Libri di Mario Brunello
Interpretare. Dialogo tra un musicista e un giurista
Gustavo Zagrebelsky, Mario Brunello
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2016
pagine: 144
Quanto spazio concedono alla libertà dell'interprete un testo sacro come una sonata di Beethoven o un articolo della Costituzione? Nella musica così come nel diritto, di fronte a una legge o a una suite di Bach, l'interprete si muove sempre in una delicata zona di confine che si situa tra l'eseguire e il creare. Dall'anelito alla perfezione alla deriva dei virtuosismi, dal gusto dell'improvvisazione alla necessità dell'innovazione, il compito più alto, e arduo, dell'interprete è quello di farsi tramite fra passato e futuro.
Silenzio
Mario Brunello
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2014
pagine: 119
Il silenzio sta fuori del tempo, fuori dal suo gioco, lo prende in controtempo presentandosi in ogni momento del giorno, nascosto tra i rumori della nostra quotidianità. Oggi appare come dimensione sconosciuta, in ombra, ma forse sempre intimamente ricercata. Mario Brunello suona nei teatri e nei monasteri, sulle cime dolomitiche o nel deserto: tutti luoghi in cui il silenzio è il denominatore comune. In questo libro, suddiviso come una Sonata in quattro movimenti, l'autore si prende cura del silenzio: lo cerca, lo accoglie e lo abita, accompagnando il lettore a scoprirlo in un intreccio fra l'arte e il nostro vivere.
Fuori con la musica
Mario Brunello, Daniela Basso
Libro: Libro rilegato
editore: Rizzoli
anno edizione: 2011
pagine: 179
Portare la musica classica fuori dalla gabbia delle sale da concerto facendo scoprire a tutti - giovani e anziani, musicisti e profani - echi e sensazioni nuove. Questa è la filosofia di Mario Brunello, violoncellista geniale e rivoluzionario, che in questo libro sorprendente ci accompagna a conoscere davvero - nel segno di un godimento vero e profondo - i grandi compositori. A questo scopo rievoca le emozioni che ha provato con Schubert in un piccolo borgo austriaco, con alcuni "Requiem" contemporanei nel Sahara, con la "Pastorale" di Beethoven a Tokyo, con Schönberg durante uno spettacolo di Marco Paolini, senza dimenticare i mille luoghi in cui ha eseguito Bach. Un viaggio elettrizzante che ci fa capire i multiformi significati della grande musica.