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Libri di M. De Benedetti (cur.)

Roselle. Le monete dagli scavi archeologici (1959-1991) e dal territorio

Roselle. Le monete dagli scavi archeologici (1959-1991) e dal territorio

Libro: Copertina morbida

editore: C&P Adver Effigi

anno edizione: 2013

pagine: 304

Città etrusca, romana e poi medievale, Roselle ha restituito, nell'arco di più di cinquanta anni di attività della Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana, una grande quantità di dati e materiali. A partire dalle più antiche attestazioni di esemplari di zecche campane ed etrusche (IV-III secolo a.C.) le monete recuperate contribuiscono a delineare i contesti socio-economici nei diversi periodi storici e a ipotizzare movimenti di uomini e scambi di merci. Una parte consistente dei rinvenimenti è pertinente al periodo repubblicano, quando Roselle conobbe un rinnovato sviluppo (II sec. a.C.) successivo alla conquista romana del 294 a.C., e alla prima età imperiale, in concomitanza con la monumentalizzazione della città (I sec. d.C.). La presenza di moneta è abbondante per tutta l'età imperiale, con un picco di attestazioni nella seconda metà del III secolo e una riduzione evidente nel IV secolo, quando in città cessarono attività edilizie ex novo. L'assenza di nominali coniati dopo il 388 d.C. rende plausibile l'ipotesi che anche a Roselle si utilizzassero, tra la fine del IV ed il V secolo, emissioni coniate precedentemente. Dopo un vuoto di alcuni secoli, l'evidenza numismatica riappare alla fine dell'VIII secolo con un denaro di Carlo Magno e più tardi con esemplari di XI e XII secolo, a ricordare il ruolo avuto da Roselle come sede vescovile fino al 1138 prima di cadere definitivamente in rovina.
25,00

Tettonica e architettura. Poetica della forma architettonica nel XIX e XX secolo

Tettonica e architettura. Poetica della forma architettonica nel XIX e XX secolo

Kenneth Frampton

Libro: Copertina morbida

editore: Skira

anno edizione: 2005

pagine: 448

Il concetto di tettonica, così come lo applica il teorico americano Kenneth Frampton, è una sfida alle principali correnti della critica architettonica e tiene conto dei limiti artistici del postmodernismo, proponendo una convincente alternativa. Il volume tratta la storia della forma contemporanea come una poetica in evoluzione della struttura e della costruzione e si fonda su una serie di letture compiute da Frampton su fonti francesi, tedesche e inglesi dal XVIII secolo fino ai giorni nostri. L'autore chiarisce le svolte che hanno visto l'ingegneria strutturale e l'immaginazione tettonica nell'attività di Perret, Wright, Kahn, Scarpa e Mies.
37,00

Mies van der Rohe. Le architetture e gli scritti

Mies van der Rohe. Le architetture e gli scritti

Fritz Neumeyer

Libro

editore: Skira

anno edizione: 2002

pagine: 344

51,65

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