Libri di M. Rosa Acri
Partigiano a Triora
M. Rosa Acri
Libro: Copertina rigida
editore: De Ferrari
anno edizione: 2010
pagine: 96
Età di lettura: da 10 anni.
Annie. Il romanzo di Annie Vivanti, ultima musa di Giosuè Carducci
M. Rosa Acri
Libro: Copertina morbida
editore: Firenze Libri
anno edizione: 2009
pagine: 129
È in tempi recenti che si è tornati a parlare di Annie Vivanti, scrittrice vissuta tra Otto e Novecento, non solo per le sue opere ma anche come eccentrico personaggio femminile. Con tocchi raffinati e precisi questo romanzo delinea l'immagine di una donna forte, dal temperamento originale e dall'irregolare talento, una figura più che mai attuale per la propria capacità di rapido adattamento e di sincretismo culturale. Due furono i punti fermi nella vita di Annie. La figlia Vivien, prodigiosa violinista, e il legame con il caro Orco - Giosuè Carducci - che dall'iniziale passione si trasformò in un profondo rapporto per la vita. Tra alcune estasianti parentesi e molti periodi duri Annie arrivò alla fine dei propri giorni con ammirevole dignità, impegnandosi politicamente, un attimo prima che l'Olocausto potesse travolgerla.
Nicoletta Goldoni Connio. Una moglie genovee
M. Rosa Acri
Libro
editore: Firenze Atheneum
anno edizione: 2013
pagine: 120
Dietro un grande uomo c'è sempre una grande donna, che spesso rimane nell'ombra. Come Nicoletta Connio, la moglie genovese di Goldoni. Goldoni e Nicoletta Connio si incontrano a Genova nel 1736 e si sposano nello stesso anno. Dopo le nozze i due sposi vanno ad abitare a Venezia, la Serenissima, città molto diversa dalla superba soprattutto per il carattere e le abitudini degli abitanti. Ma Nicoletta si adatta alla nuova realtà grazie alla sua indole e al suo intuito tutto femminile, particolarmente utile nelle situazioni matrimoniali critiche, come la gestione delle finanze (Goldoni era dedito al gioco d'azzardo) e delle "scappatelle" amorose. Ancora, nonostante l'angoscia della lontananza dai suoi familiari e pur non conoscendo una parola di francese, riesce a destreggiarsi nell'avventura parigina, tra lo sfarzo della corte di Versailles e le drammatiche vicende seguite allo scoppio della Rivoluzione. Tutto ciò a confermare la sua "grandezza" di donna.