Libri di Maria Giuseppina Gottardo
I due Ma, padre e figlio
Lao She
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2024
pagine: 372
Il signor Ma Zeren e suo figlio Ma Wei ereditano un negozio a Londra. Lasciata Pechino, i due Ma devono imparare a districarsi tra la variopinta folla di una città che li attrae e li respinge allo stesso tempo, tra mille incomprensibili convenzioni sociali. A guidarli alla scoperta di abitudini e codici di comportamento nuovi sono il reverendo Evans e soprattutto le signore Wendell, madre e figlia, presso cui i Ma alloggiano e di cui fatalmente si innamorano. Commedia ironica ma dal fondo amaro, “I due Ma, padre e figlio” (1929) rivela le doti dell'autore, lucido osservatore e narratore di una realtà sfaccettata dal punto di vista umano, sociale e politico, che con il suo stile brillante, teatrale, ma capace di aprirsi a momenti di profondo lirismo, con la sua lingua piana ma elegantissima, ha rivoluzionato la letteratura cinese. Con un tono di partecipe tolleranza verso le umane debolezze, Lao She mette in scena un tema modernissimo e sempre attuale: le difficoltà dell'integrazione tra genti diverse. Ciò che rimane, alla fine, è il senso di alienazione e solitudine dell'uomo nella metropoli moderna e la difficoltà di una vera comunicazione tra culture differenti.
Voci da un mondo effimero. I saggi di Zhang Ailing a Shanghai
Maria Giuseppina Gottardo
Libro: Libro in brossura
editore: Tangram Edizioni Scientifiche
anno edizione: 2018
pagine: 221
"Voci da un mondo effimero. I saggi di Zhang Ailing a Shanghai" esplora la produzione della scrittrice cinese Zhang Ailing (1920?1995). Nel mondo sinofono, Zhang Ailing non è soltanto uno straordinario talento letterario, ma un mito sia a livello accademico che popolare, cancellato nella Cina maoista, riscoperto a Taiwan e a Hong Kong negli anni '60 del secolo scorso e tornato prepotentemente ad affascinare il continente dalla metà degli anni '80. Il volume è dedicato soprattutto all'analisi della raccolta di saggi Liuyan ?? (Scritti sull'acqua, 1945), titolo che riflette il senso di precarietà del periodo. Sono infatti parole che scorrono, portate via dall'acqua, effimere come effimera è l'epoca che descrivono, minacciata dalla guerra e dall'avanzare irruento della modernità. L'intima fusione tra desolazione e celebrazione della vita che costituisce la cifra di tutta l'opera della scrittrice, qui si incarna nell'indistricabile intreccio di disilluse riflessioni e sfolgoranti affreschi del presente, descritto con una lingua immaginifica e ricca di stimoli sensoriali, che esalta l'incredibile bellezza dei più insignificanti frammenti di un mondo in frantumi.
I due Ma, padre e figlio
Lao She
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2021
pagine: 372
Il signor Ma Zeren e suo figlio Ma Wei ereditano da un parente un negozio di antiquariato a Londra. Lasciata Pechino e la Cina che negli anni Venti del Novecento è un Paese debole e diviso, i due Ma devono imparare a districarsi tra la variopinta folla di una città che li attrae e li respinge allo stesso tempo, e soprattutto tra mille incomprensibili convenzioni sociali. A guidarli alla scoperta di abitudini e codici di comportamento nuovi sono il reverendo Evans, già missionario in Cina, e soprattutto le signore Wendell, madre e figlia, presso cui i Ma alloggiano e di cui fatalmente si innamorano. Commedia ironica ma dal fondo amaro, "I due Ma, padre e figlio" (1929) è un romanzo scritto da Lao She al termine del suo soggiorno nella capitale britannica: nonostante la giovane età, l'autore si rivela già lucido osservatore e narratore di una realtà sfaccettata dal punto di vista umano, sociale e politico, doti che si ritroveranno in quello che è considerato il suo capolavoro, "Il ragazzo del risciò". Maturo è anche il suo stile, brillante, teatrale, ma capace di aprirsi a momenti di profondo lirismo: uno splendido esempio dell'uso di quella "lingua chiara", vicina al parlato ma elegantissima, con cui Lao She ha rivoluzionato la letteratura cinese. Con un tono di partecipe tolleranza verso le umane debolezze, Lao She mette in scena un tema modernissimo e sempre attuale: le difficoltà dell'integrazione tra genti diverse. Ciò che rimane, alla fine, è il senso di alienazione e solitudine dell'uomo nella metropoli moderna e la difficoltà di una vera comunicazione, al di là dei pregiudizi, tra le culture differenti.