Libri di Mario Manfio
E sempre corsi e mai non giunsi il fine...
Mario Manfio
Libro: Libro in brossura
editore: Europa Edizioni
anno edizione: 2018
pagine: 170
Perché raccontare la propria storia in un libro? Perché contiene dei messaggi che meritano di essere trasmessi e diffusi. C'è un sottotitolo: "Una vita (quasi) qualunque". Fermatevi un istante a riflettere su cosa significhi quel "quasi" e poi valutate se la vostra è una vita qualunque o se anche voi avete un "quasi", nascosto da qualche parte dei vostri sogni. Se guardate bene, lo troverete sicuramente. La differenza è tutta lì. Può darsi che, in effetti, nessuno possa davvero definire "qualunque" una vita, ma per rendersene conto bisogna fare un percorso. Mario Manfio lo ha fatto. Nascere nel 1938 significa aver vissuto buona parte di uno dei secoli più determinanti della storia dell'umanità. Ecco perché diventa importante raccontare la propria storia. Se a tutto questo si aggiunge anche un'ironia sferzante ed una leggerezza avvolgente, l'importanza della testimonianza diventa piacevole e coinvolgente come un romanzo.
Canto... per chi conosce la mia voce
Mario Manfio
Libro: Libro in brossura
editore: Carello
anno edizione: 2012
pagine: 32
A voce scoperta. Versi in dialetto triestino e in lingua
Mario Manfio
Libro: Libro in brossura
editore: Helicon
anno edizione: 2011
pagine: 102
La dignità e la bellezza linguistica del dialetto triestino non possono essere messe in dubbio, malgrado la complessità della sua origine storica, per la sua caratteristica ladina e la tonalità veneziana che lo distinguono in un senso anche generativo e in certo modo unitario. In questi versi, che si offrono con una loro disinvolta spontaneità di eloquio popolare e realistico, ci sembra di potervi scorgere una sicura omogeneità di comportamento vitale, che lo mette al sicuro da quelle futili sottigliezze e coloriture di termini rari e curiosità, che sono di moda in molti di quei poeti dialettali che credono di acquistare valore e importanza con l'uso di una ricercata e affatturata verniciatura generale di terminologia rara e letterariamente elaborata; senza parlare poi di coloro che ne sfruttano le capacità affabulatorie per ottenere effetti ironici o addirittura comici o parodistici.