Libri di Ludmila Ulitskaya
Daniel Stein, traduttore
Ludmila Ulitskaya
Libro: Libro in brossura
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2025
pagine: 640
Daniel Stein nasce nel 1922 in una famiglia ebrea polacca. Intelligente e dotato, inizia gli studi e, insieme al fratello, sogna di trasferirsi in Palestina. Il suo grande talento per le lingue e la sua astuzia gli permettono di sopravvivere all’Olocausto. Costretto a fare da interprete e traduttore per la Gestapo, riesce ad approfittare della sua posizione per salvare molti ebrei. Scoperto, si salva miracolosamente dalla fucilazione, combatte con i partigiani contro i tedeschi e, dopo la guerra, si converte al cristianesimo. Prende i voti, entra nell’ordine dei carmelitani scalzi e si trasferisce finalmente in Israele, dove continuerà ad aiutare gli altri, vivendo in fede e lavorando per promuovere l’ecumenismo in un contesto complesso. Questo romanzo polifonico, composto da lettere, interviste, diari, articoli di giornale e atti giudiziari, racconta la storia di un eroe indimenticabile la cui figura, ispirata alla vita di Oswald Rufiesen, rappresenta una luce e una speranza in tempi difficili. Ludmila Ulitskaya ci regala un romanzo ricco, doloroso e, al contempo, divertente, che è anche una riflessione su ebraismo e cristianesimo, fede e umanità, coraggio e le conseguenze da affrontare per restare umani, nonostante tutto.
Era solo la peste
Ludmila Ulitskaya
Libro: Libro rilegato
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2022
pagine: 176
Nella Russia degli anni Trenta, durante il periodo staliniano, un medico sta studiando un vaccino contro la peste ma, d’improvviso, viene convocato con urgenza a Mosca. Quando la burocrazia chiama, soprattutto quella sovietica, non c’è tempo da perdere. Nella fretta di rispondere, però, si distrae e, per un attimo, senza accorgersene, viene a contatto con il pericolosissimo virus che sta studiando. Inconsapevole, si reca alla riunione con il comitato del Commissariato del popolo alla salute dove tiene la sua relazione sullo stato delle ricerche. Terminato l’incontro, però, inizia a sentirsi poco bene. Ricoverato in ospedale per quella che sembra un’influenza, solo l’intuizione del medico di guardia fa avviare la procedura di isolamento e quarantena. Scatta allora una corsa a individuare tutte le persone che sono entrate in contatto con il paziente zero prima che scoppi una pandemia. Per evitare il panico, le autorità decidono di non divulgare la vera ragione di quello che sta succedendo, d’altra parte le persone portate via senza spiegazioni dalla polizia non sono una novità in quel periodo, anche se questa volta i motivi sono diversi. Basato su eventi reali accaduti nella Russia stalinista, questo romanzo racconta con lucidità il rapporto tra politica, autoritarismo e pandemia.
Il dono del dottor Kukockij
Ludmila Ulitskaya
Libro: Copertina morbida
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2021
pagine: 624
Il giovane chirurgo e ostetrico Pavel Alekseevic? Kukockij, discendente di una lunga e brillante stirpe di medici, ha un dono scientificamente inspiegabile: e in grado di vedere all'interno del corpo umano, ciò gli permette di capire immediatamente di quale malattia soffrono i suoi pazienti. Ma questo dono scompare ogni volta che e in intimità con una donna. Tranne che con Elena, della quale si innamora in sala operatoria, e con cui si sposa poco dopo. Anche Elena, pero, ha un dono: riesce ad accedere a misteriose dimensioni ultraterrene, in cui la realtà materiale riceve una sua sublimazione. Queste differenze, pur se inizialmente attenuate dall'amore, lentamente scavano un solco insuperabile tra i due. E poi c'è Tanja, loro figlia, bellissima e talentuosa che decide di vivere senza compromessi la sua vita, rischiando cosi di perdere tutto, proprio come una vera eroina della letteratura russa. Tema ricorrente nella narrativa della Ulitskaya, la dicotomia tra corpo e spirito trova in questo romanzo familiare la sua espressione più profonda, un racconto denso e complesso, che attraversa mezzo secolo di storia russa tra personaggi memorabili e inattesi colpi di scena.
