Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina
Iscriviti alla newsletter

Electa

Natura & Architettura. La visione di Ambasz

Fulvio Irace

Libro: Libro in brossura

editore: Electa

anno edizione: 2025

pagine: 248

Definito "Messia dell'architettura verde", Emilio Ambasz non ha solo rivoluzionato i modi del progettare: ha cambiato la tradizionale maniera di considerare il rapporto dell'uomo con la Natura. Le sue opere hanno infatti anticipato la via d'uscita alla crisi dell'emergenza climatica, prospettando soluzioni che cercano di restituire alla comunità, sotto forma di giardini e parchi, il 100% della terra coperta dall'impronta di un edificio. Oggi, alla luce della sostenibilità ambientale, il suo lavoro è riabilitato come profetico e lui si impone come precursore del movimento del design sostenibile. Organizzato in otto capitoli (e un epilogo) questo libro vuole essere la fedele testimonianza di un impegno nel ristabilire il giusto equilibrio tra naturale e artificiale e dell'ingegnosità di soluzioni innovative per rendere la vegetazione parte integrante dell'architettura. Oltre ai più noti progetti (Lucille Hansel Conservatory, Casa de Retiro Espiritual, Fukuoka Hall, Ospedale di Venezia, Banca dell'Occhio, ecc.) sono stati selezionati una serie di progetti irrealizzati che risalgono agli anni '70 e '80, che stupiscono per la freschezza di brillanti intuizioni, offrendo nell'insieme una inedita chiave di lettura sulla "visione di Ambasz".
49,00

Lucio Fontana. Mecenate collezionista militante. Ediz. italiana e inglese

Gaspare Luigi Marcone

Libro: Libro in brossura

editore: Electa

anno edizione: 2025

pagine: 152

Il volume "Lucio Fontana. Mecenate Collezionista Militante", curato da Gaspare Luigi Marcone, si concentra sulle sue scelte estetico-concettuali, approfondendo il ruolo svolto da Fontana come sostenitore - economico, critico e mecenatistico - di ricerche e figure chiave dell'arte del XX secolo. Il percorso, articolato e sincronico, prende avvio simbolicamente dalla mostra "18 opere della collezione privata di Lucio Fontana / 18 opere della collezione privata di Bruno Munari", tenutasi alla Galleria Blu di Milano nel maggio 1957. In questa occasione compaiono già, tra le opere raccolte da Fontana, autori destinati a diventare centrali nella storia dell'arte, come Alberto Burri, Enrico Baj, Yves Klein, Osvaldo Licini ed Emilio Scanavino. La propensione per artisti sperimentali caratterizza anche gli anni successivi: nel 1959 acquista una delle prime Linee (1959) di Piero Manzoni e nel 1965 la scultura Tondo e Rettangolo (1964) di Luciano Fabro dalla sua prima personale. La presente pubblicazione segna l'avvio di una collaborazione fra la casa editrice Electa e la Fondazione Lucio Fontana, quest'ultima nata per iniziativa di Teresita Rasini Fontana, vedova dell'artista, il 29 novembre 1982. Detentrice di un nucleo di opere di Fontana, ma anche di altri artisti, nonché di un cospicuo archivio bibliografico, documentario e fotografico, la Fondazione promuove e incoraggia studi e pubblicazioni sull'artista, oltre a collaborare all'organizzazione di mostre a lui dedicate. Sin dai primi anni è stata istituita una Commissione artistica per il riconoscimento e la registrazione delle opere autografe, tutt'ora attiva e, negli ultimi tempi, impegnata anche nella produzione di contenuti capaci di innescare nuove letture e nuove narrazioni del lavoro del maestro.
27,00

The Baricco book

Libro: Libro in brossura

editore: Electa

anno edizione: 2025

pagine: 224

Benvenuti nelle stanze di una mostra che non esiste: è popolata da 99 oggetti, cimeli rari ed eccentrici, spesso mai visti. Un'incursione inedita e visiva nell'immaginario artistico, in campo largo, di uno degli scrittori più noti e tradotti nel panorama italiano contemporaneo: Alessandro Baricco. "The Baricco book", a cura di Annalisa Ambrosio e Paolo di Paolo, orchestra una gran quantità di materiale imprevedibile o irreperibile: dalle fotografie realizzate presso il suo studio-laboratorio torinese alla bottiglia di vino promozionale di "Emmaus", dall'Umanofono di "Castelli di rabbia" alla mappa di "The game", dal coltello Bowie del romanzo "Abel" alla sua macchina fotografica Rolleiflex, passando per il disco "City Reading" composto col celebre duo elettronico francese Air e per l'abbraccio con Angelina Jolie all'indomani dell'uscita del film "Senza sangue". Questo catalogo ideale di una mostra che non c'è restituisce per la prima volta, in maniera organica e inaspettata, la sequenza di gesti che hanno portato Alessandro Baricco ad arrivare sempre "un quarto d'ora prima", usando le sue stesse parole, rispetto a numerose tendenze comparse nel panorama letterario italiano (e non solo) dagli anni Novanta a oggi.
26,00

