Libri di Mariella Sassone
Adesso... me lo scrivo. Sull'utilizzo della scrittura nella relazione di aiuto e... di autoaiuto. Saggio ma non troppo
Mariella Sassone
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2018
pagine: 164
Il libro prende in considerazione l'utilizzo di ogni forma di scrittura – in particolare quella creativa – nel contesto di una relazione di aiuto e di autoaiuto, fornendone presupposti teorici e metodologici e illustrando esperienze pratiche svolte in laboratorio o in sedute individuali. Dal diario alla lista, dalla lettera al racconto, all'esame di tecniche che possono essere di supporto nel condurre la narrazione, il libro costituisce un'introduzione alla scrittura-terapia, disciplina che ben può considerarsi strumento di promozione del benessere psicofisico della persona, di sollievo per l'anima e riparatore di traumi. Il libro è destinato a operatori nella relazione d'aiuto ma anche, e soprattutto, a tutti coloro che praticano o intendono cimentarsi con la scrittura, e che hanno già sperimentato o vogliono far esperienza di quanto sia soffice il “foglio giaciglio” e di come sia possibile rialzarsi da esso rinfrancati.
Memorie di una cernia. Romanzo a fumetti senza figure
Mariella Sassone
Libro: Copertina morbida
editore: Vertigo
anno edizione: 2014
pagine: 120
L'U.F.O. (Unuseful Finality Organization) è un'azienda che non serve a niente e per questo utilissima. Non produce e non inquina. Che fa? Ricicla risorse umane. Individui trattati come merce vengono comprati, venduti o stoccati in magazzini per dismettere o allestire rami d'impresa. In questa improbabile super ditta senza prodotto, che funziona grazie ad un sistema gerarchico rigido e soverchiante, si muovono personaggi abnormi e grotteschi, fra i quali la Cernia, che occupa nell'organigramma un ruolo decisionale ma non strategico. Segretamente innamorato di Nunzia, in apparenza unico cigno in una batteria di polli, per una serie d'assurde circostanze si trova d'improvviso in possesso di un'informazione riservata che, se ben usata, potrà cambiare la sua posizione. Un romanzo cinico e surreale, la cui prosa si muove a cavallo fra l'ironia e la satira. Si ride, ma con molta amarezza si assiste al declino di un mondo in cui le persone sono ormai ridotte alla stregua di pezzi di ricambio e si è partecipi del bilancio esistenziale di chi in quel mondo ha speso la sua vita.

