Libri di L. Spinelli
Layers of contemporary architecture
Libro: Copertina morbida
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2021
pagine: 380
Malattia. Il grido della carne
Havi Carel
Libro: Libro in brossura
editore: Ariele
anno edizione: 2016
pagine: XX-148
Che cos'è la malattia? È una disfunzione fisiologica, un'etichetta sociale, o è un modo di sperimentare il mondo? Come cambia il mondo fisico, sociale ed emotivo di una persona quando si ammala? E ci può essere benessere in una malattia? In questo importante libro che fa riflettere, Havi Carel esamina queste domande e unisce la sua esperienza personale di una grave malattia a riflessioni e osservazioni tratte dal suo lavoro di filosofa. Ella mostra come i concetti e il linguaggio che usiamo di solito per descrivere lo malattia sono inappropriati e fuorvianti. Troppo spesso si vede lo malattia come una disfunzione biologica, mentre si ignora l'esperienza concreta della persona malata, le sue paure, le sue speranze, il suo modo di interagire con gli altri, la sua esperienza di vita vissuta. Il suo approccio scioglie lo tensione tra l'universatilità della malattia e la sua natura intensamente privata, spesso solitaria, e offre un nuovo modo di affrontare un argomento che tocca ognuno di noi. Questa edizione riveduta comprende una nuova introduzione che spiega come le idee filosofiche possono rappresentare per i pazienti e per il personale medico una risorsa per comprendere meglio lo malattia.
Architettura ambientale. Progetti tecniche paesaggi
Libro: Libro in brossura
editore: Wolters Kluwer Italia
anno edizione: 2012
pagine: XXIII-215
Ventisei contributi, elaborati dai docenti del corso di laurea in Architettura ambientale del Politecnico di Milano, che approfondiscono questioni e tecniche progettuali legate alla sostenibilità, alla ricerca tecnologica, alle nuove prospettive nei processi di trasformazione paesaggistica e urbana. I saggi contenuti nel libro sono organizzati in quattro temi. Il primo è il paesaggio, affrontato nelle sue relazioni con l'architettura e con la progettazione del verde, e con una particolare attenzione per le opere di bonifica, di ripristino e di riqualificazione ambientale. Il secondo riguarda la costruzione affrontata nelle sue nuove tecniche, aggiornate ai nuovi requisiti ambientali ma anche indagata sotto l'aspetto delle premesse e dei riferimenti culturali e sociali. Il terzo, teorie, raccoglie i contributi che si impegnano nella nuova definizione dei termini che oggi danno struttura al fare architettonico, mettendo in evidenza le continuità con la tradizione moderna ma anche le discontinuità e un nuovo sguardo contemporaneo sull'ambiente. Il quarto, tecniche, affronta l'aspetto della formazione e offre uno sguardo sintetico sulle premesse e sugli scopi del corso di laurea in Architettura ambientale.
Le origini della democrazia nell'antica Grecia
Kurt Raaflaub, Josjah Ober, Robert W. Wallace
Libro
editore: Ariele
anno edizione: 2011
pagine: XII-268
Fiume e città. La riqualificazione ambientale a Gravellona Toce
Libro: Libro in brossura
editore: APE-Agostino Pensa Editore
anno edizione: 2012
pagine: 52
Domus. Ediz. italiana e inglese. Volume 8
Libro: Copertina rigida
editore: Taschen
anno edizione: 2009
pagine: 580
Per ottant'anni la rivista Domus è stata salutata come la rivista di architettura e design più influente del mondo. Fondata nel 1928 dall'architetto milanese Giò Ponti, è sempre rimasta fedele al suo intento iniziale, cioè quello di offrire un punto di vista privilegiato su tutto quello che identifica una particolare periodo, dall'Art Deco al Movimento modernista, dal Funzionalismo al Pop. Concepito con un layout chiaro ed elegante e corredato da articoli chiari ed esaustivi, pagina dopo pagina Domus è la rivista che meglio illustra l'arte e l'architettura a livello mondiale. I valori prima ampiamente riconosciuti, quali la funzionalità, l'eleganza, il rispetto dei materiali furono accantonati per lasciare spazio alle idee pop e alla critica socioculturale delle nuove generazioni di architetti e designer che volevano differenziarsi dai loro padri. In questo ottavo volume troviamo la seconda metà degli anni settanta, un'epoca segnata dalla crisi petrolifera, quando anche architettura e design dovettero fare i conti con fonti energetiche alternative. I nomi sono Richard Meier, Foster Associates, Arata Isozaki e Kisho Kurakawa.
Domus. Ediz. italiana e inglese. Volume 7
Libro: Copertina rigida
editore: Taschen
anno edizione: 2009
pagine: 530
Per ottant'anni la rivista Domus è stata salutata come la rivista di architettura e design più influente del mondo. Fondata nel 1928 dall'architetto milanese Giò Ponti, è sempre rimasta fedele al suo intento iniziale, cioè quello di offrire un punto di vista privilegiato su tutto quello che identifica una particolare periodo, dall'Art Deco al Movimento modernista, dal Funzionalismo al Pop. Concepito con un layout chiaro ed elegante e corredato da articoli chiari ed esaustivi, pagina dopo pagina Domus è la rivista che meglio illustra l'arte e l'architettura a livello mondiale. I valori prima ampiamente riconosciuti, quali la funzionalità, l'eleganza, il rispetto dei materiali furono accantonati per lasciare spazio alle idee pop e alla critica socioculturale delle nuove generazioni di architetti e designer che volevano differenziarsi dai loro padri. In questo settimo volume troviamo i primi anni settanta quando ebbe luogo un grande cambiamento nel campo dell'architettura e del design. Troviamo nomi quali Luigi Moretti, Renzo Piano, Richard Rogers etc.