Sinceramente vostro, Surik
Ludmila Ulitskaya
Libro: Copertina morbida
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2021
pagine: 512
Surik è stato allevato da una nonna carismatica e da una fragile madre artista e in lui "compassione e desiderio maschile risiedono nello stesso posto". Così, grazie all'educazione ricevuta e al suo bell'aspetto, riscuote l'attenzione di qualunque donna, sia essa fanciulla o matrona, trovandosi a doverle sempre consolare. Ma la loro solitudine gli ispira compassione e ciò, invariabilmente, risveglia anche i suoi istinti sessuali. Matil'da, Lena, Valerija, Svetlana, Sonja, tra molte altre, si aspettano conforto da lui, e non solo quello, e Surik arriva ad annullare se stesso pur di compiere la sua missione di "filantropo sessuale". In un romanzo ricco e corale la storia di Surik, antieroe tragicomico profondamente originale, anima tenera e sensibile a cui sfugge la vita per pietà degli altri, si intreccia con il racconto della variegata e complessa società russa.
Tra corpo e anima
Ludmila Ulitskaya
Libro: Copertina morbida
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2020
pagine: 240
Ludmila Ulitskaya in questi racconti esplora i confini che avvicinano, o separano, le persone nella quotidianità delle nostre vite. L'unico sentimento che sembra in grado di cancellare le distanze tra gli uomini è l'amore: anche quando si manifesta nelle forme più varie - attrazione fisica, amore materno, adorazione, fedeltà - la sua forza può salvare i protagonisti e cambiare le loro vite con l'imprevedibilità di un incontro inatteso.
Una storia russa
Ludmila Ulitskaya
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2016
pagine: 650
"Una storia russa" racconta la storia di tre compagni di scuola che si incontrano a Mosca negli anni cinquanta: un poeta rimasto orfano, un fragile ma molto dotato pianista e un fotografo in erba con il grande talento di collezionare segreti. Tutti e tre si fanno strada verso l'età adulta in una società dove il loro eroi sono stati censurati se non esiliati. Un racconto pieno di passioni e intrighi, questo romanzo è un ritratto della vita dopo Stalin e un'indagine drammatica che scandaglia integrità individuale in una società governata dal KGB. I protagonisti cercano di trascendere l'oppressione del regime attraverso l'arte, l'amore per la letteratura russa e l'attivismo. E ciascuno di loro finisce per ritrovarsi faccia a faccia con la polizia segreta, estremamente pronta a fomentare paranoia, sospetti e tradimenti. Il romanzo di Ludmila Ulitskaya prosegue la tradizione dei grandi autori russi, da Dostoevskij a Tolstoj fino a Pasternak: un'opera che brucia di politica, amore e fede, un inno alla vita anche nei momenti più oscuri.
Daniel Stein, traduttore
Ludmila Ulitskaya
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2010
pagine: 558
Daniel Stein è l'eroe di questo romanzo fatto di decine di testimonianze diverse: lettere, interviste, diari, articoli di giornale, atti giudiziari, dai quali i vari personaggi si affacciano per far udire la propria voce, la propria "verità". E la figura di Daniel Stein, il ragazzo ebreo che lavorando come traduttore per la Gestapo riesce a far fuggire trecento ebrei dal ghetto di Emsk, s'impone su tutte. Il suo è lo stesso dono delle lingue che fu fatto agli apostoli nella Pentecoste, è la capacità di mettere in comunicazione gli uomini e le culture. Lo confermano le tappe del suo cammino: l'arresto, una fuga avventurosa, fattività fra i partigiani, l'approdo in un convento femminile, la conversione al cattolicesimo, la scelta di diventare frate carmelitano e infine, dopo la conclusione della guerra, il trasferimento in Israele. Qui, a Haifa, Stein fonda una comunità ispirata alla primissima chiesa, la "chiesa di Giacomo", dove la messa si celebra in ebraico e si tenta una sintesi di ebraismo e cristianesimo. Ma al di là dei fatti, è il magnetismo di Stein a tenere insieme questo puzzle narrativo, storie che si dispiegano fra l'Europa orientale dell'Olocausto e l'Israele del dopoguerra, la terra dove, come dice un personaggio, "ogni vita è un romanzo".
Sinceramente vostro, Surik
Ludmila Ulitskaya
Libro: Copertina rigida
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2007
pagine: 424
Allevato da una nonna carismatica e da una complicata mamma artista, Surik viene su così bene che piace a tutti. Anzi, a tutte: non c'è matrona o fanciulla che non voglia le sue attenzioni, Quindi va a finire che lui, giovane in cui "compassione e desideruo maschile risiedono nello stesso posto", si annulla letteralmente nella missione di "filantropo sessuale".