Carlo Cardazzo. Una nuova visione dell'arte. Catalogo della mostra (Venezia, 1 novembre 2008-9 febbraio 2009)

Carlo Cardazzo. Una nuova visione dell'arte. Catalogo della mostra (Venezia, 1 novembre 2008-9 febbraio 2009)

Libro: Libro rilegato

editore: Electa

anno edizione: 2025

pagine: 392

Carlo Cardazzo (1908-1963) fu tra i protagonisti più audaci del sistema dell'arte del secondo dopoguerra. Collezionista, editore e gallerista, riuscì a trasformare Venezia, Milano e Roma in crocevia internazionali attraverso le gallerie del Cavallino, del Naviglio e Selecta. Aprì le porte a Lucio Fontana dando vita allo Spazialismo, promosse Capogrossi e introdusse artisti d'avanguardia internazionali come Jasper Johns, Cy Twombly e Jackson Pollock, che con Cardazzo tenne la sua prima personale in una galleria europea. Questo volume, a cura di Luca Massimo Barbero, raccoglie i saggi della mostra "Carlo Cardazzo. Una nuova visione dell'arte", tenutasi tra il 2008 e il 2009 presso la Peggy Guggenheim Collection di Venezia rievocando, tra le altre analisi, anche il rapporto tra Cardazzo e la collezionista americana. Cardazzo aprì l'Italia al dialogo con le avanguardie internazionali e, con sorprendente lucidità, colse scarti e accelerazioni destinati a ridefinire il panorama artistico della seconda metà del XX secolo.
45,00

Nuove cantine in Europa. Territori e architetture-New wineries in Europe. Territories and architectures

Nuove cantine in Europa. Territori e architetture-New wineries in Europe. Territories and architectures

Libro: Libro in brossura

editore: Electa

anno edizione: 2025

pagine: 144

Il volume prende in rassegna dieci cantine vitivinicole realizzate di recente da dieci diversi studi di architettura, scelte secondo criteri critici, compositivi e geografici. Italia, Svizzera, Francia, Spagna, Portogallo, sono le nazioni protagoniste di queste pagine: accolgono un fenomeno globale che si perpetua da ormai decine di anni, quello delle cantine disegnate da firme dell'architettura. Attraverso l'alta qualità delle immagini selezionate si percepisce che l'architettura assume un ruolo narrativo e simbolico sempre più strategico. Emerge con chiarezza la crescente attenzione per il rapporto che le cantine instaurano con il territorio, raramente imponendo la loro presenza, bensì entrando in relazione con l'intorno e contribuendo a rafforzare l'identità dei luoghi e l'unicità del vino che all'interno viene prodotto, indissolubilmente legato al terroir da cui proviene. Un'architettura capace di interpretare i processi del vino, il paesaggio agricolo, la stratificazione culturale dei luoghi e le nuove esigenze di rappresentazione e accoglienza. Il volume accompagna la mostra omonima allestita dal 4 ottobre al 16 novembre 2025 a Villa dei Cedri, a Valdobbiadene, sede dell'Associazione per il Patrimonio delle Colline UNESCO del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, in provincia di Treviso.
28,00