Domus. Ediz. italiana e inglese. Volume 9
Libro: Copertina rigida
editore: Taschen
anno edizione: 2009
pagine: 580
Per ottant'anni la rivista Domus è stata salutata come la rivista di architettura e design più influente del mondo. Fondata nel 1928 dall'architetto milanese Giò Ponti, è sempre rimasta fedele al suo intento iniziale, cioè quello di offrire un punto di vista privilegiato su tutto quello che identifica una particolare periodo, dall'Art Deco al Movimento modernista, dal Funzionalismo al Pop. Concepito con un layout chiaro ed elegante e corredato da articoli chiari ed esaustivi, pagina dopo pagina Domus è la rivista che meglio illustra l'arte e l'architettura a livello mondiale. I valori prima ampiamente riconosciuti, quali la funzionalità, l'eleganza, il rispetto dei materiali furono accantonati per lasciare spazio alle idee pop e alla critica socioculturale delle nuove generazioni di architetti e designer che volevano differenziarsi dai loro padri. In questo nono volume troviamo i primi anni ottanta l'età del postmodernismo. I nomi sono quelli di Alessandro Mendini, Andrea Branzi, Michele de Lucchi e Ettore Sottsass fra gli altri.
Domus. Ediz. italiana e inglese. Volume 10
Libro: Copertina rigida
editore: Taschen
anno edizione: 2009
pagine: 580
Per ottant'anni la rivista Domus è stata salutata come la rivista di architettura e design più influente del mondo. Fondata nel 1928 dall'architetto milanese Giò Ponti, è sempre rimasta fedele al suo intento iniziale, cioè quello di offrire un punto di vista privilegiato su tutto quello che identifica una particolare periodo, dall'Art Deco al Movimento modernista, dal Funzionalismo al Pop. Concepito con un layout chiaro ed elegante e corredato da articoli chiari ed esaustivi, pagina dopo pagina Domus è la rivista che meglio illustra l'arte e l'architettura a livello mondiale. I valori prima ampiamente riconosciuti, quali la funzionalità, l'eleganza, il rispetto dei materiali furono accantonati per lasciare spazio alle idee pop e alla critica socioculturale delle nuove generazioni di architetti e designer che volevano differenziarsi dai loro padri. In questo decimo volume troviamo la seconda metà degli anni ottanta.
Domus. Ediz. italiana e inglese. Volume 11
Libro: Copertina rigida
editore: Taschen
anno edizione: 2009
pagine: 580
Per ottant'anni la rivista Domus è stata salutata come la rivista di architettura e design più influente del mondo. Fondata nel 1928 dall'architetto milanese Giò Ponti, è sempre rimasta fedele al suo intento iniziale, cioè quello di offrire un punto di vista privilegiato su tutto quello che identifica una particolare periodo, dall'Art Deco al Movimento modernista, dal Funzionalismo al Pop. Concepito con un layout chiaro ed elegante e corredato da articoli chiari ed esaustivi, pagina dopo pagina Domus è la rivista che meglio illustra l'arte e l'architettura a livello mondiale. I valori prima ampiamente riconosciuti, quali la funzionalità, l'eleganza, il rispetto dei materiali furono accantonati per lasciare spazio alle idee pop e alla critica socioculturale delle nuove generazioni di architetti e designer che volevano differenziarsi dai loro padri. In questo undicesimo volume troviamo la prima metà degli anni '90.
Domus. Ediz. italiana e inglese. Volume 12
Libro: Copertina rigida
editore: Taschen
anno edizione: 2009
pagine: 580
Per ottant'anni la rivista Domus è stata salutata come la rivista di architettura e design più influente del mondo. Fondata nel 1928 dall'architetto milanese Giò Ponti, è sempre rimasta fedele al suo intento iniziale, cioè quello di offrire un punto di vista privilegiato su tutto quello che identifica una particolare periodo, dall'Art Deco al Movimento modernista, dal Funzionalismo al Pop. Concepito con un layout chiaro ed elegante e corredato da articoli chiari ed esaustivi, pagina dopo pagina Domus è la rivista che meglio illustra l'arte e l'architettura a livello mondiale. La raccolta di Taschen è disponibile anche in singoli volumi. Il sesto volume copre gli anni dal 1965 al 1969 quando si verificò un cambiamento radicale sia in architettura che nel design e nell'arredamento. I valori prima ampiamente riconosciuti, quali la funzionalità, l'eleganza, il rispetto dei materiali furono accantonati per lasciare spazio alle idee pop e alla critica socioculturale delle nuove generazioni di architetti e designer che volevano differenziarsi dai loro padri. In questo dodicesimo e ultimo volume troviamo la fine degli anni '90.
I luoghi di Franco Albini. Itinerari di architettura-The places of Franco Albini. Itineraries of architecture
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2006
pagine: 95
Milano e la Pianura Padana, Genova e la Riviera di Levante, la Conca di Breuil e il centro di Roma sono i luoghi delle architetture visibili di Franco Albini, descritte lungo una serie di itinerari che organizzano trentasei opere dell'architetto milanese, dai primi quartieri di edilizia popolare ai raffinati allestimenti museali.