Libri di Luciano Maffi
I sistemi del dare nell'Italia rurale del XVIII secolo
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2018
pagine: 262
Come erano strutturati i sistemi del dare nelle aree rurali dell’Italia del XVIII secolo? Il volume analizza, attraverso gli studi raccolti, i sistemi del dare nelle diverse aree regionali italiane, le similarità, le differenze esistenti e la loro complessità in relazione agli aspetti economici, politici e sociali. Attraverso un punto di vista originale per la storiografia italiana, il volume, accanto al ruolo dello Stato, si concentra sul ruolo dei corpi intermedi nella formazione dei sistemi del dare. Nella realtà socioeconomica d’antico regime emerge un panorama molto variegato, in cui gli attori che entrano a far parte delle dinamiche assistenziali comunitarie risultano molteplici. Questo dato risulta ancor più rilevante per le comunità rurali, nelle quali l’identità comunitaria risulta a tal punto centrale da caricarsi di una valenza socio-economica. Per l’antico regime le pratiche assistenziali rappresentano uno strumento di definizione e di rafforzamento dell’identità sociale degli attori patrocinatori che, attraverso tali attività, esercitavano insieme alla carità, un’azione economica, giurisdizionale e di controllo sociale.
Commerci e trasporti attraverso lo Spluga nel XVIII secolo
Luciano Maffi
Libro: Copertina morbida
editore: Centro Studi Valchiavennaschi
anno edizione: 2016
pagine: 64
Turismo dell'Ottocento. I viaggi in Italia di un prete pavese
Luciano Maffi
Libro: Libro in brossura
editore: Cisalpino
anno edizione: 2015
pagine: 238
Natura docens. I vignaioli e sviluppo economico dell'Oltrepò Pavese nel XIX secolo
Luciano Maffi
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2012
pagine: 208
Il volume si occupa delle vicende storico economiche di vignaioli, di imprenditori agricoli e di cultori di agronomia nell'Oltrepò Pavese, in relazione ai progressi scientifici e alle novità tecniche che caratterizzarono la viticoltura e l'enologia del XIX secolo. Questi attori dello sviluppo ebbero ruolo di innovatori in un periodo che presentava numerose complessità nel settore preso in considerazione: dall'irrazionalità degli impianti e dei metodi di trasformazione alla comparsa delle crittogame e della fillossera. Un processo che permise di affrancarsi da metodi di produzione arcaici e procedure empiriche, in cui ebbe una funzione rilevante anche l'istruzione agraria con la diffusione di conoscenze e competenze specifiche. L'innovazione si relazionò alle persistenti criticità e ai cambiamenti politico-amministrativi, nonché alle resistenze che molti avvertivano nei confronti di una modernità all'inizio valutata con sospetto ma successivamente inseguita dalla generalità degli operatori. Questo agire si inserisce pienamente nelle dinamiche che caratterizzano le relazioni tra uomo e ambiente in cui il secondo può esercitare un condizionamento sulle attività umane, mentre il primo dispone di tali capacità di modificazione del territorio da consentirci di leggere in filigrana nel paesaggio viticolo la storia sociale ed economica di un comune, di una valle, di un comprensorio.
Storia di un territorio rurale. Vigne e vini nell'Oltrepò Pavese. Ambiente, società, economia
Luciano Maffi
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2010
pagine: 336
Questo volume si occupa dell'evoluzione della viticoltura nell'Oltrepò Pavese quale elemento caratterizzante la storia sociale ed economica di questo territorio rurale. Tale settore risulta essere una delle principali attività produttive svolte, anche attualmente, nell'area in esame e ne caratterizza l'economia, il paesaggio collinare, le tradizioni e le forme identitarie. Vengono indagati gli aspetti ambientali e quelli antropici, nonché le loro relazioni, attraverso il riferimento ai fattori geologici, pedologici e climatici, che sono gli elementi imprescindibili per lo studio di un territorio al fine di valutare l'interazione tra agricoltura e ambiente. L'indagine storica è rivolta inoltre ai seguenti temi: il paesaggio; i tipi di vitigni impiantati e i relativi sistemi di coltivazione; le produzioni e la commercializzazione del prodotto; la rappresentazione delle proprietà attraverso i catasti. L'autore propone un approccio metodologico che presuppone il ricorso a una molteplicità di fonti: documenti scritti, dati botanici, geologici, amministrativi e agricoli, nonché la cartografia e la fotografia; in questo modo è stata valorizzata una documentazione di carattere locale poco impiegata, ma necessaria per comprendere i legami e le relazioni con il contesto regionale e nazionale.