Leonora Carrington. Ediz. italiana

Leonora Carrington. Ediz. italiana

Libro: Libro in brossura

editore: Electa

anno edizione: 2025

pagine: 224

Il volume è il catalogo della mostra omonima allestita a Milano, presso il Palazzo Reale dal 20 settembre 2025 all' 11 gennaio 2026. Un'importante retrospettiva - la prima in Italia - con oltre 60 opere a testimonianza della straordinaria vita professionale e del percorso biografico di Leonora Carrington che, partendo dalla natia Lancashire, con le sue radici celtiche, visse a Firenze, Parigi, nel sud della Francia, in Spagna e a New York, infine in Messico, dove si stabilì definitivamente e dove è stata a lungo celebrata come una delle artiste più importanti, accanto a Frida Kahlo e Remedios Varo. La mostra, a cura di Carlos Martín e Tere Arcq, rientra nel programma dell'Olimpiade Culturale di Milano Cortina 2026 e offre uno sguardo profondo sulla produzione artistica e sull'identità intellettuale di una delle figure più singolari e visionarie del Novecento, attraverso un articolato percorso tra dipinti, disegni, fotografie e materiali d'archivio, che esplora l'intero arco della sua vita creativa, dalle origini in Europa fino al radicamento in Messico, sua seconda patria. Il catalogo, riccamente illustrato a colori, ospita testi di Gabriel Weisz Carrington, professore di Letteratura Comparata presso l'UNAM, Messico; Karla Segura Pantoja, professoressa presso l'Université de Lyon, Francia; Susan Aberth, titolare della cattedra Edith C. Blum di Storia dell'Arte e Cultura Visiva, nonché coordinatrice del programma di Teologia presso il Bard College; Kristoffer Noheden, scrittore e ricercatore presso il Dipartimento di Studi sui Media dell'Università di Stoccolma, nonché dei due co-curatori.
42,00

Paolo Di Paolo. Incontri impossibili. Artisti e intellettuali italiani 1954-1968

Paolo Di Paolo. Incontri impossibili. Artisti e intellettuali italiani 1954-1968

Libro: Libro rilegato

editore: Electa

anno edizione: 2025

pagine: 304

La monografia fa parte della collana Electaphoto ed è un omaggio a Paolo Di Paolo (1925-2023), protagonista della stagione d'oro del fotogiornalismo italiano del secondo dopoguerra, nel centenario della nascita. Il focus del volume è costituito da un nucleo di ritratti, per la maggior parte inediti, di artisti, scrittori e personalità del mondo della cultura, tra cui Giorgio de Chirico, Carla Accardi, Lucio Fontana, Pietro Consagra, Renato Guttuso, Mimmo Rotella, Mario Mafai, Bruno Munari, Giuseppe Ungaretti, Pier Paolo Pasolini, Alberto Moravia, Elsa Morante, Carlo Emilio Gadda, Salvatore Quasimodo, Vasco Pratolini e molti altri: una selezione che restituisce uno sguardo eccezionale su un periodo irripetibile della cultura italiana. Tra gli autori dei testi vi sono Emanuele Trevi, Michele Masneri, Francesca Bernardini Napoletano, Ilaria Schiaffini ed Edoardo Sassi, mentre i ritratti di artisti e intellettuali sono accompagnati dai profili biografici di Massimo Belli e Tommaso Spazzini Villa. Di grande interesse sono anche gli approfondimenti, che spaziano dall'Osteria Fratelli Menghi, celebre ritrovo di pittori e intellettuali frequentato da Di Paolo, alla Casa di Giacomo Balla, dal Gruppo Forma 1 al Premio Strega, dalla Biennale di Venezia all'intesa del fotografo con Palma Bucarelli e Irene Brin. Il capitolo "Incontri impossibili" è incentrato sulle immagini degli accostamenti insoliti, ideati da Sennuccio Benelli, di personaggi del mondo dell'arte, della politica, della cultura e dello spettacolo; le fotografie sono presentate con le riproduzioni anastatiche del mensile "Successo", sul quale furono pubblicate dal 1961 al 1963. Chiude il volume una selezione di brani dall'intervista di Martina Paolino a Paolo Di Paolo. Il libro è a cura di Silvia Di Paolo, con la direzione scientifica di Ilaria Schiaffini (Sapienza Università di Roma) e di Massimo Belli. Il progetto grafico è di Irene Bacchi e Leonardo Sonnoli (Studio Sonnoli).
39,00

Barocco globale. Il mondo a Roma nel secolo di Bernini

Barocco globale. Il mondo a Roma nel secolo di Bernini

Libro: Libro in brossura

editore: Electa

anno edizione: 2025

pagine: 360

Il catalogo accompagna la mostra allestita a Roma, presso le Scuderie del Quirinale, dal 4 aprile al 13 luglio 2025. Delle pagine del volume, riccamente illustrato, e dalle opere in mostra emerge l'articolata realtà storica e artistica dell'età barocca a Roma, che la vede connessa a un contesto Globale ampio, oltre i confini europei: dalle Americhe all'Africa e all'Asia. E' il contesto in cui Gian Lorenzo Bernini, con la Fontana dei Fiumi, dà una forma tangibile ai rapporti che legavano Roma al mondo conosciuto. Con quest'opera cardinale per lo sviluppo della cultura artistica dell'Occidente, evocata in mostra da spettacolari bozzetti, il mondo si portava al centro di Roma, e Roma al centro del mondo. Al capolavoro di Bernini, cui viene dedicato un focus, nella seconda parte del catalogo si aggiunge lo studio di una selezione di altri lavori che conducono il lettore in un viaggio dalle ampie prospettive interpretative, tra religione, potere, letteratura e arti del tempo. Nel ricco apparato iconografico spiccano le molte mappe che disegnano il mondo di allora, ma il catalogo dà conto soprattutto della variegata scelta delle opere in mostra, tra cui dipinti, sculture e paramenti sacri realizzati con piume e tessuti. Testimonianze di un momento storico in cui cosmopolitismo e transculturalismo erano tratti salienti del tessuto sociale e politico della città.
62,00

