Libri di Luigi Sisto
Crescenzo Buongiorno. Violoncellista e compositore
Libro: Libro in brossura
editore: Sillabe
anno edizione: 2024
pagine: 500
Il volume che qui presentiamo consegna al lettore uno straordinario spaccato di relazioni artistiche, umane e professionali di un compositore che affronta una molteplicità di generi che vanno dalla musica strumentale alla produzione per il violoncello, dalla composizione di romanze per canto e pianoforte alla musica per banda e a quella sacra, dalla composizione di operette al teatro d’opera. Resoconto del Convegno Internazionale di Studi Crescenzo Buongiorno. Violoncellista e compositore (Bonito 1864 – Dresda 1903), svoltosi tra Avellino e Bonito dal 15 al 17 settembre 2022. Si articola in quattro sezioni di saggi, rispettivamente dedicati alla formazione, all’opera in lingua italiana, alla produzione teatrale tra l’Italia e l’Europa e alla ricezione, con un’ultima sezione dedicata al patrimonio. A queste si lega il lavoro di compilazione del catalogo del Fondo Pagella-Buongiorno, conservato, già all’indomani della morte del compositore, presso la sua casa di Bonito.
Carlo Gesualdo e il suo tempo. Atti del Convegno internazionale di studi Gesualdo (Salerno, 16-17-18 novembre 2013)
Libro
editore: Terebinto Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 222
L’idea di questo volume nasce dalla volontà di pubblicare gli Atti del Convegno Internazionale di Studi su tema Carlo Gesualdo e il suo tempo (Gesualdo-Salerno, 16-18 novembre 2013), promosso dalla Fondazione Gesualdo in collaborazione con il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Salerno in occasione delle celebrazioni del quarto centenario della morte del principe di Venosa. Apre il volume la prolusione di Glenn Watkins, ospite nella serata del 16 novembre 2013 a Gesualdo insieme a Salvatore Sciarrino per la consegna del premio internazionale Carlo Gesualdo a Claudio Abbado. Il testo di Watkins, principalmente autobiografico, fa il punto sugli studi e sulle ricerche intorno a Gesualdo, partendo dagli anni Cinquanta e dai primi interessi per Gesualdo portati avanti insieme a Stravinsky e Robert Craft.