Libri di L. Nay
Francesco De Sanctis a Torino da esule a minstro
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni dell'Orso
anno edizione: 2015
pagine: 212
Se il primo periodo torinese di Francesco De Sanctis è denso di studi e di lavori critici, il secondo è connotato da un intenso e pressoché esclusivo impegno politico che, verso la fine, intorno appunto allo spostamento della capitale, s'intreccia a una vigorosa ripresa della scrittura, nel nome di un'inedita urgenza polemica che si riverserà anche nelle opere più ampie e meditate come la successiva "Storia della letteratura italiana". Il volume si snoda attraverso la contestualizzazione della Storia e dell'insegnamento desanctisiano nella tradizione critica e universitaria italiana (Anselmi); la svolta desanctisiana dei difficilissimi anni Sessanta e il tentativo di costruire un nuovo modello politico attraverso un rinnovamento della democrazia italiana postunitaria (Iermano); la ricerca di una patria moderna da parte dell'esule delle lotte risorgimentali e dello studioso di Dante, che propone nella Storia una moderna idea di italianità (Sabbatino).
La letteratura degli italiani. Volume 3
Libro
editore: Edizioni dell'Orso
anno edizione: 2013
pagine: 228
"I congressi annuali ADI, organizzati a turno da una delle sedi universitarie italiane, rappresentano un momento fondamentale di riflessione e di confronto nella vita dell'associazione. Non solo: gli Atti che ne derivano offrono un punto di riferimento aggiornato e una panoramica a tutto campo sullo stato dei lavori lungo l'intero arco temporale della Letteratura italiana."
«La penna che non si spezza» Emilio Salgari a cent'anni dalla morte. Convegno internazionale di studi (Torino, 11-13 maggio 2011)
Libro
editore: Edizioni dell'Orso
anno edizione: 2012
pagine: 306
"'Vi saluto spezzando la penna': con questa frase Emilio Salgari scelse di congedarsi dai suoi editori prima del suicidio. I contributi qui raccolti prendono le mosse proprio dalla negazione di questa affranta espressione di solitudine intellettuale: a distanza di cento anni si può affermare che la penna di Salgari non si sia spezzata ma conservi anzi il fascino e la freschezza che ne avevano sancito la fortuna."
Specchi dell'enigma e altre novelle
Piero Giacosa
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni dell'Orso
anno edizione: 2012
pagine: 372
L'io dell'ottantanove a altre scritture
Marziano Guglielminetti
Libro: Libro rilegato
editore: Società Editrice Fiorentina
anno edizione: 2009
pagine: 460
Marziano Guglielminetti. Un viaggio nella letteratura
Libro
editore: Edizioni dell'Orso
anno edizione: 2009
pagine: 276
Il mestiere di vivere. Diario (1935-1950)
Cesare Pavese
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2006
pagine: XCVI-570
Iniziato il 6 ottobre 1935 durante i giorni del confino politico, "Il mestiere di vivere" accompagna Cesare Pavese fino al 18 agosto 1950, nove giorni prima della sua morte, e diventa a poco a poco il luogo cui affidare i pensieri sul proprio mondo di scrittore e di uomo e, soprattutto, le confessioni ultime su quei drammi intimi che laceravano la sua esistenza. Amaro, disperato, violento, ironico, raramente sereno, Pavese consegna al lettore una meditazione sulla vita, sui sogni, sui ricordi e sull'arte condotta con rigore intellettuale e morale; e allo stesso tempo, pagina dopo pagina, testimonia con lucidità l'evoluzione di un personale mestiere di vivere. In appendice "Frammenti della mia vita trascorsa", "Pensieri cassati", "In sogno". Completano il volume un ampio apparato di note, la cronologia della vita e delle opere, la bibliografia ragionata e l'antologia della critica.
Il mestiere di vivere (1935-1950)
Cesare Pavese
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2000
Nel cinquantesimo anniversario della morte dello scrittore piemontese torna in edizione tascabile il suo diario: una meditazione sulla vita, sui sogni, sui ricordi e sull'arte condotta con rigore intellettuale e morale; un'intensa riflessione che, affrontando la crisi di un solo uomo, finisce per riguardarci tutti. In appendice "Frammenti della mia vita trascorsa", " Pensieri cassati", "In sogno". Completano il volume un ampio apparato di note, la cronologia della vita e delle opere, la bibliografia ragionata e l'antologia critica.
Il mestiere di vivere (1935-1950)
Cesare Pavese
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1997
pagine: LXX-518
Il fu Mattia Pascal
Luigi Pirandello
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 1993
pagine: 368
Il romanzo, pubblicato nel 1904, narra la storia di un timido provinciale, Mattia Pascal, che si allontana di casa dopo una delle solite liti con la moglie Romilda e la suocera, e, arrivato a Montecarlo, vince, giocando a caso, diverse decine di migliaia di lire. Il possesso di una grossa somma e la lettura di una notizia di cronaca che annuncia la sua morte (si tratta di un'erronea identificazione del cadavere di un disperato che si è ucciso gettandosi nel pozzo di casa Pascal), lo inducono a simulare davvero la morte e a tentare di cominciare una nuova vita. Mattia Pascal diventa così il signor Adriano Meis, e va a stabilirsi a Roma...