Libri di Lucia Portis
Andata e ritorno. Percorsi tra genitori e figli
Libro
editore: Ananke Lab
anno edizione: 2018
pagine: 372
Il libro raccoglie diciassette storie di persone provenienti da tutto il mondo che hanno in comune l’essere approdate in Piemonte dopo un percorso migratorio. Le storie di vita sono artefatti narrativi e strumenti di conoscenza dell’alterità. Grazie alla narrazione, infatti, è possibile dare significato all’esperienza e quindi comprenderla e renderla fruibile. Raccontare una storia a qualcun altro significa fare un’operazione di riconoscimento del proprio essere nel mondo e della propria unicità. Per questo motivo, ogni anno al Centro Interculturale della Città di Torino, un gruppo di persone, accomunate dalla passione per la narrazione, sceglie una tematica e individua i potenziali narratori. Il tema individuato e narrato in questo testo è quello della genitorialità intesa in senso ampio e non soltanto come legame biologico. Una genitorialità con significati diversi in ogni parte del mondo, che si modificano ulteriormente nel percorso migratorio.
Storie allo specchio. Racconti migranti
Lucia Portis
Libro: Libro in brossura
editore: Unicopli
anno edizione: 2009
pagine: 182
"Storie allo specchio" raccoglie i testi prodotti durante il laboratorio di scrittura autobiografica "Narrazionitineranti" e dal precorso di ricerca narrativa realizzati dal Centro Interculturale della Città di Torino in collaborazione con la Libera Università dell'Autobiografia di Anghiari. Il testo si prefigge l'obiettivo di rendere pubbliche le narrazioni dei mondi e di identità dei migranti, persone che hanno attraversato confini territoriali diversi e sono approdate nella città di Torino. Questa visibilità si rende necessaria quando ci apprestiamo a conoscere e comprendere alterità lontane per appartenenza culturale, poiché sono proprio le storie di vita - il racconto delle esperienze - che ci svelano come possiamo apparire differenti e nello stesso tempo simili agli altri. Le narrazioni contenute nel testo dovrebbero produrre conoscenza e consapevolezza delle caratteristiche culturali e sociali situate nel qui e ora e offrire strumenti per riflettere e scardinare gli stereotipi poiché nell'altro c'è al tempo stesso mistero e trasparenza, diversità e somiglianza.