Capolavori della fotografia industriale. Mostre 2020−2021 Fondazione Mast-Masterworks of industrial photography. Exhibitions 2020−2021 Mast Foundation

Capolavori della fotografia industriale. Mostre 2020−2021 Fondazione Mast-Masterworks of industrial photography. Exhibitions 2020−2021 Mast Foundation

Libro: Libro rilegato

editore: Electa

anno edizione: 2025

pagine: 746

Il settimo volume sulle attività promosse da Fondazione Mast presenta le sei mostre del biennio 2020 - 2021, fortemente segnato dal periodo di lockdown. Questo fa sì che questo libro si configuri come dispositivo privilegiato di presentazione e documentazione di mostre e iniziative la cui fruizione è stata necessariamente limitata. "Uniform. Into the Work / Out of the Work" è la mostra inaugurata nel gennaio del 2020 e dedicata a uniformi e divise. 44 grandi fotografi internazionali mostravano attraverso le loro immagini come l'abbigliamento da lavoro non abbia una valenza meramente funzionale, ma sia rivelatore di contesti storici, sociali e professionali diversi e delle loro implicazioni simboliche. Allo stesso tempo, un'area della Photo Gallery era stata dedicata al progetto monografico dell'artista americano Walead Beshty Industrial Portraits, costituito da centinaia di ritratti di addetti al lavoro del mondo dell'arte, per i quali l'abbigliamento professionale, estremamente differenziato, rispetta una sorta di tacito codice dell'anti-uniforme. Nell'autunno dello stesso anno, Mast ha ospitato la mostra conclusiva della sesta edizione del concorso Mast Photography Grant on Industry and Work, con le opere dei cinque finalisti: Chloe Dewe Mathews, Alinka Echeverría, Maxime Guyon, Aapo Huhta e Pablo López Luz. Contemporaneamente "Inventions", a cura di Luce Lebart, in collaborazione con Urs Stahel, presentava le immagini delle più brillanti invenzioni registrate in Francia tra il 1915 e il 1938, nell'ambito di una politica che incoraggiava la ricerca scientifica e industriale. "Richard Mosse. Displaced", la prima grande mostra antologica dell'artista, si è aperta nella primavera del 2021. L'anno si è concluso con la Biennale Foto/Industria di Bologna, di cui la Fondazione Mast è promotrice, presentando in particolare nei propri spazi la mostra "Ando Gilardi. Fototeca", che rappresenta un'esplorazione dell'iconografia del cibo e del potere della fotografia nel mantenerla sempre viva.
110,00

BAJ. Baj chez Baj

BAJ. Baj chez Baj

Libro: Libro in brossura

editore: Electa

anno edizione: 2024

pagine: 160

Il catalogo accompagna le mostre (8 ottobre 2024 - 9 febbraio 2025), dal titolo unico di BAJ. Baj chez baj , realizzate in occasione del centenario dalla nascita di Enrico Baj, rispettivamente a Palazzo Reale di Milano e al Museo della Ceramica di Savona, con una sezione anche al MuDA - Museo Diffuso Albisola di Albissola Marina, nelle sedi del Centro Esposizioni e di Casa Museo Jorn. In apertura del volume Chiara Gatti illustra l'antologica milanese, mentre Luca Bochicchio restituisce l'attività inerente la produzione di ceramiche, esposte nelle sedi liguri. Le due mostre si intrecciano in una narrazione articolata e affascinante che spazia dalla pittura alla scultura, dalla ceramica al teatro, disegnando un ritratto della personalità eclettica di Baj. Il volume è articolato in 10 capitoli che ripercorrono il percorso espositivo di Palazzo Reale, nel quale si inseriscono 4 sezioni tematiche dedicate alla ceramica (De Rerum Natura, Bauhaus Immaginista, Kitsch e Folle, Maschere e Totem), riprova dell'ampiezza della sperimentazione dell'artista. Accanto alle opere esposte, il catalogo propone fotografie, documenti d'archivio e confronti con altre opere nell'intento di raccontare non solo la ricerca artistica di Baj, ma anche la sua vita, pervasa da ironia, e lo sguardo critico che lo ha contraddistinto. In chiusura, il lettore trova un regesto completo delle opere suddivise per sede. La pubblicazione segna inoltre l'occasione speciale in cui, per la prima volta dopo 12 anni, sono esposti i monumentali I funerali dell'anarchico Pinelli, ancora una volta a Palazzo Reale, nella suggestiva Sala delle Cariatidi, luogo che ne ha ospitato l'ultima apparizione.
29,00

