Libri di Marisa Fasanella
Madri (Storie di Lena di lune e di maree)
Marisa Fasanella
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2021
pagine: 148
Nei vicoli storti, fuori e dentro le mura del manicomio, Lena si appunta su foglietti di carta le storie che ha udito, per non dimenticarle, e le custodisce in una borsa di tela rossa. L'uomo che suonava l'organetto sotto le finestre del manicomio la aspetta sul molo. Ti racconterò una storia, gli sussurra lei all'orecchio, e poi un'altra e un'altra e ancora un'altra... Sono storie di confino, dal luogo dove rinchiudono le donne che urlano per le strade e non si lavano e non si pettinano; storie di uomini che vogliono le donne come proprietà, animali per figliare, serve per accudire. Sono storie di morti e nascite violente, di case-prigioni. Undici più una, in cui Marisa Fasanella squarcia la normalità di vite ordinarie e rivela conflitti e non detti; rivisita gli stereotipi e li trascende, raccontando la mancanza e l'urgenza di una solidarietà propriamente umana.
Il male in corpo
Marisa Fasanella
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2019
pagine: 319
Miriam abita in un quartiere rumoroso, nella città vecchia, di fianco al parco, e sbroglia memoria. Convive con le assenze: la madre è scomparsa e il suo corpo non è mai stato ritrovato. Suo padre non parla più. Mairim, la restituita, abita il faro abbandonato e conosce il marciume che i bracconieri calano con le funi e seppelliscono insieme alle navi. Miriam e Mairim si specchiano nei rispettivi dolori e cercano una verità sull'omicidio di Massimo il musicista. "Il male in corpo" mette in scena sentimenti e odi antichi, inganni e avidità che sembrano ancestrali, ma anche passioni irriducibili e una giustizia tradita, affidata a un cane scudiero o forse a un lupo. Una vicenda a più voci dell'esodo da un borgo vecchio, scandita da una violenza che contagia l'aria e ammorba i personaggi, i loro obiettivi di verità.
Nina
Marisa Fasanella
Libro: Libro in brossura
editore: Eir
anno edizione: 2014
pagine: 175
Tra gli echi della guerra in Libia e il difficile presente del primo conflitto mondiale, nella città assediata dalla fame e dal dolore, in una terra che potrebbe essere la periferia povera dell'Europa, Nina combatte la sua battaglia quotidiana contro una realtà che la vuole muta, annichilita e sottomessa agli uomini della famiglia Degli Armenti. Jacopo strappa il cuore alle sue vittime, i suoi uomini torturano e compiono delitti spietati, tutti restano impuniti, la giustizia non li raggiunge, lo Stato non c'è: c'è solo l'esercito schierato contro i contadini che si ribellano. Nina cura i reduci della guerra, affidando alla parola scritta la sua ribellione. L'uomo venuto da lontano, il medico soldato che affonda il bisturi nella carne viva degli altri soldati, tutto ciò che vede fuori dalla gabbia in cui lei è stata violentemente costretta, ma anche la figlia neonata, che accoglie sul seno ogni notte come alito di purezza, diventano il suo riscatto. Personaggi crudi, semplici ed estremi, talvolta mitici, fanno da corollario a questa struggente storia d'amore. È il caso della crudele Rebecca, alter ego di Jacopo, sua amante e aguzzina di Nina; della coraggiosa Sara Mariosa, cui uccidono barbaramente il marito, strappano la terra e la lingua perché non possa più parlare, salvata dal generoso Calvosa; della pietosa prostituta Carmela la dolce, che si prodiga per la salvezza dei bambini e dei protagonisti.
Rimorsi
Marisa Fasanella
Libro
editore: Tullio Pironti
anno edizione: 2010
pagine: 93
Undici racconti accomunati da maturità d'intenti e consapevolezza espressiva. Al centro questioni anche scabrose e delicate come la violenza sessuale {Storia di Nina; Il custode), l'assassinio compiuto per vendetta (La sorella maggiore), per follia (La moglie del sindaca) o per desiderio di sottrarsi a un'esistenza penosa e desolante (La balia; Il segreta), relazioni familiari e sentimentali inappaganti che spesso sfociano in rapporti adulterini vissuti in modo conflittuale e con animo malinconico {Pomeriggi d'autunno; Nabucco; Morsi e rimorsi; L'uomo del fiume; il cuore nelle scarpe). Un connubio straordinario di crudezza ed esuberanza, sul retroscena antropologico della Calabria; immagini mai banali per una materia umana incandescente, afflitta da una patologica percezione dei rapporti interpersonali; l'ansia contagiosa di un monologo ininterrotto che costituisce la grana di questi intensi racconti.
Nina
Marisa Fasanella
Libro: Copertina morbida
editore: Prospero Editore
anno edizione: 2017
"L'uomo arrivò alla città dei due fiumi con la cremagliera delle diciassette e quaranta. I barellieri, quando scese dal treno, si portavano via i restituiti dal fronte sulle lettighe, tra i batticuori patriottici dei soldati, una folla attonita e il grido solitario di qualche anarchico irriducibile."In un mondo arcaico e feroce, quello della Calabria del primo Novecento, ceduta dalla madre in cambio di un pezzo di terra, Nina scioglie nell'inchiostro il dolore delle violenze subite e parla a sua figlia Nora. Nella città invasa dai soldati, prostrata dalla fame, lacerata dalle faide, Nina e l'Uomo venuto da lontano offrono l'uno all'altra ciò che mai avrebbero osato dare ad alcuno.