Libri di L. Sichirollo
Lezioni sulla filosofia della storia
Friedrich Hegel
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2003
pagine: XLIV-470
"Oggetto di questo corso di lezioni è la storia mondiale come storia filosofica, vale a dire non riflessioni generali sulla storia, ricavate di qui e da illustrare muovendo dal contenuto storico preso solo come esempio, bensì la storia mondiale stessa". Le "Lezioni" di Hegel sono riproposte nell'edizione a cura del figlio Karl, risalente al 1840.
Lezione sulla hegeliana Filosofia del diritto. La società civile
Pasquale Salvucci
Libro
editore: Guerini e Associati
anno edizione: 2000
pagine: 295
Un architetto e la città. Pagine raccolte in occasione del conferimento della cittadinanza onoraria a Giancarlo De Carlo (Urbino, 12 dicembre 1989)
Libro
editore: Quattroventi
anno edizione: 1991
pagine: 40
Marx e i suoi critici. Atti del Convegno (Cannobio, 27-29 settembre 1985)
Libro
editore: Quattroventi
anno edizione: 1987
pagine: 304
Problemi di filologia filosofica
Mario Untersteiner
Libro
editore: Cisalpino
anno edizione: 1979
pagine: XII-350
Sul progresso
Ernst Bloch
Libro: Libro in brossura
editore: Guerini Scientifica
anno edizione: 2015
pagine: 94
"Ernst Bloch, professore emerito dell'Università di Lipsia, classe 1885, nato a Ludwigshafen, autore di 'Geist der Utopie', 'Thomas Münzer als Theologe der Revolution', 'Spuren', un crociato mediterraneo, emigrante in America, scrittore, filosofo... questo Bloch, lo si è detto sovente, ha l'aspetto di un profeta del Vecchio Testamento, ribelle e saggio. Capelli bianchissimi, occhi potenti dietro lenti spesse, fronte dai solchi profondi, il volto contratto tra naso e labbra quasi a forma di prua, concentrato sul triangolo mento-occhi... ma non è che l'apparenza. Solo la lingua dà al suo volto intenso e veramente umano i contorni giusti. E che lingua solenne - spirito sopra le acque, respiro e alito, materia in cui prendono consistenza associazioni fugaci: dalla chiacchiera al concetto, dalla battuta di spirito (Witz o storiella chassidica) alla citazione storica, dall'informazione precisa all'aneddoto. Si stava forse parlando di Carmen, di Mose, di George oppure di Artemide, di sigari, delle vetrine dei negozi, del trambusto prenatalizio, di Engels o del Messia? La sua voce profonda, con leggero accento renano, si è ormai da tempo liberata dai punti fermi nel tempo e nello spazio: l'intera successione dell'accadere è in lui contemporanea". Così Walter Jens, filologo classico dell'Università di Tübingen e critico militante già celebre presentava l'anziano amico su "Die Zeit" (18 dicembre 1959).
Masse e individui storici
Eric Weil
Libro
editore: Editori Riuniti
anno edizione: 2000
pagine: 120
Definito "il più weberiano" degli scritti di Weil, questo saggio muove dalla scomparsa delle élite classiche e indaga il peso del progresso nella distruzione dei valori tradizionali. Smarrite sul piano morale, orientate su quello materiale dalla necessità di soddisfare bisogni indotti e superflui, le masse entrano in una crisi che, fra i propri sbocchi, contempla l'attesa della salvezza da parte di un capo. Alla tipologia degli individui storici, di capi conservatori e rivoluzionari, di tecnocrati e dittatori, Weil dedica pagine penetranti, che ritraggono il ruolo e la personalità di Churchill e Roosevelt, Lenin e Stalin, Gandhi e Nehru, Hitler e Mussolini.