Libri di Luca Madrignani
La Guardia Regia. La polizia italiana nell'avvento del fascismo (1919--1922)
Luca Madrignani
Libro: Libro in brossura
editore: Unicopli
anno edizione: 2014
pagine: 253
Nei tre anni di vita del corpo di polizia (1919-1922) la violenza entra nella vita politica in modo diffuso, invadendo gli spazi pubblici e i luoghi istituzionali, le vie e le piazze, le sedi politiche e sindacali. L'attacco al potere viene portato con modalità e dinamiche fino ad allora sconosciute per forme organizzative, intensità e dimensioni, tanto da far parlare i contemporanei di una vera e propria "guerra civile". La Regia Guardia, infatti, viene creata da Nitti nel 1919 per far fronte a una situazione di emergenza politica. Tuttavia, il nuovo corpo di polizia non si guadagnerà le simpatie della destra, che in esso vede il tentativo di sottrarre potere e prestigio a quei corpi militari, in primo luogo i carabinieri, appartenenti al Ministero della Guerra. Nonostante i ripetuti episodi di collaborazione con le camicie nere, infatti, la Regia Guardia verrà sciolta da Mussolini appena salito al potere, nel dicembre del 1922.
Il caso Facio. Eroi e traditori della Resistenza
Luca Madrignani
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2014
pagine: 227
Nel luglio del 1944 l'assassinio di "Facio", comandante della leggendaria banda partigiana "Picelli" operante fra l'appennino parmense e la Lunigiana, su ordine di "Salvatore", suo sottoposto e rivale, è uno degli episodi oscuri della storia del movimento partigiano, sul quale ancora in anni recenti si è riaccesa la polemica. Condotta con finezza e basata su documenti originali, questa indagine propone una rilettura del caso facendo luce sul complesso sfondo entro cui si svolse. L'emigrazione, l'antifascismo, la militanza, la prigionia, la Resistenza, ma anche la rivalità e le feroci contrapposizioni che segnarono gli ultimi mesi di guerra in merito al futuro di quella che sarebbe stata l'Italia liberata: Dante Castellucci e Antonio Cabrelli vivono e interpretano tutto questo in due percorsi paralleli, che infine si scontrano, dando luogo a uno dei fatti più tragici della storia della Resistenza italiana.