Libri di Mariapina Marcia

L'autrice ha incontrato parenti e conoscenti, a cui ha chiesto di raccontare episodi della loro vita, esperienze, avvenimenti e curiosità del passato e li ha raccolti in questo volume insieme ad antiche foto, per un lavoro di documentazione, per offrire uno sguardo sul paese, per ricordare e riscoprire il modo di vivere di quel periodo. I racconti che l'autrice ha raccolto, direttamente dalla voce delle persone, fanno parte di un mondo ormai lontano, e sono raccontati in dialetto, qualcuno in italiano. La narrazione è piacevole, le descrizioni di fatti e persone sono coinvolgenti, il linguaggio è semplice e scorrevole che invoglia alla lettura. L'idea del libro è nata quando parenti e conoscenti le hanno messo a disposizione oltre i racconti anche le loro fotografie, poi si è resa conto che anche nei suoi album fotografici c'erano tantissime foto del paese, così le ha selezionate e ha preso la decisione di condividerle, realizzando il libro, per osservare i cambiamenti attraverso gli anni. E così, con i tanti racconti e le varie immagini, l'autrice ha offerto a voi gentili lettori uno spaccato di storia del suo paese.

In Sardegna confezionare i dolci è un'arte, e questo volume propone le ricette dei più classici tra i nostri dolci. Per ogni momento della giornata, per ogni occasione della vita ecco dolci straordinari: amarettus, anicinus, arangisceddus, bugnolus, candelaus, coconeddus de binucottu, corbulettas, fogazzeddas, galletteddas, gattou, gueffus, orillettas, pabassinas, pan' e sapa, pardulas, parafrittus, pirichittus de 'entu, tallarinus, zippuas, ecc. Sfogliando questo volume vi sembrerà di trovarvi immersi in un'atmosfera calda e festosa con il buon profumo dei dolcetti appena sfornati, che si spande con allegria per tutta la casa.

"Questo volume, che ho il piacere di presentare, è un archivio di memorie con foto, immagini di vita paesana, angoli caratteristici e racconti del passato. È stata una passionale ricerca di documenti e testimonianze verbali presso parenti e conoscenti vagando tra le tenebre del passato e tra opinioni diverse e divergenti. È un'opera che ha lo scopo di non far dimenticare il modo di vivere e le atmosfere dialettali che altrimenti andrebbero perse col tempo. L'idea di scrivere racconti che facessero rivivere i vecchi tempi mi attraeva sempre di più, pensavo che mi sarebbe piaciuto scrivere qualcosa ambientato negli anni passati, raccontare il modo di vivere di quel periodo, le atmosfere dialettali, le tradizioni che non ci sono più, per conservare almeno il ricordo su come era la vita prima che il vorticoso sviluppo invadesse il pianeta. Racconti emozionanti che ci dipingono mondi ormai scomparsi. Storie che saranno per le future generazioni testimonianze di un mondo che cambia velocissimamente."

Maristella viene a sapere dalla madre di aver ricevuto una lettera da suo fratello che possiede una grande proprietà in Sardegna, in una località non molto lontana da Cagliari, per proporre alla nipote di trascorrere l'estate in Sardegna; poiché ha deciso di aprire un albergo per l'estate, ha bisogno di una ragazza che sappia parlare il francese e l'inglese, perciò propone che sia Maristella a prendere in considerazione l'offerta. La proposta l'alletta moltissimo.

Una serie di racconti brevi; alcuni sono stati tratti dalla vita reale, altri sono stati costruiti inventandoli. Storie semplici, delicate, raccontate con la massima naturalezza.

È il racconto di una ragazza che si veste di anticonformismo per apparire più moderna. Un giorno la ragazza decide di partire per andare a trovare la cugina che vive a Londra e per trascorrere una vacanza di due mesi, sperando di dimenticare la delusione che ha avuto con il suo ragazzo, che non ha saputo amarla. La ragazza incontra, nel festoso ambiente della giovane Inghilterra, quello che lei ritiene il grande amore. Ma ben presto nella sua vita entra un altro uomo. Per lei è difficile fare una scelta e solo dopo molto tempo, attraverso varie vicende, scoprirà che cos'è l'amore vero e profondo...

Ambientato in Sardegna, in una località vicino a Cagliari, siamo nei primi anni '50, e, ispirato a una storia vera, il romanzo "Gli anni più belli" narra di una giovanissima ragazza sarda, che desidera solo godersi la libertà, vuole vivere a contatto della natura e vivere in libertà senza costrizioni.

In un quaderno legato da un nastro rosa, un'amorevole mamma trascrive varie ricette, manicaretti quotidiani e menù delle grandi occasioni. Non fa in tempo a riordinarle, ma lo fa la figlia in suo onore. Nasce così "Sapori di Sardegna. Le ricette di Donna Fiorenza". Questo libro è uno strumento d'informazione, un ricettario per tutti coloro che amano i cibi genuini, semplici, sani, gustosi e di altissima qualità. È una raccolta preziosa per riassaporare gli indimenticabili piatti della cucina tradizionale sarda. È una raccolta di ricette che seducono per la loro ricchezza di profumi e sapori. È un ritorno alle origini per riscoprire una cucina capace di rievocare l'atmosfera magica e un po' nostalgica di tempi passati. È un libro che profuma di cannella, noce moscata, zafferano, alloro, mirto. È un viaggio nella cucina del passato per scoprire i profumi di salse, di brasati, di selvaggina, di torte salate e di spezie che inondano la cucina.

"Con questo volume presento una selezione di foto per offrire uno sguardo su Capoterra di un tempo passato, per riscoprire attraverso vecchie immagini degli anni cinquanta il modo di vivere di quel periodo. Spero che questi scatti siano capaci di far cogliere allo spettatore lo spirito di quegli anni, in una trasformazione sociale che ha come protagoniste le nuove utilitarie, simbolo delle prime gite fuori porta delle famiglie, dalla Fiat 500 alla Bianchina, i primi ciclomotori, dalla Vespa alla Lambretta, emblemi dell'emancipazione giovanile e, l'oggetto per eccellenza più all'avanguardia, la televisione. Questi scatti testimoniano la rinascita di un paese, l'ottimismo e il boom economico e ci consentono di cogliere non solo l'identità di un luogo, ma anche di una storia collettiva che ha posto le basi del nostro presente".

Ricette con sentimento. In un quaderno legato da un nastro rosa, un'amorevole mamma trascrive ricette di dolci sardi, manicaretti quotidiani e menù delle grandi occasioni. Non fa in tempo a riordinarle, ma lo fa la figlia in suo onore. Nasce così "Bobbois. Le ricette di Donna Fiorenza", diario di immenso valore affettivo.

Questo libro/fumetto è una dissacrante parodia di una tipica famiglia cagliaritana, con i loro litigi ma anche l'affetto e l'unione di sangue che lega i vari parenti. Qui sono raccontate le vicissitudini della famiglia Lampis: Boicheddu, i tre fratellini Lulluceddu, Lussianeddu e Cicciteddu, la sorella, i genitori, i nonni, gli amici, la fidanzata e gli intrecci tra di loro, in una mescolanza d'umorismo e di avventure. Gli altri, amici e conoscenti di Boicheddu, sono una ben strana brigata. Lolletta è la fidanzata di Boicheddu. C'è il perfido cugino Badori che corteggia la fidanzata di Boicheddu. E altri personaggi curiosi che avrete modo di conoscere.