Libri di Marco Ferreri
Corso avanzato di sospetto
Marco Ferreri
Libro: Libro in brossura
editore: Il Passeggero
anno edizione: 2024
pagine: 152
Dodici racconti, dodici universi, infinite suggestioni. Dodici serie di decisioni, avventure, dubbi e riflessioni. Un complesso gioco di vicende umane in cui gli attori, compresi quelli che umani non sono, si catapultano o vengono catapultati alla scoperta del vero volto della realtà, così da conoscere appieno se stessi. Un palcoscenico narrativo sul quale fioccano domande, ma dove non c'è spazio per preconcetti e risposte stantie. Dodici storie che mettono in scena l'unica scelta possibile affinché “essere al mondo” diventi sinonimo di “vivere”: immergersi appieno nella propria storia e trovare le proprie, soggettive e ambivalenti, risposte all'inspiegabile quesito dell'esistenza.
Corso avanzato di sospetto
Marco Ferreri
Libro: Libro in brossura
editore: Mosaico Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 128
Resistere o adattarsi. Soccombere o evolvere. Sacrificare o sacrificarsi. Anche se si nasce e si cresce sotto le influenze di un certo contesto, sono le scelte decisive di fronte ai momenti critici della vita a designare chi siamo davvero. I tre grandi pensatori della Scuola del Sospetto hanno illuminato la via che nessuno può fare a meno di percorrere, quella dell'esistenza, insieme a tutte le sue dicotomie. È più contronatura una bestia umanizzata o un'umanità inselvatichita? Fare un passo avanti significa lasciare indietro un pezzo di sé, oppure trovare quello mancante? Tra un essere sovrannaturale dall'oscuro potere distruttivo e un vecchio che affronta la morte suonando alle stelle la sinfonia della propria dignità, chi è il vero Re dell'Arbitrio? Non c'è filosofo che possieda risposte certe a tali domande. Per quanto riguarda i protagonisti di questi racconti... beh, ognuno ha la sua!
Franco spirito
Marco Ferreri
Libro
editore: Aletti editore
anno edizione: 2021
pagine: 152
In quale luogo interiore dimora l'identità degli esseri umani? È ciò che si domanda il giovanissimo aspirante scrittore Franco Spirito quando realizza che il primo tentativo di esprimere e sostenere la sua essenza attraverso la scrittura si risolve in un fallimento. Calandosi prima nei panni del freddo King, poi in quelli dell'instabile Luca Giovine, rifiuta ogni verità predeterminata e si getta nell'autoanalisi delle sue forti passioni. Il labirintico sentiero di crescita viene flebilmente scandito dal lume di alcune lettere rivolte alle persone verso cui si sente intimamente legato nel corso degli anni, finché un assurdo innamoramento lo porta a sfidare aspettative disattese, rinunce, reazioni, sensi di colpa, solitudine, abbandono, rabbia, paura e tormento che dimorano in lui, al fine di ritrovare la capacità di percepire se stesso, la sua verità, l'amore, l'umanità e l'Universo senza il filtro degli attaccamenti emotivi e razionali delle due maschere.
Non toccare la donna bianca
Marco Ferreri, Rafael Azcona
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1997
pagine: VI-77
Oggetti sonori. La dimensione invisibile del desgin. Milano 2009
Marco Ferreri, Patrizia Scarzella
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori Electa
anno edizione: 2009
pagine: 129
Il design del suono ha profondamente modificato il modo di intendere il progetto. Ha ridefinito il valore della sonorità, rivalutando il rumore dell'oggetto e conferendogli la dignità di suono e, successivamente, ha istituito un proprio duplice campo di azione. Da un lato, la creazione di una identità sonora ex novo per oggetti tecnologici di moderna concezione. È il caso per esempio dei jingle di accensione di computer e cellulari. Su un altro fronte, il design del suono assegna vecchi suoni a oggetti che sono l'evoluzione digitale di tecnologie pre-digitali: è il caso del "click" prodotto dalle moderne macchine digitali, oppure del "drin" emesso allo squillo dai telefoni cellulari. Il primo tende a superare l'oggetto pre-digitale miniaturizzandolo e de-materializzandolo fino allo stravolgimento della sua originaria morfologia; il secondo invece pone con il suo "effetto-ricordo" un argine sentimentale a questa onda di trasformazione, legando all'oggetto digitale la memoria sonora del suo precursore pre-digitale. C'è un comune denominatore: il riconoscimento dell'importanza del design del suono nel progetto dei nostri oggetti quotidiani. Il nostro obbiettivo è che questa mostra produca nel corso degli anni nuovi stimoli, che saranno raccolti via web per generare un futuro progetto espositivo integrato.