Libri di L. Pastore
Nazario Sauro Onofri. Giornalismo, ricerca e passione civile nella Bologna del '900
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Pendragon
anno edizione: 2015
pagine: 109
Ripercorrere la vita e l'opera di Nazario Sauro Onofri significa sfogliare numerose pagine di storia del '900. Nato a Bologna il 29 ottobre 1927, si oppose all'occupazione tedesca della città e al fascismo repubblicano aderendo giovanissimo alla Resistenza. Conobbe le prigioni fasciste e il dolore per la morte del padre, deportato nel campo di concentramento di Mauthausen. Dopo la liberazione è stato un coerente militante socialista e ha lavorato come giornalista all'"Avanti!", dedicandosi allo stesso tempo alla ricerca storica e consegnando alla nostra memoria collettiva testi fondamentali per ricostruire le vicende di Bologna dalla prima guerra mondiale alla Repubblica. Questo volume, accanto alla vasta bibliografia dei suoi scritti a carattere storico, contiene la trascrizione di una lunga videointervista del 2003 in cui Onofri affronta alcuni temi cruciali della sua esperienza e delle sue ricerche: gli ideali e le fasi più difficili della Resistenza, le dure regole della guerriglia urbana contro i nazifascisti, la violenza del dopoguerra, il rapporto tra giornalisti e potere politico, la dialettica nella sinistra italiana. Emerge così l'impegno civile di un uomo schivo ma determinato nel difendere quelle convinzioni che lo hanno guidato in ogni momento, sin da quando, ancora ragazzo, apprendeva dal padre il significato dell'antifascismo.
Route des maisons rouges. Volume 1
Libro: Copertina morbida
editore: GG Studio
anno edizione: 2012
pagine: 144
Identità, individuo, soggetto tra moderno e postmoderno
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2008
pagine: 246
Theodor W. Adorno. Il maestro ritrovato
Libro: Libro in brossura
editore: Manifestolibri
anno edizione: 2008
pagine: 415
Il volume illustra, a partire dalle problematiche del mondo contemporaneo, i nodi centrali della critica sociale di Theodor Adorno: dall'antisemitismo all'intepretazione del totalitarismo, dalla tirannia della merce e del consumo all'industria culturale, fino alla critica della civiltà americana.
Prospettive sul postmoderno. Volume Vol. 1
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2006
pagine: 224
Il postmoderno rappresenta uno dei fenomeni più noti, ma anche più controversi, della cultura contemporanea. Difficile da definire ed inquadrare, sembra essere più un atteggiamento che una direzione specifica assunta in maniera univoca, coerente e sistematica dalla coscienza contemporanea. Anzi, proprio il rifiuto della coerenza e della sistematicità sembra essere una delle caratteristiche salienti di questo fenomeno. Se coerenza e sistematicità sono stati nella modernità sinonimi di un approccio al reale segnato dal primato della ragione conoscitiva, il postmoderno, con la sua presa di distanza da queste caratteristiche, dovrebbe configurarsi come segnato in maniera particolare da una profonda alterità nei confronti della ragione conoscitiva stessa. Il rapporto tra le varie declinazioni assunte dalla cosiddetta postmodernità e la questione della ragione conoscitiva è il tema centrale di questo volume. I contributi qui presentati affrontano questo tema inquadrandolo da prospettive differenti, alla ricerca degli elementi di coerenza come pure di contraddizione che abitano l'essenza della presa di distanza postmoderna della ragione esplicativa.
Percezione rappresentazione coscienza. Questioni filosofiche e problemi epistemologici
Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2009
pagine: 256
Prospettive sul postmoderno. Volume Vol. 2
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2006
pagine: 296
In che modo e in che misura il rifiuto postmoderno della coerenza e della sistematicità ha innervato di sé la coscienza etica e politica del presente? In che modo è possibile leggere i canoni teorici della postmodernità come fattore causale di alcune delle impasse etico-politiche del nostro tempo? In che modo è pensabile un possibile superamento di questa condizione? Queste sono alcune delle principali domande cui le analisi presentate in questo volume cercano una risposta, affrontando questi problemi sempre nella chiara consapevolezza che le rotture teoriche implicate dall'atteggiamento postmoderno non possono essere accantonate mediante un semplice ritorno a concezioni "pienamente" moderne o addirittura premoderne dell'individuo, della soggettività e delle relazioni sociali. Si offre al lettore una raccolta di studi che si sforzano di tematizzare le diverse declinazioni teoriche assunte dal postmoderno nelle loro specifiche "ricadute pratiche". In questa prospettiva le ricerche contenute in questo volume si provano in una indagine ad ampio spettro sulle varie forme di produzione culturale contemporanea, da quella filosofica e sociologica a quella artistico-musicale e letteraria.