Sapienza A-Z

Sapienza A-Z

Libro: Libro in brossura

editore: Electa

anno edizione: 2024

pagine: 264

Pubblicato in occasione dei cent'anni della nascita, il nono titolo della collana di monografie A-Z è dedicato all'autrice di "L'arte della gioia", capolavoro pubblicato postumo e diventato un libro di culto dal successo internazionale per diverse generazioni di lettori e di lettrici. La doppia vocazione artistica di attrice-scrittrice di Sapienza ci regala un profilo poliedrico e multiforme: la giovanile formazione attoriale, teatrale e cinematografica, lascia il posto alla scrittura letteraria, una seconda vita professionale, esplorata tentando generi e forme varie (dalla poesia, al racconto memoriale, dal romanzo storico, alle pièce teatrali) e costruendo un rapporto 'critico' con il linguaggio, che si esprime nella urgenza di rimuovere le 'incrostazioni' che alterano il significato delle parole per riscoprirne il significato più profondo. La formula dell'alfabeto, qui declinato in 71 lemmi dalla A alla Z, presentati da 38 autori, ben si addice quindi alla ricerca di Sapienza sulle parole, oltre che alla restituzione della sua vivacità, dell'estro e del talento artistico, della sua versatilità e apertura a generi e codici differenti, nonché della fortuna transmediale dei suoi testi. Il volume comprende inoltre un inserto iconografico che contiene la riproduzione di alcuni manoscritti e fotografie, conservati nell'Archivio Sapienza-Pellegrino ed è proposto come un atlante della sua vita di appassionata sperimentatrice di ogni forma di ri-creazione della propria immagine, pronta alle più diverse metamorfosi, ma sempre votata all'arte della gioia.
35,00

Arbasino A-Z

Arbasino A-Z

Libro: Libro in brossura

editore: Electa

anno edizione: 2023

pagine: 328

Alberto Arbasino è l'ottavo protagonista della collana "Enciclopedie" di Electa dopo Savinio, Rodari, Steinberg, Woolf, Cocteau, Scialoja e Calvino. Nella sua opera, quantitativamente sterminata, Arbasino si è posto il compito ciclopico di archiviare la "Memoria del Mondo". Per questo, ha spiegato l'autore, gli toccava riscrivere periodicamente i suoi libri, anche (se non soprattutto) quelli più riusciti (come l'incantevole L'Anonimo lombardo, uscito una prima volta nel 1959, e l'epocale Fratelli d'Italia, pubblicato nel 1963; ma anche i mirabili libri di viaggio come quello negli Stati Uniti, macroscopicamente proliferato in America amore). Riscrivere era il modo per aggiornare ogni volta i suoi giudizi sulle "cose viste". Il ritratto polifonico, curato da Andrea Cortellessa, con contributi di 34 autori tra cui Marco Belpoliti, Antonio Gnoli, Raffaele Manica, Anna Ottani Cavina, Jacopo Pellegrini, Luca Scarlini e Walter Siti, propone le infinite sfumature della figura di Arbasino, firma capace, come poche altre, di restituire la "temperatura" culturale (ma forse si dovrebbe dire morale) di una determinata condizione storica. Gli 80 lemmi di questa enciclopedia ne sono lo specchio: da America a Zombi , passando per Elefante. Suggestioni interdisciplinari, colte e ironiche: da Cazzeggio a Ekphrasis, da Post-moderno a Vaffanculo. In una ricca appendice di documenti sono riportati testi inediti e rari dell'autore, che ricostruiscono episodi passati nel mito come la regia della Carmen di Bizet, al Teatro Comunale di Bologna nel 1967, con collaboratori d'eccezione Giosetta Fioroni, Vittorio Gregotti e nientedimeno che Roland Barthes. In altre parole, Arbasino dalla A alla Z, ossia nella sua straordinaria capacità di essere il testimone postremo del Novecento.
35,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.