Libri di M. C. Didero
Hotel Industria. Ediz. italiana e inglese
Francesco Giusti
Libro: Copertina rigida
editore: Hublab Edition
anno edizione: 2006
pagine: 121
Keep your seat: stai al tuo posto. Catalogo della mostra (Torino, 24 febbraio-23 maggio 2010). Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro rilegato
editore: Electa
anno edizione: 2010
pagine: 142
L'analisi del generale rapporto fra Arte e Design si focalizza e sviluppa intorno all'idea centrale di "Seduta": oggetto dal compito preciso e definito, ma anche scultura dai rimandi infiniti. Dove il protagonismo della sedia è costantemente minacciato dalla sua negazione: il corpo mancante sulla sedia. La figura assente è quindi il vero soggetto di questa mostra dove le opere degli artisti contemporanei sono accostate, in un continuo dialogo visivo, con le sedie di design da cui l'opera prende parte della sua ispirazione, come Four Thousand Seven Hundred and Twenty Five di Simon Starling e la sedia disegnata nel 1948 da Carlo Mollino. Accanto agli artisti contemporanei Marisa Merz, Cristoph Büchel, Vedovamazzei, Adolf Vallazza, Tony Oursler, Ghada Amer, Chen Zhen, Ernesto Neto, Marc André Robinson, grandi designer come Carlo Mollino, Charles Rennie Mackintosh, Alessandro Mendini, Jasper Morrison, Gerrit T. Rietveld, August Thonet, Sori Yanagi, Verner Panteon, Gae Aulenti, Coop Himmelblau, Shiro Kuramata, Frank O. Gehry, I fratelli Campana, Marcel Wanders, Olivier Mourgue, Gaetano Pesce, Martino Gamper, Armando Testa.
Dario De Biasi. Reading. Catalogo della mostra (Mantova, 2-30 settembre 2003). Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro in brossura
editore: Charta
anno edizione: 2003
pagine: 87
Mario De Biasi, classe 1923, è l'indiscusso caposcuola del fotogiornalismo durante il lungo sodalizio con 'Epoca". De Biasi ha colto con il suo occhio fotografico, attento e poetico, persone che leggono in tutte le situazioni, in giro per il mondo. Ed ecco il corto circuito: sfogliare le pagine di un libro di fotografie sulla lettura. Leggere significa cultura, pausa, divagazione, informazione, studio, fuga, rifugio, piacere sottile, significa potersi dimenticare del tempo. Con settanta immagini in bianco e nero, De Biasi termina il suo progetto sulla lettura fatto di quarant'anni di viaggi e incontri.