Libri di Laura Berti Ceroni
Sotto gli occhi nella città. Dettagli d'Imola
Libro: Libro in brossura
editore: La Mandragora Editrice
anno edizione: 2021
pagine: 284
Quanti di noi talvolta rimangono sorpresi nel vedere in maniera diversa particolari all’apparenza insignificanti e che nel tran tran quotidiano restano sempre nello stesso luogo ad aspettare un nostro risveglio di attenzione? Vuoi una luce particolare, vuoi un maggior senso di osservazione che ci pervade in un determinato giorno, ecco che quel dettaglio si svela ai nostri occhi. Anche se l’essere immersi costantemente in un turbinio di immagini non sempre aiuta a disporre di quella attenzione verso ciò che ci circonda. Questa raccolta di dettagli non vuole certo essere esaustiva né intende focalizzare solamente gli elementi artistici presenti nella città. Intende invece sollecitare e cogliere, attraverso questa selezione di immagini, alcuni dettagli ordinari che visti nell’insieme documentano una personalizzazione dell’abitare, tessere distinte che insieme formano un mosaico del paesaggio urbano della nostra città. Costituisce un invito a scoprire e valorizzare il centro storico di Imola nella dimensione dello spazio pubblico, della strada, del filtro tra strada e proprietà privata o delle decorazioni con cui l’abitare si palesa sulla via pubblica.
Guida della chiesa di Santa Maria in Valverde e dell'oratorio di San Rocco in Imola
Laura Berti Ceroni, Marco Violi
Libro: Libro rilegato
editore: Editrice Il Nuovo Diario Messaggero
anno edizione: 2018
pagine: 60
Luci della ribalta cittadina. I circoli di palazzo Riario Sersanti di Imola tra la fine dell'Ottocento e la fine del Novecento
Laura Berti Ceroni, Cristina Castellari, Federica Cavina
Libro: Libro in brossura
editore: La Mandragora Editrice
anno edizione: 2016
pagine: 158
Lo studio è dedicato all'attuale Circolo Sersanti che, nato come Circolo Imolese, ebbe l'immancabile Giuseppe Scarabelli come primo Presidente. Racconti di feste, balli, riunioni, giochi di carte, amicizie, amori; "Trattenimenti civili e sociali" che corrono parallelamente alle vicende della storia politica e sociale imolese e che ebbero nelle sale di Palazzo Sersanti - oggi di proprietà della Fondazione - una adeguata scenografia.