dei racconti inchiesta di Sciascia pubblicati nel corso degli anni Settanta: Atti relativi alla morte di Raymond Roussel (1971), La scomparsa di Majorana (1975), I pugnalatori (1976), L’affaire Moro (1978), Dalle parti degli infedeli (1979). L’intreccio tra elementi archivistici, prosa argomentativa e sequenze narrative – esaminato con un close reading sistematico – fa emergere uno Sciascia acuto lettore (e impostore, quando sembra imbrogliare le carte), filologo, linguista, e persino “numerologo”. La capacità di armonizzare tutte queste istanze e tipologie testuali in una prosa riconoscibile dà luogo alla lingua dell’impegno, uno strumento capace di universalizzare il particulare della cronaca attraverso lo sguardo assoluto e talvolta anche metafisico della letteratura. Questo primo lavoro organico pone le basi per un progetto di analisi comparata tra i vari generi letterari frequentati da Sciascia nell’arco di oltre un trentennio di produzione letteraria, saggistica e giornalistica.
An etymological dictionary for reading Boccaccio's «Genealogy of the gentile gods». Volume Vol. 7
Osamu Fukushima
Libro: Libro in brossura
editore: Cesati
anno edizione: 2025
pagine: 1197
Giovanni Boccaccio scrisse la Genealogia deorum gentilium in latino: un trattato in 15 i libri in cui sono interpretati allegoricamente molti miti delle divinità dell’antica Grecia e di Roma e in cui si cerca di fare chiarezza sui tanti e contorti rapporti di parentela. Oggi, con i libri XIV-XV, Osamu Fukushima porta a completamento la prima indagine sulla storia, l’origine o l’etimologia delle parole nella Genealogia. Il testo affronta in modo diffuso argomenti grammaticali e sintattici come proprietà linguistiche nominali e pronominali quali persona, genere, numero e caso, proprietà linguistiche verbali come tempo, aspetto, modo e voce ed elementi sintattici come causativi, conversioni e costruzioni impersonali. Ancora una volta, come per le altre sue opere, Fukushima realizza un importante dizionario etimologico, uno strumento che pone il latino e il greco al centro delle lingue indoeuropee, su cui si fondano l’italiano, il francese, lo spagnolo, il tedesco e, non ultimo, l’inglese che sono qui comparati da vari punti di vista etimologici.
Nel teatro di Ippolito Nievo: temi, personaggi, situazioni verso «Le Confessioni d'un italiano»
Libro: Libro in brossura
editore: Cesati
anno edizione: 2025
pagine: 56
Il volume riassume gli Atti del Convegno nazionale dedicato a Ippolito Nievo, importante progetto voluto dall’Amministrazione Comunale di Fossalta di Portogruaro, e parte centrale della rassegna culturale Percorsi Nieviani. Il convegno annuale è dedicato alla sua produzione teatrale. Nievo scrive tutta la sua produzione teatrale nell’arco di cinque anni, dal 1852 al 1857, esplorando varie forme sceniche: dramma, commedia, tragedia, melodramma. Inizia con il dramma dell’Emanuele, portato a termine nell’aprile del 1852, dove affronta il tema dell’antisemitismo. Gli ultimi anni di Galileo Galilei, secondo dramma e unica opera teatrale che Nievo porta in scena, viene rappresentata a Padova il 6 aprile 1854. Tra il 1855 e il 1857, Ippolito scrive tre commedie: Pindaro Pulcinella, I Beffeggiatori e Le invasioni moderne, nelle quali l’autore polemizza sul ruolo dell’intellettuale nella società, sull’arrivismo sociale e sulla moda esterofila. Tra il 1857 e il 1858 si colloca l’ultima parte della sua produzione teatrale, quella di maggior impegno, con le due tragedie I Capuani e Spartaco, quest’ultima scritta a ridosso dell’inizio della stesura dell’opera maggiore, Le Confessioni d’un Italiano. Interprete acuto e originale, Nievo tenta un’innovazione all’interno dei generi teatrali in un momento in cui vengono a cadere i modelli del teatro tradizionale. Fu sperimentatore di quel forte desiderio di rinnovamento della drammaturgia della prima metà dell’Ottocento e la sua attività inizia e si sviluppa su quel terreno che vede nascere la questione della fondazione di un teatro nazionale.
Amministrazione attiva. Semplicità e chiarezza per la comunicazione amministrativa
Libro: Libro in brossura
editore: Cesati
anno edizione: 2025
pagine: 378
Il volume, offre un’analisi approfondita e multidisciplinare sulla semplificazione della lingua giuridico-amministrativa. Attraverso i contributi di studiosi provenienti da università italiane ed europee, il libro esplora le sfide della modernizzazione linguistica, l’impatto dell’intelligenza artificiale e le tecniche di semplificazione per rendere i testi istituzionali più accessibili. Tra i temi trattati spiccano la ridefinizione della scrittura normativa, le implicazioni dell’IA nella comunicazione pubblica e le strategie per migliorare la leggibilità. Un’opera fondamentale per giuristi, linguisti e professionisti interessati a una comunicazione amministrativa più trasparente ed efficace.

