Libri di Luigi Zumbo
J. R. R. Tolkien e il mondo di mezzo. Sulle orme di un viaggio incompiuto
Claudia Giordani, Luigi Zumbo
Libro: Libro in brossura
editore: Casa Editrice Freccia d'Oro
anno edizione: 2023
pagine: 194
Questo libro vuole essere un omaggio ad un uomo che ci ha insegnato a “vedere le infinite diversità”. Lo stesso cammino di J. R. R. Tolkien ondeggia in un gioco di equilibri tra il visibile e l’invisibile, tra il “socialmente accettato” è il ritenuto follia. Il non detto da Tolkien è rilevabile nei suoi pastelli, dove si palesano attraversamenti di soglie che indissolubilmente uniscono volte celesti con profondità invisibili, con un unico incessante scopo: la ricerca del sacro.
Artigianato ed attività produttive
Luigi Zumbo
Libro
editore: Iiriti Editore
anno edizione: 2003
pagine: 56
Le origini nascoste della terra di mezzo
Claudia Giordani, Luigi Zumbo
Libro: Libro in brossura
editore: Lindau
anno edizione: 2025
pagine: 200
L’originale percorso proposto in questo volume si snoda attraverso saggi e opere «minori» pieni di indizi che alludono all’esperienza di un mondo animico, dotato di una propria e vitale realtà parallela, che Tolkien ebbe in un determinato periodo della sua vita. Le fugaci annotazioni dello scrittore inglese sul tentativo di riportare in vita questo celato «mondo d’anima» condurranno il lettore, attraverso l’universo di Faërie, dalle trincee della prima guerra mondiale fino alle cattedre oxoniane su cui ebbe occasione di salire, nel 1938, anche Carl Gustav Jung, inatteso «compagno di viaggio». Criptici appunti e allusioni sparse in opere a lungo inedite rivelano l’interesse dello scrittore per la psicologia dell’inconscio, vera e propria chiave per la comprensione dell’esperienza visionaria che Tolkien stesso ebbe della Terra di Mezzo. Il libro si chiude con l’individuazione dei temi portanti (e nascosti) dell’universo interiore tolkieniano, attraverso la disamina di passi fondanti di due opere cardine: Il Silmarillion e Il Signore degli Anelli, ove si ritrovano concetti e riflessioni che paiono sovente non in linea con l’ambiente cattolico e conservatore in cui si muoveva il professore di Oxford.