Libri di Luciano Pigaiani
Landolfo vescovo di Ferrara al tempo di Matilde di Canossa. Dal castello di Ficarolo alla costruzione della nuova cattedrale
Luciano Pigaiani
Libro: Copertina morbida
editore: All'Insegna del Giglio
anno edizione: 2022
pagine: 156
Nella Ferrara medievale diversi vescovi hanno avuto una valenza più o meno importante nella loro azione pastorale o politica e probabilmente il vescovo che ha lasciato l'impronta più grande in questo excursus plurisecolare è stato Landolfo, che ha retto l'episcopato nella Ferrara di inizio XII secolo. Ma chi era Landolfo, da dove e da quale famiglia proveniva? Proveniente dal castello di Ficarolo, dove risiedeva la famiglia, e insediato dalla contessa Matilde come vescovo di Ferrara, con il suo lungo episcopato svoltosi nel periodo della riforma gregoriana e della lotta per le investiture ha attraversato gran parte della prima metà del XII secolo nel passaggio dalla dominazione matildica all'emergere in Ferrara delle nuove forze comunali. Le citazioni e i documenti in latino riportati nel testo sono stati tradotti quasi sempre in forma strettamente letterale. In appendice sono riportati ventisette documenti (alcuni inediti) che rendono palese il ruolo da lui svolto in campo religioso, nelle relazioni politiche e come amministratore dei beni della sua Chiesa.
Il possesso della terra nella Transpadana ferrarese fra X e XII secolo. Enti ecclesiali, Canossa e signorie fondiarie (Domus Casotti, Marchesella)
Luciano Pigaiani
Libro: Libro in brossura
editore: Este Edition
anno edizione: 2020
pagine: 232
Secondo l’autore la storia si scrive utilizzando i documenti ed in effetti molti sono quelli che vengono esposti nei suoi libri sia nella versione latina originale che tradotti per dar modo a tutti i lettori di poter accedere alle notizie in essi contenute. Continuando nello studio del periodo centrale del Medioevo, al quale sembra particolarmente legato, con questo testo indaga il rapporto ed il legame che sussisteva nel territorio della Transpadana tra possesso della terra e potere politico/amministrativo presentando una dettagliata documentazione di contratti agricoli.
La «Domus Casotti» e San Salvatore di Ficarolo con le dipendenze di San Lorenzo alle Caselle e Santa Croce di Salara
Luciano Pigaiani
Libro: Libro in brossura
editore: All'Insegna del Giglio
anno edizione: 2015
pagine: 190
La scoperta nell'Archivio di Stato di Lucca di alcune pergamene ancora inedite nelle quali compare la chiesa di San Salvatore di Ficarolo, edificata dalla famiglia nota successivamente dal nome di uno dei suoi esponenti come domus Casotti, ha dato avvio al presente studio su questa casata, che annoverando fra i suoi componenti, oltre a Casotto, il vescovo di Ferrara Landolfo, ha avuto un ruolo molto importante nelle vicende storiche dell'XI e XII secolo inerenti non solo Ficarolo e la Transpadana ma anche Ferrara. Sono altresì esposte in questa trattazione le vicende della chiesa di San Salvatore di Ficarolo, affidata dagli stessi membri della famiglia di Casotto agli agostiniani di San Frediano di Lucca, e viene indagata la presenza di questa Congregazione nel territorio della Transpadana e a Ferrara, non prima però di aver chiarito alla luce delle ultime pubblicazioni il ruolo di quella benedettina in questo angolo di Polesine. Completa il lavoro, oltre alla raccolta della documentazione notarile inerente la gestione del patrimonio immobiliare del priorato di San Salvatore, un'appendice con documenti citati, in studi, ma mai riportati integralmente.
Il territorio della Pieve di S. Maria in Trenta e il castello di Ficarolo. Nelle fonti medievali
Luciano Pigaiani
Libro: Libro rilegato
editore: Nuovecarte
anno edizione: 2010
pagine: 120
Il territorio altopolesano nel tempo ha subito sia continue trasformazioni naturali - in particolare vincolate dalla mutazione del basso corso del Po -, che antropiche. Questi fattori, oltre che il verificarsi di cicli prolungati di piovosità, sono all'origine di numerose rotte del fiume, da quella di Sermide, dell'VIII secolo a.C., a quelle della metà del XII e, in generale, di una evoluzione idrografica che nel territorio avrebbe interessato anche tutti i corsi d'acqua minori. Sono le premesse per l'attuale sistemazione del territorio altopolesano, nell'ambito del quale si è cercato di delineare gli eventi storici occorsi in epoca medievale, in particolare la presenza ed influenza di Canossa ed Estensi, la diffusione di pievi e parrocchie, la condizione di vassalli e feudi, per toccare argomenti specifici, come il Fundus Sereniana, la Pieve di S. Maria in Trenta, la posizione di Ficarolo Vecchio e Nuovo e molte altre curiosità.
Il territorio di Ficarolo e Gaiba. Aspetti di vita sociale, civile e religiosa nel secolo XVII
Luciano Pigaiani
Libro: Libro rilegato
editore: Nuovecarte
anno edizione: 2008
pagine: 112
Dal 1598, anno della Devoluzione alla Santa Sede, per arrivare fino al 1699, il saggio si focalizza su diversi aspetti legati al territorio di Ficarolo e Gaiba, ritenuto da sempre importante da parte di Ferrara per la sua difesa e per il controllo della navigazione sul fiume Po. Seguendo le vicende quasi anno per anno, l'autore cerca di tracciare un quadro unitario e di offrire una lettura che, partendo dall'ambito locale, si spinge verso l'assai più ampia realtà del nostro Paese. Inseriti in un contesto storico di vasto respiro, si ripercorrono fatti di importanza locale, si esaminano i decreti, gli atti, i bandi, le annotazioni che ci permettono di osservare situazioni e condizioni di vita dell'epoca.