Libri di M. Minuz (cur.)
Mara Fabbro. Orizzonti e città d'acqua
Libro: Copertina morbida
editore: De Bastiani
anno edizione: 2021
pagine: 84
La nascita di Magnum. Robert Capa, Henri Cartier-Bresson, George Rodger, David «Chim» Seymour. Ediz. italiana e inglese
Libro: Copertina morbida
editore: Silvana
anno edizione: 2014
pagine: 208
Robert Capa. La realtà di fronte. Catalogo della mostra (Passariano di Codroipo, 20 ottobre 2013-19 gennaio 2014)
Libro: Copertina morbida
editore: Silvana
anno edizione: 2013
pagine: 144
Un nuovo volume dedicato a Robert Capa (1913-1954) che, oltre a offrire una panoramica completa dell'attività di uno dei più famosi e amati fotoreporter, permette di approfondire un aspetto poco noto del suo lavoro, ovvero il rapporto con il mondo del cinema. Nel volume sono documentate tutte le principali esperienze del lavoro del fotografo ungherese, naturalizzato statunitense: gli anni parigini, la Guerra civile spagnola, quella fra Cina e Giappone, la Seconda guerra mondiale con lo sbarco in Normandia, la Russia del secondo dopoguerra, la nascita dello stato di Israele e, infine, il conflitto in Indocina, dove Capa morirà prematuramente nel 1954. A corredo del catalogo, un testo di Italo Zannier dedicato al fotografo e un saggio del critico cinematografico Lorenzo Codelli che racconta - attraverso le voci di cineasti internazionali che lo hanno frequentato e immortalato - la sua attività nel settore del cinema: Capa infatti non solo si è cimentato con la macchina da presa nella produzione di diversi documentari, ma fu anche fotografo di scena, frequentando i set di famosi film.
Luigi Molinis. Niente centrini sul televisore
Libro: Copertina morbida
editore: Silvana
anno edizione: 2011
pagine: 112
Luigi Molinis (Udine, 1940) è un punto di riferimento per il mondo accademico e intellettuale friulano nell'ambito del design e della progettazione, ma la sua influenza va ben oltre i confini della regione in cui tuttora vive e lavora. Grazie a una straordinaria capacità espressiva versatile e originale, nel corso degli anni Molinis ha abbracciato diversi settori professionali, spaziando fra architettura, design, pittura, disegno, fumetto e poesia. In ognuna di queste esperienze ha raggiunto livelli altissimi fin dalla sua prima creazione, la serie di televisori realizzati nel 1970 per Sèleco, caratterizzati da forme morbide e dai colori intensi, ammiccanti al casco dei cosmonauti - icone dell'immaginario collettivo - che avrebbero fatto tramontare per sempre l'usanza di appoggiarci sopra i centrini ricamati. Il volume, dal taglio monografico, costituisce un'occasione per conoscere la sua vasta produzione e coglierne le profonde connessioni interne ed è un'opportunità per presentare lo spessore culturale e la visionarietà di questo progettista.