Libri di Laura Sanna
Scrivi chi a.mare
Laura Sanna
Libro: Libro in brossura
editore: Gruppo Albatros Il Filo
anno edizione: 2025
pagine: 134
Laura Sanna nasce nel 1994 a La Spezia, dove vive tutt'oggi. Consegue il diploma di Liceo scientifico, dopo il quale intraprende gli studi universitari prima a Genova e poi a Pisa, senza però giungere alla laurea. Lavora per qualche stagione nel settore ristorativo. Nel 2019 ottiene il suo primo incarico nell'ufficio di un'azienda del luogo. Nel 2020, in piena quarantena, inizia a produrre i primi scritti, principalmente pagine di diario e riflessioni personali mai pubblicate se non sul proprio profilo Instagram. Oggi lavora presso l'ufficio acquisti di un'azienda spezzina. Nonostante i percorsi intrapresi siano molto lontani dalla scrittura, non abbandona il sogno di scrivere un libro in cui racconta la sua storia.
Un volto: Robert Southwell
Laura Sanna
Libro: Libro in brossura
editore: PFTS University Press
anno edizione: 2021
pagine: 480
Il testo focalizza da tre angolazioni diverse il poeta Robert Southwell (1561?-1595), un gesuita missionario, morto martire in terra inglese. La prima sezione ne propone il contesto socio-politico. Si presentano poi le opere in prosa e poetiche. L'ultima sezione offre un'ampia scelta antologica degli scritti con traduzione a fronte. Il testo è corredato di numerose immagini.
Lezioni ai potenti. William Thomas e l'Italia
Angelo Deidda, Maria Grazia Dongu, Laura Sanna
Libro: Libro rilegato
editore: CUEC Editrice
anno edizione: 2002
pagine: 312
Poco noto e citato sporadicamente soprattutto dagli storici, William Thomas (1553) fu tessitore di scambi culturali fra l'Italia Rinascimentale e l'Inghilterra Tudor. Degna di nota fu la sua apertura alle suggestioni linguistiche e letterarie italiane, nonché la sua acuta osservazione dei fenomeni di profonda decadenza politica degli stati grandi e piccoli che costellavano la penisola. Thomas visitò l'Italia, da esiliato, negli anni 1545-1549. Tornato in patria, esercitò per un breve periodo (1549-1552) l'importante ufficio di 'Clerk of the Privy Council' di Edoardo VI, di cui fu anche, sembra, ascoltato consigliere. La ruota della fortuna avrebbe poi girato per lui rapidamente con l'ascesa al trono di Maria, e lo avrebbe costretto a recitare l'ultimo atto della sua vita sul patibolo. Le sue opere – la prima storia d'Italia e la prima grammatica italiana pubblicate in lingua Inglese, oltre al dialogo Il Pellegrino Inglese e alle traduzioni dall'Italiano – aprono uno squarcio di luce sulla complessità dei fili sottesi alla fioritura culturale e politica dell'Inghilterra proto-moderna.

